Ensemble: Koinonìa
Le pietre di Roma
Federico Leonardi
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2024
pagine: 176
A un contemporaneo che medita sull’attuale crisi mondiale, sulla società dei diritti umani che non riesce a uscire dal vicolo cieco della guerra, le pietre di Roma cominciano a parlare, risvegliando in lui l’antico senso per la comunità. Viene prima l’uomo o prima la comunità? Ha senso pensare l’uomo, senza la relazione con gli altri? Inizia un viaggio in cui Roma, parlando in prima persona, narra nascita e sviluppo dell’idea di comunità da Omero ai regimi di Sparta e Atene, passando per la filosofia di Platone e Aristotele, fino all’infinita storia di Roma e alla voce di Agostino, che nella sua fine provò a delineare un mondo nuovo. Libro storico e filosofico allo stesso tempo, è un dialogo tra oggi e ieri, ma anche una illustrazione dell’intera parabola di Grecia e Roma. Alla fine, quella voce di Roma sembra al protagonista familiare, come tutte le voci che parlano dal profondo.
Il gioco permanente con i limiti. La pandemia, il malinteso dell'universalismo e gli imbrogli della teoria economica
Arpàd Szakolczai
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2021
pagine: 100
La pandemia ha sospeso la normalità della vita. La spettacolare fiera mondiale della società moderna ha lasciato il posto a un drastico confinamento. Come uno stordito coro tragico, l'umanità europea sembra ammettere che è il momento di trarre delle lezioni sul mondo in cui si rispecchiava. Ma a che profondità si è disposti a cercarle? Quale presa di coscienza può oggi nuovamente sfuggirci? "Il gioco permanente con i limiti" è un saggio radicale sull'intrappolamento a cui rischiamo di abituarci. Invita a riesaminare la concezione stessa della "vita normale" moderna che la pandemia sembra aver smascherato. Arpad Szakolczai versa in queste pagine i frutti di una vita di riflessioni e la testimonianza personale dei giorni che hanno pietrificato le società e i pensieri. Un virus ha manifestato la distruttività di presupposti economici evidenti ed elusivi, l'astrattezza delle nostre generalizzazioni morali, la mendacità corruttrice di ciò che ci appare prestigioso. Ogni lettore è allora incoraggiato a cercare, in sé e attorno a sé, le condizioni concrete e la coscienza integra di una vita umana significativa. Ciò che importa davvero non può essere sostituito, sacrificato a un sistema, esposto a un gioco permanente con i limiti.

