EUT: In/Tigor
Facebook generation. I «nativi digitali» tra linguaggi del consumo, mondi di marca e nuovi media
Gabriele Qualizza
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2013
Interpretazione ed esperienza giuridica. Sull'interpretazione creativa nella società pluralista
Marco Cossutta
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2012
pagine: 216
"Il diritto vivente è il diritto che, non formulato in proposizioni giuridiche, regola tuttavia la vita sociale", così Eugen Ehrilich tratteggiando, nel 1913, "I fondamenti di sociologia del diritto". Ripercorrendo lo sviluppo delle prospettive antiformaliste presenti nella cultura giuridica italiana del Novecento, dall'idealismo all'ermeneutica giuridica, da certe interpretazioni della giurisprudenza costituzionale alla scuola dell'esperienza giuridica, si giunge sino alla concezione del diritto mite; si ritiene di dover vagliare tali elaborazioni, che, sia pur con intenti ed esiti differenti, ritrovano un punto comune nella negazione dell'esclusività dell'attività legislativa nella produzione del diritto, alla luce di alcuni attuali orientamenti giurisprudenziali, al fine di riconoscere nel diritto vivente il reale momento di ordinamento giuridico della società, riconfermando, anche attraverso l'identità concettuale fra interpretatio e iurisprudentia, l'essere l'attività giurisprudenziale il fondamento ultimo della positività del diritto.
Voci e parole fra realtà e mito. Antropologia della comunicazione sonora
Giuliana Stecchina
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2012
pagine: 402
I percorsi diacronici e sincronici si orientano sulle comunicazioni sonore espresse dalla natura, dalla cultura e dal loro dinamico incontro. Le espressioni di vocalità e di oralità relative alla vita, alla morte ed all'amore sono valorizzate nei miti orientali ed occidentali del mondo antico e rivivono in un presente attentivo motivato a riscoprire nell'ascolto i valori indistruttibili (anche se, forse, obnubilati) della più viva umanità. Se l'uomo del passato poteva dialogare con il proprio dio o con il proprio 'daimon', quello contemporaneo trova la sua salvezza nel bello acustico e nella sua ricerca.