Edizioni Junior: Quaderni infanzia
Leggere le indicazioni. Riflessioni e proposte per la scuola dell'infanzia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2013
pagine: 224
Il volume presenta il testo delle "Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione", pubblicate in forma ufficiale nel 2013, e ne propone un commento, per quanto riguarda la parte relativa alla scuola dell'infanzia, mettendo a fuoco alcune tematiche cruciali: l'idea di scuola, di relazione educativa, di contesto, di continuità, di attività professionali. Ricostruendo come tali temi vengono affrontati nel documento ministeriale, il testo intende offrire al lettore riflessioni critiche e suggerimenti per una loro traduzione operativa nella pratica educativa quotidiana.
L'osservazione in campo educativo
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2007
pagine: 180
Il Quaderno "L'osservazione in campo educativo" raccoglie una serie di contributi elaborati in occasione di un seminario di studio sul tema dell'osservazione pedagogica organizzato nel Maggio 2006 dalla Cattedra di pedagogia dell'Università di Pavia. Gli invitati, ricercatori ed esperti in ambito psicopedagogico, erano accomunati dal fatto di rivestire il duplice ruolo di ricercatori e di formatori in ambito educativo. Nel seminario si intendeva infatti mettere in evidenza e discutere la particolare declinazione delle procedure di osservazione in contesti educativi a fini sia di ricerca sia formativi. Questi gli interrogativi su cui i relatori sono stati chiamati a discutere: Quando al termine "osservazione" uniamo l'aggettivo "pedagogica" che cosa intendiamo? Che cosa rende un'osservazione, appunto, "pedagogica"? L'oggetto, coloro che compiono l'osservazione, i destinatari dei dati osservativi, la finalità per cui l'osservazione viene compiuta? E gli aspetti che contraddistinguono un'osservazione "pedagogica", qualunque sia il senso che vogliamo dare a questo termine, influenzano il modo con cui l'osservazione viene compiuta, la metodologia, le tecniche e gli strumenti da utilizzare? Organizzati in due sezioni: "Osservazione e interpretazione" e "Piste di analisi e di ricerca", i saggi del volume prospettano, da angolature inedite e attraverso concreti esempi di ricerca, alcune risposte mantenendo, anche nella struttura, l'impostazione seminariale da cui hanno preso le mosse.
Educare la professionalità degli operatori per l'infanzia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2005
pagine: 184
Nel novembre del 2003 la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Palermo ha organizzato un seminario, rivolto a studenti e a dottorandi, sul tema della professionalità degli operatori per l’infanzia. Nel seminario si è discusso soprattutto della peculiarità dell’educazione infantile, dei frameworks teorici cui è possibile riferirsi per delinearne la specificità, delle condizioni che assicurano la qualità degli ambienti per la fascia 0-6 – nido e scuole dell’infanzia – e garantiscono l’adeguato operare delle figure responsabili della vita quotidiana. Il seminario si è configurato come occasione per raccogliere ulteriori contributi finalizzati a precisare, da angolature inedite, la gamma sfaccettata delle competenze e delle condotte magistrali riferite a chi si occupa di bambini piccoli. Si tratta di competenze e azioni che caratterizzano le funzioni prettamente formative proprie della figura dell’educatore (osservare per progettare e riflettere, valutare come pratica di condivisione e assunzione di responsabilità, fare ricerca assumendo a oggetto problematico il proprio “fare” educativo) e che, in relazione a chi si occupa di infanzia, assumono tratti peculiari e inediti. Il Quaderno, organizzato in quattro sezioni (“Qualità del contesto e professionalità dell’insegnante”, “La specificità dell’educazione infantile”, “Aspetti della professionalità”, “Promuovere competenze”), si rivolge a tutti coloro che si occupano di infanzia: studenti universitari, educatori, coordinatori pedagogici, dirigenti e responsabili di servizi, ricercatori.

