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Einaudi: Super ET. Opera viva

La meraviglia è di tutti. Corpi, città, architetture

Luca Molinari

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2023

pagine: 160

Un saggio appassionato sul significato della parola meraviglia nel mondo di oggi, sull'architettura, la città e il paesaggio come spazi da tornare a progettare, ascoltare e curare. La meraviglia è un'emozione capace di farci rallentare il passo, di far incespicare i nostri pensieri distratti per stimolarci a capire i luoghi che abitiamo. È il motore per costruire narrazioni comuni e forme di cura in un mondo che sta cambiando. L'architettura e il paesaggio sono stati da sempre affiancati a questo sentimento. I grandi monumenti erano realizzati per destare stupore e incutere timore, per sfidare il divino oppure per costruire un'eternità che immortalasse i suoi committenti; ma anche per contribuire alla sedimentazione di una memoria condivisa. Tuttavia l'architettura vive oggi una profonda crisi di contenuto. Il significato «pieno», tridimensionale, di meraviglia è stato soppiantato da una sua versione piatta e scolorita, dalla ricerca di uno stupore immediato. È nata così la città dei grandi centri commerciali, delle torri che bucano il cielo, dove il cittadino-consumatore vive senza alcuna consapevolezza. Molinari ci invita invece a immaginare opere con una qualità formale radicale e spiazzante, capaci di dare identità agli spazi in cui viviamo senza assecondare il narcisismo dell'archistar di turno. Un invito a tornare a osservare i luoghi con nuova attenzione, e a guardare al progetto come forma collettiva di cura delle città e del paesaggio, per affrontare le sfide di cambiamento che questo tempo sta proponendo.
14,00 13,30

Rivali. Sfide leggendarie che hanno cambiato lo sport

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 224

La rivalità è uno stimolo costante a migliorarsi, il motore dello sport. Quante vittorie, quanti record individuali sono, almeno in parte, merito anche di chi viene sconfitto, del secondo classificato? Le storie di atleti indimenticabili che, per uno scherzo del destino, si sono ritrovati a contendersi le luci dei riflettori. Anche lo sport, come la storia, celebra spesso i vincitori, dimenticando non solo gli sconfitti, ma anche quanto la competizione sia necessaria per raggiungere livelli di eccellenza impensabili in solitudine. La rivalità è un tipo di rapporto che può prendere sfumature diverse, ognuna interessante: può essere tossica, quando finisce per avvelenare uno dei due sfidanti, oppure virtuosa, quando porta entrambi i protagonisti a superare i propri limiti. Attraverso stili letterari diversi vivremo, tra gli altri, lo scontro monumentale tra Muhammad Ali e Joe Frazier, che hanno passato 41 riprese insieme sul ring, in una delle trilogie più famose e cruente nella storia della boxe; la gara a chi scendeva più in profondità negli abissi marini tra Enzo Maiorca e Jacques Mayol, esponenti di due modi molto diversi di vivere il mare e di stare al mondo; il confronto tra Kobe Bryant e Michael Jordan, i quali rimarranno legati da una rivalità nata come spirito di emulazione (per Kobe) e come difesa del proprio status (per MJ); le sfide durante gli anni Settanta tra Nadia Comăneci e Nellie Kim, che in uno scenario più ampio hanno rappresentato il contrasto tra la potenza della ginnastica sovietica e le ambizioni del regime di Nicolae Ceauşescu in Romania. Che siano vissute in modo tragico o come stimolo a migliorarsi, le storie raccontate in questo volume sono diventate l'archetipo di altre rivalità, presenti e future, e ancora a distanza di anni non hanno smesso di emozionare.
14,00 13,30

