Einaudi: Biblioteca di storia dell'arte. N.S.
Il camposanto di Pisa
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 212
Fondato quando Pisa era all'apice della sua gloria, il Camposanto doveva chiudere verso settentrione lo spazio monumentale che è stato chiamato Piazza dei Miracoli: un colossale chiostro, in quattro gallerie che inquadrano il grande prato. Il volume ripercorre la nascita, lo sviluppo e le alterne fortune del monumento sul piano architettonico e decorativo. La prima parte del volume è dedicata alla fondazione e alla costruzione; la seconda parte indaga le trasformazioni e la fortuna del monumento. Clara Baracchini conclude illustrando le vicende degli ultimi decenni, il rovinoso incendio dell'ultima guerra, il distacco degli affreschi e il progetto di restauro e di restituzione storica attualmente in corso.
Boccaccio visualizzato
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
La tradizione iconografica delle opere di Boccaccio fra Tre e Quattrocento è vastissima in tutta Europa, e offre esempi di pittura e di miniatura molto vari per scuole e stili. Questa monumentale opera, costata dieci anni di lavoro, in tre volumi ne è un catalogo completo. Ne risulta un'opera mai tentata che, partendo da un autore e dalle sue opere, delinea sviluppi per una storia della cultura in cui fortuna letteraria, gusto estetico e tecniche artistiche si compenetrano e attraversano epoche e geografie differenti.
La maschera di Socrate
Paul Zanker
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 432
Se i filosofi e oratori della Grecia classica sono cittadini della polis, e come tali rappresentanti per eccellenza delle virtù democratiche, in epoca ellenistica gli intellettuali vengono effigiati come guide spirituali, a volte insieme ai loro allievi, cui insegnano come vivere lontano dai dolori e dalle passioni della vita pubblica. Con un lavoro di analisi e raffronto all'interno di un materiale documentario ricco e variegato, l'autore intende offrire una ricostruzione dei contesti sociali, che mostra come i ritratti degli intellettuali, lungi dall'essere tentativi di riproduzione realistica di fisionomie celebri, siano rappresentativi degli universi culturali cui appartengono, riflettendone aspirazioni, ideali, sistemi di valori.
Terre nuove. La creazione delle città fiorentine nel tardo Medio Evo
David Friedman
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 351
All'inizio del Trecento, e per mezzo secolo, Firenze costruisce una serie di "terre nuove", tra cui San Giovanni, Castelfranco di Sopra, Terranuova, Scarperia e Fiorenzuola. Si tratta di insediamenti-pilota per favorire i rapporti tra città e territorio, guidati da una serie di intenti che sono insieme strategici, economici e commerciali, e governati da una precisa idea urbanistica. In quel periodo anche Firenze è oggetto di una intensa revisione urbanistica, ma il rinnovamento si scontra fatalmente con i vincoli di quello che già esisteva. L'indagine di Friedman intende offrire una lettura rivelatrice del ruolo di questi centri, in cui si realizza mirabilmente l'utopia della "città ideale".
L'architettura dell'Ottocento e del Novecento
Henry-Russell Hitchcock
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 661
Scultori in legno del Rinascimento tedesco
Michael Baxandall
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
Leonardo da Vinci. Studi e ricerche (1952-1990)
André Chastel
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 226
Chastel interpreta Leonardo. Che si tratti di studi filologici o di brevi presentazioni, di articoli o di recensioni, quello che sembra importare di più a Chastel è la ricostruzione di un personaggio la cui curiosità intellettuale e artistica pare inesauribile. Il percorso comincia con il saggio sul Codice Madrid e, passando attraverso gli scritti sulla serie delle Madonne, sui disegni di architettura, sul Codice Trivulziano, arriva ai fondamentale studi sul Trattato della pittura.
Tiepolo e l'intelligenza figurativa
Svetlana Alpers, Michael Baxandall
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 195
Il modo di dipingere del Tiepolo è così facile, in apparenza, da risultare quasi frivolo. Questo volume intende dimostrare invece come la sua "intelligenza figurativa" sia costruita non in termini letterari o narrativi, ma puramente visuali. L'artista pensa, ragiona, elabora sulla base di un sapere pittorico che ha le sue regole, la sua grammatica, i suoi trucchi. Rivelatori in questo senso sono i disegni, gli schizzi e i modelli, spia di una grande perizia tecnica, ma anche di una consapevole abilità nello sfruttare i valori più autentici del patrimonio artistico.

