Edizioni ETS: Filosofia
Balthazar: ovvero, perché il male?
Maria Giacometti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 221
L'asinello Balthazar (B) e un granchio violinista (G) si incontrano su una spiaggia. B. ha perduto il suo padrone e, aspettando che ritorni, si intrattiene con il granchio leggendo e discutendo sul tema del male nel mondo. Così il lettore si ritrova a contatto con i filosofi che, nell'arco del tempo e dello spazio, del male si sono occupati. La forma del dialogo tra i due animali permette una esposizione non eccessivamente pesante e il più possibile chiara di un argomento senz'altro pesante e che non si potrà mai finir di chiarire. Lo sguardo con cui vengono esposte le diverse dottrine filosofiche è laico, a volte irriverente, spesso animalista. Il testo è intervallato da argomenti collaterali che consentono al lettore una pausa distensiva. Letteratura e psicoanalisi, così, vengono in soccorso alla filosofia: il Voltaire filosofo incontra il Voltaire dissacrante del "Candide". La poesia di Leopardi viene accostata alle "Ecclesiaste" della Bibbia. Freud, sollecitato da Einstein, cerca nella natura pulsionale dell'uomo la ragione della guerra. Alcuni capitoli portano alla luce il dolore inferto agli animali; tra essi è paradigmatico il racconto di Kafka "Relazione per un'accademia".
Montesquieu tra stoicismo e federalismo
Domenico Felice
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 192
Montesquieu è stato il primo scrittore politico a studiare scientificamente tutte le istituzioni umane, antiche e moderne, asiatiche ed europee, africane e americane; il primo a formulare i princìpi della separazione dei poteri e dell'autonomia della giustizia; il primo a teorizzare la repubblica federativa e il primo a rintracciare sistematicamente le cause profonde degli eventi umani in fattori sia ambientali che culturali, sia geografici che storici. Oltre a questi indubbi 'primati', non sempre adeguatamente ed esplicitamente riconosciutigli, il volume mette costantemente in luce lo stoicismo, il realismo e l'antidispotismo di Montesquieu, nonché la sua strenua difesa della dignità umana.
La ricerca di comprensione. Il compito e il valore
Pfordten Dietmar von der
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 184
La considerazione della filosofia da parte dei non addetti ai lavori, ma anche da parte dei filosofi stessi, è diventata radicalmente incerta e ammantata di scetticismo. Nel mondo anglosassone quasi tutti i libri introduttivi alla filosofia sono solamente una raccolta di trattazioni di problemi filosofici (Nagel, Rosenberg). Così la filosofia impone una nuova riflessione sul suo compito e sulla sua funzione. Questo libro, scritto per un vasto pubblico e adatto a ogni persona interessata, è una risposta europea a questo riduzionismo e scetticismo. Il libro è diviso in tre parti: in un primo momento si cercherà di comprendere il fenomeno della filosofia quanto più adeguatamente possibile. In un secondo momento si cercherà di confutare le obiezioni scettiche che investono il compito della filosofia. In un terzo momento si indagherà cosa debba intendersi come buono e retto filosofare.
Per una ontologia spiritualistica. Metafisica, diritto e intersoggettività
Leonardo Di Carlo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 104
L’ontologia spiritualistica ambisce ad essere un modello teorico che prova a riproporre una prospettiva sostanzialmente realista dell’esperienza conoscitiva, tentando di innestare in essa alcuni momenti concettuali della filosofia moderna, come quello rappresentato dalle filosofie idealistiche. Si tratta di un tentativo, che, oltre a mediare il principio di realtà con le strutture della coscienza, vuole contestualizzare tale approccio all’interno di una cornice metafisica sensibile anche agli sviluppi nichilistici della filosofia contemporanea. Il nichilismo quale possibilità insita in quella metafisica, di cui qui si prova a dare una nuova lettura.
Tra «miseria» e «dignitas». Immagini della follia da Alberti a Voltaire
Fabrizio Meroi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 171
Uno degli aspetti più significativi della riflessione sul tema della follia nella tradizione occidentale è costituito dal suo intreccio costante coni tentativi di definizione dei limiti e delle prerogative della natura umana. In molti casi, in particolare, la follia è stata collocata in modo piuttosto esplicito o sul versante dei caratteri negativi della condizione dell'uomo o sul versante di quelli positivi, dalla parte della sua miseria o dalla parte della sua dignitas. Ed è attraverso questa chiave di lettura privilegiata che, nel volume, vengono prese in esame alcune delle più importanti immagini della follia tra quelle elaborate dagli autori che — da Leon Battista Alberti a Giordano Bruno, da Descartes a Voltaire — hanno affrontato questo tema tra età dell'Umanesimo ed età dell'Illuminismo.
Atletismo della virtù. Sulla «philía» in Aristotele
Gerardo Alicandro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 230
Cosa genera affetto e attrazione tra gli esseri umani e perché? Quali sono i modi corretti per donare stabilità ai legami che nascono dalle manifestazioni simpatetiche umane? Queste domande costituiscono il cuore della ricerca aristotelica intorno alla philía, parola che sarebbe riduttivo assimilare a quella realtà che i moderni usano chiamare amicizia. Mescolando questioni etiche, politiche, antropologiche e ontologiche, Aristotele dimostra come la philía sia qualcosa di molto articolato: un fenomeno naturale alla base della famiglia; una virtù; una prerogativa fondante della pólis; il nome per un ventaglio ampio di relazioni umane. Questo libro prova a restituire la complessità della riflessione aristotelica sulla philía, il suo posto e la sua funzione nella filosofia delle cose umane.