Sogni del fiume

Chandra Livia Candiani

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 128

Quindici storie che formano un'educazione sentimentale e ci parlano di solitudine e fame d'amore. Di vita che scorre incessante. Da piccola Chandra Candiani faceva un gioco: vedere quante piú cose insignificanti ci fossero in una stanza, sul tram, in una via e accoglierle tutte in uno sguardo, sorridendogli. Si trattava di oggetti, animali, bambini senza niente di speciale, considerati dagli altri insignificanti. Cosí Candiani, divenuta grande, ha deciso di invitarli nelle sue fiabe e li ha lasciati parlare. Soprattutto ha dato una storia a chi di solito una storia non ce l’ha. Una bambina talmente innamorata di un fiume da desiderare soltanto di corrergli accanto fino al mare. Un usignolo malinconico che nessuno vuole, perché nessuno vuole conoscere la tristezza del cuore. Una rosa che non credeva piú nel vento, ma che proprio grazie al vento riesce a risorgere. Una musica felice scesa sulla terra per un bambino troppo strano. Una pattumiera che racconta ai suoi ospiti, nòccioli di frutta, cartacce, lische di pesce, quanto la loro vita sia stata importante. È la solitudine il filo rosso che lega insieme queste quindici storie, eppure in ciascun personaggio echeggia fortissimo il desiderio vivido di essere parte del tutto, di costruire un legame seppure sottile con gli altri, di gridare in silenzio la fame d’amore che li attraversa. Un amore semplice, intrecciato ai piccoli dettagli, alla minimalità dell’esistenza, ai suoni che popolano le campagne, le città; un amore per una vita minima che chiede timidamente di essere vista, ascoltata, osservata nella sua linfa intima.
14,00 13,30

La più bella estate. Storie di una stagione in cui tutto è possibile

Federico Pace

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 192

L'estate è l'unica stagione in cui tutto può succedere. Capace più di ogni altra di innescare desideri, sciogliere malinconie e far intravedere all'orizzonte qualcosa di nuovo. Un incanto che si ripete ogni anno, regalandoci l'illusione che nulla sarà più come prima. La sua maestosa lentezza. L'esplodere di una natura inattesa, a volte estrema. Un tuffo in acqua. Lo sfiorarsi delle labbra. I silenzi. Gli incontri. Le città deserte. Le notti che si dissolvono nel giorno senza cesura. Al pari di esploratori che si nutrono dell'ignoto, ogni anno siamo pronti a perderci dietro la chimera dell'estate, la stagione più effimera. La più luminosa, ma forse anche la più amara. Quando finisce infatti sentiamo un vuoto dentro. E il ricordo delle emozioni che abbiamo provato non smette di inseguirci. Quali che siano le esperienze vissute, le gioie o le disfatte, al pari dell'araba fenice l'estate risorge sempre dalle sue stesse ceneri, riproponendoci, mescolati insieme, la meraviglia, il sogno e il disincanto. Senza che ci si possa difendere. Seguendo le trasformazioni che porta con sé la stagione più fugace e inafferrabile, quel che avviene al pianeta, alle piante, agli animali, e soprattutto a ciascuno di noi, Federico Pace racconta da angoli inediti storie emblematiche e avvincenti che hanno preso vita durante quei giorni così infuocati da suscitare le aspettative più vertiginose. Storie accadute a chi ha lasciato che l'estate, ancora una volta, portasse con sé una strana felicità.
14,00 13,30

Specchio delle mie brame. La prigione della bellezza

Maura Gancitano

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 184

La bellezza oggi è qualcosa di ben preciso a cui adeguarsi: un certo modo di vestire, di mangiare, di parlare, di camminare. Non si tratta di una questione puramente estetica, ma di una tecnica politica di esercizio del potere. In altre parole, di una gabbia dorata in cui non ci rendiamo conto di essere rinchiusi. L'idea che la bellezza sia qualcosa di oggettivo e naturale è una superstizione moderna. Infatti non è mai esistita un'epoca in cui non convivessero estetiche e sensibilità diverse. Il culto della bellezza è diventato una prigione solo di recente: quando le coercizioni materiali verso le donne hanno iniziato ad allentarsi, il canone estetico nei confronti del loro aspetto è diventato rigido e asfissiante, spingendole alla ricerca di una perfezione irraggiungibile. Qui sta il punto: l'idea di bellezza ha subito con la società borghese uno spostamento di significato, da enigma a modello standardizzato che colonizza il tempo e i pensieri delle donne, facendole spesso sentire inadeguate. Il risultato è che viviamo in un tempo in cui le persone potrebbero essere finalmente libere, ma in cui, al contrario, ha valore e dignità solo ciò che risponde a determinati parametri. Ripensare la bellezza al di là dell'indottrinamento e del consumo significa coglierla come percorso di fioritura personale, lontano da qualunque tipo di condizionamento esterno. In questo libro Maura Gancitano racconta la storia di un mito antico quanto il mondo e ci fa vedere come le scoperte della filosofia, dell'antropologia, della psicologia sociale e della scienza dei dati possano distruggere un'illusione che ci impedisce ancora di ascoltare e seguire i nostri autentici desideri e di vivere liberamente i nostri corpi.
14,00 13,30

