Era Nuova: Storia e microstorie
Gli operai e la fabbrica «Pozzi» a Spoleto. Documentario di una lotta
Aurelio Fabiani
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2022
pagine: 240
“La storia della «Pozzi» ci insegna che non ci sono fabbriche decotte, non ci sono progetti industriali destinati a fallire, così come non ci sono lotte operaie destinate per forza ad essere sconfitte dalla storia. No, il meticoloso racconto che ci propone Aurelio Fabiani fa vedere che ogni volta alternative concrete al fallimento fossero possibili, ma ci sarebbe voluto un potere politico capace di assumersi vere responsabilità industriali, senza affidarsi alla speculazione di imprenditori di assalto. Perché, come scrive Fabiani, le fabbriche non sono solo padroni e manager, ma tecnici e operai. E questi più volte avevano denunciato e cercato di fermare con la lotta le scelte sbagliate che distruggevano la fabbrica. Le ragioni per cui la «Pozzi» ha chiuso alla fine sono tutte politiche e tutte all’interno dei fallimenti della classe dirigente in tutti i suoi trasformismi, con tutte le sue complicità. Questa storia ci conferma che la crisi italiana è una crisi di sistema e che solo rompendo e ribaltando il sistema si potrà davvero affrontarla.”
Signori, vizi e peccati di gola. L’Umbria, Nocera e i Trinci attraverso la Divina Commedia
Claudia Berardi, Maria Marinangeli
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2021
pagine: 106
Senza dimenticare i piaceri della tavola e con una ricetta abbinata a ciascun vizio e a ciascun personaggio, "Signori, vizi e peccati di gola" è un viaggio nel tempo nella Nocera Umbra dei Trinci: Claudia Berardi e Maria Marinangeli ci fanno calare nelle vicende dell'Umbria del Quattrocento e ci accompagnano in quei tempi lontani anche attraverso la "Commedia" di Dante Alighieri.
L'amore, il potere, la nobiltà. Legami di sangue e di potere tra nobili famiglie della Tuscia e dell’Umbria meridionale
Anna Livia Marcomeni
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2021
pagine: 200
Un viaggio ambientato in precisi territori dell’Italia centrale le cui vicende storiche, unite a personaggi più o meno illustri, hanno contribuito a scrivere la storia di questi luoghi fino ad arrivare al fulcro del percorso che vede protagonisti uomini e donne appartenenti alle nobili famiglie dei Conti Fani Ciotti di Tuscania e dei Conti Campello, da cui deriva lo stesso toponimo del borgo di residenza. L’unione delle due famiglie, tuttora in possesso dei propri titolo nobiliari, risale al 1725, anno in cui fu celebrato il matrimonio del conte Bernardino Campello con la nobile Eleonora Fani di Viterbo.
Conversazione con Emanuela Duranti
Nerina Marzano
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2021
pagine: 102
L'idea di fondo è quella di ricostruire la storia di un territorio e di una generazione attraverso la raccolta di decine e decine di microstorie che aiutino a ritessere le trame di cui è intessuta la grande Storia. Questa è l'intervista a Emanuela Duranti: Emanuela Duranti nasce a Foligno da genitori spoletini. Dopo alcuni anni vissuti in Francia con la famiglia, torna a Spoleto dove attualmente vive e lavora. L'interesse per la fotografia si completa dopo le scuole Magistrali e da costante attività di ricerca diventa anche una professione. Frequenta lo studio di Mario Giacomelli a Senigallia. A Spoleto, negli anni '90, collabora a varie attività associative artistiche e culturali. Postfazione di Alberto D'Atanasio.
Lou Salomé. Segreti e misteri. Il romanzo di una vita con Nietzsche, Rilke, Freud
Luisella Cassetta Giustinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2021
pagine: 126
«Ho lavorato tanto per essere e diventare ciò che sono. L’ho fatto per me, per crescere, capire, conoscere, estendermi, sono vissuta di me e per me ma ho anche amato molto, gli altri, il mondo, la natura, ma sempre alla fine con il bisogno di tornare a me stessa. [...] Ho disegnato da sola e con gioia i confini della mia vita, non ho permesso che lo facessero altri. Ho sempre gustato la festa dell’esistenza, nella convinzione che la vita umana, la vita in generale, è poesia. Ho vissuto libera, come volevo. Sono stata fedele a me stessa. Sono stata proprio io. Ganz ich selbst.»