Lutero e la Riforma. Lo spirito del germanesimo nel rigetto del Rinascimento
P. Fernando Giorgetti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 309
Pur nell'estraneità alle creazioni dell'Umanesimo sul terreno delle humanae litterae, sul piano delle arti l'avvicinarsi del Rinascimento al suo apogeo coincise anche in Germania con un periodo di grandissima effervescenza e di incontri diretti con gli artisti dell'Italia umanistica e rinascimentale. A cominciare da Dürer, maestri del livello di Leonardo, Raffaello, Tiziano, Michelangelo, divennero gli indispensabili interlocutori di arte e di dottrine estetiche nelle floridissime città tedesche, ricche di arte e di storia, che da sempre il Reno aveva unito, facendo di Basilea il principale centro di influenza culturale e civile. E fu a Basilea che Dürer si nutrì dei nuovi ideali estetici del Rinascimento italiano, da lui espressi néll'"Autoritratto con pelliccia" del 1500, riprodotto in copertina. L'apparire in esso come un Cristo benedicente non era blasfema empietà, ma celebrazione della magnificentia hominis, quale dono fatto da Dio all'uomo di quella bellezza che Dürer inseguì per tutta la vita e che, nel celebrarla in sé, intese come rinascimentale e universale omaggio all'humanitas qua talis, poco prima che essa fosse tanto contestata dalla Riforma. Era il grande ideale dell'"umanità una". Nascere con l'uomo, tramontare con l'uomo: questa fu la parabola del Rinascimento a Basilea e in Germania. E a spegnere la sua luce fu l'implacabile contestazione della dignitas dell'uomo e dei segni dell'arte e della bellezza, a cominciare proprio dai persecutori tumulti iconoclastici del Bidersturm, dei quali il simbolo più cupo fu la profanatoria distruzione dello "Heilsspiegelaltar", la grandiosa opera di Konrad Witz, il sommo artista gloriosamente operante già da quasi un secolo prima di Holbein."
A Plea for balance in philosophy. Essays in honour of Paolo Parrini. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 88
Il filosofo e il poeta Guittone d'Arezzo
Antonio Gagliardi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 146
Ogni testo poetico, dai Siciliani in poi, è un sistema linguistico nel quale si attua la sintesi di poesia e filosofia. C'è un testo filosofico, il De Anima di Aristotele con il commento di Averroè, che diventa il fondamento di ogni componimento poetico nel quale si rappresenta l'amore tra un uomo e una donna. Si può chiamare Beatrice o Laura, oppure restare senza nome ma questa donna è la scienza, la species intelligibilis che porta a perfezione l'intelletto umano. L'uomo nasce simile al bruto, senza un intelletto personale, ma seguendo virtù e conoscenza, giunge alla perfezione intellettuale fino alla congiunzione con Dio. L'Ulisse di Dante espone questa dottrina. Il poema di sonetti di Guittone rappresenta questa storia. Si tratta del modello testuale più completo nel quale il sistema filosofico trova la forma di codificazione più organica. Il passaggio della species per le facoltà dell'anima fino all'intelletto.
I discepoli di Fobos. I sentieri della paura e la filosofia
P. Fernando Giorgetti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 348
I discepoli di Fobos: una rivisitazione di tante voci dell'Europa contemporanea, che, sotto le istanze di Fobos, si sono espresse tra arte, letteratura, società, religione e politica, proiettando sullo scenario della filosofia figure e movenze che non su quel terreno erano nate, ma che solo su di esso avevano poi trovato la loro codificazione. Processo che con Heidegger e Sartre è giunto alla sua più compiuta espressione, facendo del Novecento filosofico il loro "secolo". Ma, anche, processo che ha condotto a porre come basi del filosofare fondamenti emozionali, anziché teoretici. Il significato de I discepoli di Fobos è che solo in questo senso, dopo la conferma negli appena editi Quaderni neri di Heidegger del suo duro antisemitismo, si può con il presidente della Martin Heidegger Gesellschaft Günter Figal definire: "Disgustose e terribili quelle frasi del mio Heidegger" ed insieme aggiungere: "Ma la filosofia del XX secolo non è pensabile senza di lui".
Il contrattualismo come errore radicale. Haller o l'Anti Rousseau
Paolo Poma
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 146
Ridicolizzato da Hegel in una celebre nota delle "Grundlinien der Philosophie des Rechts", in seguito riabilitato da Croce negli Elementi di politica, il contributo speculativo di Carl Ludwig von Haller continua a rimanere poco conosciuto anche in ambito specialistico, come attesta la pressoché totale mancanza di studi monografici recenti. Paolo Poma ha voluto dare il primo impulso per colmare questa lacuna vistosa, attraverso un'esposizione puntuale delle parti salienti di "Restauration der Staats-Wissenschaft", il cui autore, teorico svizzero dello stato sociale di natura, può essere definito, a buon diritto, l'anti-Rousseau par excellence.
Un narcisismo ben temperato. Paul Valery e la riforma di sé
Felice Ciro Papparo
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 124
Presentare Valéry, teorico riconosciuto dello sport della mente, come un narcisista ben temperato è indubbiamente una sfida. Ma, grazie all'accuratezza coraggiosa nell'entrare nella cucina dei meccanismi con cui Valéry descrive i modi di formazione e durata dell'io, la sfida ottiene un duplice effetto: rendere evidenti i dati di reale, ambigua complessità che circolano nelle pagine dedicate alla pratica autopoietica di cui si nutre qualunque riforma di sé e, al tempo stesso, evitare che sull'ethos agonistico e gladiatorio della soggettività, come Valéry la immagina, si proietti l'astuta coazione dell'individuo che "pensa di ridurre il proprio "possibile" di "uomo" all'esercizio della potenza e del potere".