Mediterraneo. A bordo delle navi umanitarie

Caterina Bonvicini, Valerio Nicolosi

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 248

Cosa si prova a salvare vite nel Mediterraneo? Per capirlo puoi solo salire a bordo. «Nel Mediterraneo la vita la cerchi, la perdi o la trovi, e questa riduzione all'essenziale è potentissima. Senza orpelli, senza scappatoie, ti lascia a nudo confronto con una nuda alternativa, ti spoglia come l'acqua. Ma la chiave per capirlo non è il sentimento della morte. È il sentimento della vita». In questi anni, le navi delle Ong che soccorrono i migranti sono state al centro di polemiche e narrazioni ostili. Ma pochi conoscono quello che succede davvero a bordo. Caterina Bonvicini e il fotoreporter Valerio Nicolosi sulle navi umanitarie ci sono saliti, navigando per settimane e settimane, gomito a gomito con l'equipaggio. Sono stati ore a scrutare l'orizzonte, con l'ansia che conosce solo chi ha paura di scambiare un'onda per un gommone. Sono scesi a pelo d'acqua sul rhib e hanno partecipato ai salvataggi. Hanno sentito quanto valgono il sorriso di un bambino e l'abbraccio di una donna quando si rendono conto di essere finalmente in salvo. E in queste pagine ci raccontano, con parole e immagini, le storie di chi ha deciso di inventarsi un'altra Storia, diversa da quella che ci vuole tutti cinici e indifferenti. Soccorritrici e soccorritori, spesso giovanissimi, che hanno scelto di trovare la propria ragione di vita in un mare sterminato.
16,00 15,20

Soggetti smarriti. Storie di incontri e spaesamenti

Guido Barbujani

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 240

Partire. Andare via. Spesso le esperienze che contano davvero le facciamo altrove, in luoghi che non conosciamo. Dove la vita smette di essere abitudine, e diventa qualcosa che non avevamo ancora immaginato. Quante volte, lontani da casa, ci siamo sentiti smarriti. Fuori dall'ordinario e confortevole svolgimento della vita, in un contesto diverso da quello abituale, inciampiamo, simuliamo, improvvisiamo; ma scopriamo anche risorse che non pensavamo di avere. Solo quando andiamo altrove ci mettiamo alla prova, ci lasciamo sconvolgere da incontri inattesi e capiamo quanto sia importante perdersi per ritrovarsi. La scintilla che dà avvio al cambiamento è sempre un viaggio, uno spostamento, una freccia che unisce un luogo di partenza e uno di arrivo. A volte queste frecce sono cortissime, ma sufficienti a cambiare le regole del gioco; altre volte invece sono molto lunghe, e raccontano di fughe dolorose, dalla Siria, dal Cile, dall'Italia in cui la Resistenza è appena finita e non si capisce bene cosa stia cominciando; oppure raccontano di persone che cercano lavoro, e dalla Turchia si spostano in Germania o dal Nepal negli Emirati Arabi. Seguendo le storie di uomini e donne che hanno attraversato i confini, Guido Barbujani ci ricorda che alla fine della freccia ci sarà sempre qualcosa di diverso da quello che ci si aspettava. E che nella vita si paga un prezzo per tutto, ma nonostante questo il mondo bisogna esplorarlo il più possibile.
15,00 14,25