Contrabbando e finanzieri nell'Umbria pontificia (1815-1860)
Enrico Fuselli
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2021
pagine: 128
La singolare vicenda di Cospaia, la repubblica dei contrabbandieri, per molti rimane solo una favola. Da essa ha origine l'interesse dell'Autore per il fenomeno del contrabbando e per la storia della Guardia di Finanza, che lo ha portato, in prosieguo di tempo, ad allargare la sfera degli interessi allo studio della legislazione doganale e delle dogane, cui si dedica da oltre un decennio. Presentazioni di Gerardo Severino e Paola Monacchia.
La città dipinta. La storia di Bernardo di Girolamo di Matteo da Gualdo
Matteo Bebi
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2021
pagine: 206
Conversazione con Piero Lanzetta
Nerina Marzano
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2020
pagine: 76
Piero Lanzetta nasce ad Alessandria d'Egitto da padre italiano e madre greca.In gioventù si trasferisce a Roma dove frequenta il Liceo Artistico e, successivamente, il Biennio di Architettura. Vi rimane per 40 anni, nei vicoli del rione Ponte, lavorando sempre nel campo della grafica e della pittura. Folgorato dalle bellezze di Tuscania, decide di trasferirsi in Tuscia andando ad abitare nel quartiere di Poggio Fiorentino. Stimolato allo studio delle più importanti famiglie del territorio, ha fatto dell'araldica tuscanese uno dei motivi principali dei suoi studi arrivando a disegnare, sino ad oggi, oltre 2500 stemmi.
I Campi di Tullio. La storia di un internato militare italiano
Dino Renato Nardelli, Luigino Ciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2020
pagine: 72
IMI, Internati Militari Italiani, una definizione sconosciuta ai più, ma che cela un grande dramma della seconda guerra mondiale. È la definizione data da Hitler ai militari italiani che furono catturati dai tedeschi e portati nei lager in Germania, e non solo, immediatamente dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 tra l’Italia ed i Paesi alleati. Ne furono deportati 650.000 e quasi 50.000 morirono di fame, stenti, malattie, ed utilizzati come lavoratori-schiavizzati per sostituire nelle fabbriche e nei campi gli uomini teutonici al fronte. Tra questi IMI ci fu Ciotti Tullio, giovane bracciante di Passaggio di Bettona (PG). La sua storia di prigionia e di guerra è quindi non individuale, ma collettiva. Le sue sofferenze, le angherie, i soprusi subiti, la nostalgia, la fame, il freddo, le umiliazioni non furono “patrimonio” solo di Tullio, ma di tutti gli italiani vittime di una guerra che la maggioranza di loro non aveva voluto. Per questo quasi tutti rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò e rimasero in luoghi ostili a soffrire e testimoniare le loro idee ed i loro valori.
L'abbazia perduta. Breve storia del monastero di San Benedetto di Gualdo
Matteo Bebi
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2020
pagine: 184
Anno 1008, tra le fronde d’una piana boscosa avvolta dalle nebbie sorge un’abbazia. Siamo ai piedi dell’Appennino, nell’Umbria orientale. Il libro, frutto del lavoro preparatorio e di studio che c’è stato per la realizzazione del romanzo "Poi si fece buio", vuole essere una celebrazione della nascita della famosa e potente Abbazia. L’omaggio a un luogo troppo spesso dimenticato, che vide sorgere un monastero e, attorno ad esso, un paese con i suoi primi abitanti: quelle genti, prima disperse e lì accolte, iniziarono a sentire quel luogo come casa e a chiamarlo Gualdo Tadino.
Conversazione con Mauro Tippolotti
Nerina Marzano
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2020
pagine: 66
L'idea di fondo è quella di ricostruire la storia di un territorio e di una generazione attraverso la raccolta di decine e decine di microstorie che aiutino a ritessere le trame di cui è intessuta la grande Storia. Mauro Tippolotti è nato nel 1948 a Perugia, dove vive e lavora. Dopo una serie di incarichi pubblici ed istituzionali che gli hanno permesso di vivere intensamente le problematiche sociali dell'oggi, da diversi anni riversa nella pittura le inquietudini e le suggestioni del nostro tempo. Postfazione di Sandro Allegrini.