Brevissima storia della vita sulla Terra. 4,6 miliardi di anni in dodici capitoli

Henry Gee

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 272

Una storia prima della Storia: dall'esplosione del Big Bang alla comparsa dell'essere umano. Quattro miliardi e mezzo di anni costellati di cataclismi e rinascite, raccontati come se fossero un appassionante romanzo di fantascienza. Siamo abituati ad associare l'esistenza della Terra a quella della nostra specie: Homo sapiens. Eppure gli esseri umani, benché lo abbiano modificato più di qualsiasi altro animale, abitano il pianeta da poche migliaia di anni, un lasso di tempo irrisorio se guardato dalla prospettiva del momento in cui tutto è cominciato. Di quello che è successo prima che i nostri lontani antenati comparissero non sappiamo molto, a parte qualche infantile ricordo in stile Jurassic Park il resto è oscuro. Si tratta invece di un periodo di cambiamenti entusiasmanti, tra esplosioni nucleari e glaciazioni, metalli pesanti che evaporano e altri che sedimentano nel nucleo e fondono, tra terre che emergono e si spostano e altre che vengono sommerse e spariscono per sempre. Una storia così lontana da apparire misteriosa e affascinante quanto un racconto inventato; fatta di creature dimenticate che a queste mutazioni si sono adattate, sopravvivendo per milioni e milioni di anni, resistendo a radiazioni, temperature estreme, inondazioni: evolvendosi. Una storia di cui non abbiamo alcuna memoria, ma che ha reso possibile il nostro improbabile avvento, e che ci rivela il fragile e meraviglioso equilibrio su cui si è sempre retta la vita
16,00 15,20

Il lettore sul lettino. Tic, manie e stravaganze di chi ama i libri

Guido Vitiello

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 168

Perché molti lettori sottolineano i libri, ci scribacchiano sopra, fanno le orecchie ai bordi delle pagine, mentre altri guardano con orrore al più lieve maltrattamento? E quali segreti custodiscono gli scaffali delle biblioteche domestiche? Se i volumi sono disposti in file doppie, cosa si nasconde nelle retrovie? Una ricognizione ricca e spiazzante di quelle perversioni che rendono erotico e nevrotico il nostro rapporto con i libri. Come nelle migliori famiglie, anche in quella degli amanti dei libri non manca qualche zio matto, il cui ritratto è tenuto prudentemente in soffitta: il collezionista pluriomicida, il cleptomane impenitente, quello che si mangia la carta. Ma non è di loro che parla questo libro. Più che ai lettori psicotici, si dedica ai turbamenti del lettore nevrotico, che poi altri non è che il lettore comune. C’è chi è colto dall’angoscia se deve prestare un libro; chi si obbliga, mentre legge, a non sbadigliare; c’è il lettore poliamoroso che legge più libri contemporaneamente o, al contrario, il monogamo seriale che non tocca un romanzo prima di averne finito un altro; chi si vergogna a dire di non aver letto un classico e perciò l’ha sempre, per definizione, «riletto » e chi annota i libri seguendo un proprio cifrario idiosincratico... Se è vero che la lettura è un «vizio impunito» che ci porta a considerare normali dei comportamenti che in qualunque altro ambito apparirebbero perversi – pensiamo al gesto di annusare voluttuosamente la carta –, allora non dobbiamo stupirci di fronte alle mille stramberie del lettore comune, che, visto da vicino, ci apparirà molto meno comune di quanto sembra. Un campionario brillante, colto e divertente delle abitudini che circondano l’uso dei libri e dei meccanismi profondi che regolano i piaceri e i dispiaceri della lettura.
13,50 12,83

Le ragioni del dubbio. L'arte di usare le parole

Vera Gheno

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 192

Guardiamoci intorno: quante sono le persone che intervengono nelle discussioni senza alcuna competenza specifica pensando di averla? Quanti criticano gli esperti con un «Io non credo che sia così» dall’alto di incrollabili certezze? Ci siamo abituati un po’ troppo a parlare e a scrivere senza fermarci prima un attimo a pensare, e rischiamo così di far sempre più danni. Perché le parole non sono mai solo parole, si portano dietro visioni differenti della realtà, tutte le nostre aspirazioni e le nostre certezze: ovvio che possano generare conflitti e fare male. Ma possono anche generare empatia e fare del bene, se impariamo a usarle meglio. Vera Gheno indaga i meccanismi della nostra meravigliosa lingua, e lo fa con la leggerezza calviniana di chi ammira il linguaggio senza peso perché conosce il peso del linguaggio. E in queste pagine, lievi ma dense, distilla un «metodo» per ricordarci la responsabilità che ognuno di noi ha in quanto parlante. Un metodo che si fonda innanzitutto sui dubbi, che ci devono sempre venire prima di esprimerci: potremmo, nella fretta, non aver compreso di cosa si sta davvero parlando, capita a tutti, anche ai più «intelligenti». Poi sulla riflessione, che deve accompagnarci ogni volta che formuliamo un concetto. E infine sul silenzio, perché talvolta può anche succedere, dopo aver dubitato e meditato, che si decida saggiamente di non avere nulla da dire.
13,50 12,83

L'invenzione degli italiani. Dove ci porta Cuore

Marcello Fois

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 104

Cuore di Edmondo De Amicis è stato uno dei libri piú letti e piú criticati della nostra letteratura. Oggi purtroppo lo si legge un po' meno, ma dovremmo tornare a farlo, e proprio in virtú della critica che piú spesso gli è stata rivolta: essere buonista. Ma Cuore è davvero un libro buonista? Se anche lo fosse non ci sarebbe nulla di male, anzi. Si tratta infatti dell'unico classico italiano che non sia scaturito da esigenze prettamente letterarie ma da un impegno etico preciso: De Amicis ha inventato gli italiani, ha espresso le possibili coordinate di un popolo nel caos di differenze apparentemente irreconciliabile. E lo ha fatto perché credeva in un modello di società utopistico fino al punto di pensare che si è felici solo a patto di essere felici di quello che si è. L'Italia di oggi è un paese in cui chi sa viene dileggiato. Dove i Franti – i codardi che se la prendono con i piú deboli – diventano ministri; un paese in cui per emergere sembra sia necessario mostrare il proprio lato peggiore, spietato, senza cuore. Queste pagine ci ricordano invece che la fondamentale importanza del racconto pedagogico deamicisiano è stata proprio quella di formulare una grammatica essenziale, attraverso cui poterci rappresentare e raccontare come popolo unito perché solidale. Una grammatica fondata su istruzione, empatia e amorevolezza, che in tempi di odio è quanto mai importante cercare nuovamente di imparare.
12,00 11,40

Vita segreta delle emozioni

Ilaria Gaspari

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 184

Le emozioni che abitano dentro di noi ci rendono umani. Fidarsi di quello che proviamo non significa essere deboli o instabili, ma vivi, aperti all'esperienza e pronti a meravigliarsi del mondo. Quante volte ci forziamo a reprimere un'emozione? Lo facciamo perché ci vergogniamo dello sguardo degli altri. O perché siamo abituati a diffidare delle emozioni, analfabeti del discorso emotivo. Eppure, è proprio quello che sentiamo a permetterci di conoscere il mondo. Ognuna delle emozioni che proviamo ha una storia: la storia di tutte le persone che l'hanno provata, detta, cantata, rivelata, studiata. Una storia di vita segreta e di metamorfosi, legata alla filosofia, che ne ha costruito paradigmi di osservazione e di studio; ma anche alla letteratura e alla poesia. Questo libro è un viaggio emotivo per tappe: ricostruendo le vicende delle parole con cui diciamo i nostri stati d'animo, traccia, un pezzetto alla volta, un autoritratto - frammentario, imperfetto. Perché nel nostro essere vulnerabili ci somigliamo tutti; e riconoscerci emotivi significa prendere coscienza del fatto che abbiamo dei bisogni e che proprio questi bisogni ci rendono umani.
13,50 12,83

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