Feltrinelli: UNIVERSALE ECONOMICA
Se tutta l'Africa
Ryszard Kapuscinski
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 288
In questi dieci reportage narrativi apparsi tra il 1962 e il 1966 sul settimanale "Polityka", con l'occhio attento e la profondità di giudizio che gli sono propri Kapuscinski descrive il periodo di rottura nella storia del continente: la nascita di nuovi Stati, i capi che li hanno guidati, la crisi dei primi sistemi politici e le storie della gente comune. Storico per formazione e per passione, Kapuscinski ha osservato ogni cosa sul campo, rischiando talvolta la vita; e questo fa sì che, per quanto gli stessi eventi siano stati narrati da giornalisti di tutto il mondo, nessuno di loro abbia lasciato una testimonianza paragonabile. L'acutezza, la densità, la complessità delle analisi sono quelle che ritroviamo in "Ebano" e "La prima guerra del football". Ma la cosa più straordinaria è che a distanza di quarant'anni questo libro continui a essere fondamentale per chiarire i problemi dell'Africa e, per varie ragioni, resti una delle più importanti testimonianze mondiali della decolonizzazione africana.
La stanza di sopra
Rosella Postorino
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 208
Una città di provincia, una casa in cima a una scalinata, una stanza al piano di sopra, dove c’è un uomo, immobilizzato in un letto. Ester studia poco, frequenta un gruppo di amici con cui passa tutto il tempo a fumare al baretto sul mare o a bere nelle cantine dei ragazzi delle case popolari. Ester sembra libera e indipendente, bacia e sa farsi sfiorare, si concede e si ritrae, e sa scatenare il desiderio di un uomo più grande. Invece, a un certo punto si perde, smarrendosi nel silenzio spesso di casa sua, nell’impossibilità di comunicare con la madre se non attraverso frasi brevi e sprezzanti. Affonda nell’incapacità di nutrirsi, nel disperato sgomento di quella stanza di cui non si può parlare: lì dove c’è il padre, da dieci anni muto, congelato tra la vita e la morte. "La stanza di sopra" è il primo romanzo di Rosella Postorino: una cronaca dell’anatomia emotiva del distacco doloroso e incolmabile che separa l’infanzia dalla maturità.
Mi sono perso a Genova. Una guida
Maurizio Maggiani
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 91
Forse non tutti sanno che Maurizio Maggiani è anche un valente fotografo. In questo libro dedicato a Genova, Maggiani esplora con il suo obiettivo i luoghi che coincidono con la memoria della città e al contempo con la memoria che lo scrittore ha del suo rapporto con la città. Lo scrittore parla di una visione quasi onirica di Genova, parla di una città che gli è comparsa davanti progressivamente quando da bambino è arrivato da Levante con i genitori per un periodo di degenza in ospedale. Quella visione segna molta parte della sua maniera di "guardare" alla città e di raccontarla. Non ci sono molti monumenti in questo volume. O almeno non i monumenti canonici. Ci sono Sampierdarena e le sue fabbriche, ci sono i vicoli che salgono dal porto, ci sono l'area collinare e il mare-operaio. La stessa cosa accade un po' per la parte narrata, costituita da una serie di segmenti narrativi che "cercano" la città attraverso prospettive sghembe: quella dell'infanzia, certo, ma anche quella di certi personaggi misteriosi che disseminano Genova di scritte, o trovano pertugi di conforto.
Coraggio!
Gabriele Romagnoli
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 106
In principio c'era don Abbondio con il suo "Il coraggio, uno non se lo può dare". Un grande personaggio illuminato nella sua neghittosa rinuncia a scegliere il bene. Gabriele Romagnoli percorre le strade del coraggio a partire dal senso caldo dell'esortazione che spesso abbiamo conosciuto nella vita: il coraggio che, da piccoli, ci sprona a camminare, pedalare, pattinare, quello che ci invita a non avere paura, o ad alzare la testa. Non si parla in questo libro del coraggio che fa di un uomo un guerriero armato o un cieco cercatore di morte (inferta o subita). Qui si parla del coraggio che la Francia del premio Carnegie dedicava "agli eroi della civiltà". Fra questi "eroi", un Antonio Sacco che nel 1936 compie il suo atto di coraggio e poi è dimenticato. Per Romagnoli, "Sacco A." diventa un'ossessione e solo in chiusura scopriamo con lui, anzi grazie a lui, le gesta di cui fu protagonista. Ma prima di arrivare a quel giorno del 1936, Romagnoli stila un suo personale catalogo di uomini coraggiosi, come Éric Abidal, il calciatore che vince la Champions League pochi mesi dopo la diagnosi di un tumore; il capitano Rowan, incaricato di portare un messaggio al capo dei ribelli nel mezzo della giungla cubana; il senatore Ross, che col suo voto salva la presidenza degli Stati Uniti; o perfino un personaggio letterario come Stoner, e il suo no che finisce con il segnare una vita e una carriera.
Mozia. Fenici in Sicilia
Gaia Servadio
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 279
Sulle onde della grande Storia, Gaia Servadio ripercorre le vicende dei fenici, "inventori" dell'alfabeto, ma anche grandi viaggiatori marini e intraprendenti commercianti, che grazie alle loro favolose navi colonizzarono buona parte del Mediterraneo. Tra i luoghi necessari ai loro traffici scelsero di fondare Mozia, a un solo giorno di navigazione da Cartagine: un'isoletta del Trapanese protetta da una laguna pescosissima e benedetta da abbondante acqua potabile. Da secoli l'archeologia la cercava: persino il grande Schliemann, lo scopritore di Troia, si era messo alla sua ricerca ma fu un inglese, Pip Whitaker, a dare avvio a veri e propri scavi, interrotti dall'antisemitismo fascista e ripresi dopo la guerra. Gaia Servadio ci conduce per mano nella genialità dei fenici, nella loro straordinaria inventiva ma anche nella loro crudeltà: il sacrificio del primo nato agli dèi, la prostituzione sacra alla quale dovevano sottostare molte fanciulle di origine aristocratica, l'uso continuo della crocifissione, secondo il costume ereditato dai babilonesi. La rievocazione di un mondo straordinario, così vicino ma al contempo così lontano dalla nostra civiltà, in un momento in cui l'interesse verso i fenici finalmente conosce una nuova fortunata stagione. In questo scenario Mozia assume una rinnovata importanza: è difatti uno dei pochi siti fenici ancora da scoprire e scavare interamente.
Il passaggio
Pietro Grossi
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 160
Ci siamo. Ecco cosa comprende Carlo appena riceve la telefonata di suo padre. Un pensiero immediato, che non lascia dubbi. Bastano un breve scambio di battute, una richiesta di aiuto dall'altro capo del filo per spazzare via la regolarità della sua vita londinese. "Sapevo che prima o poi sarebbe arrivato: il tempo in cui fare i conti con l'essere un padre e non più un figlio. Il tempo in cui dare un'identità al mio addio." Sono tredici anni che Carlo si tiene a distanza di sicurezza da quel padre debordante e pieno di genio, sette anni che si tiene lontano dalla vita in mare che a lungo è stata, semplicemente, la sua vita. Ed ecco che ora il padre lo sta chiamando da Upernavik, Groenlandia, per chiedergli proprio di tornare su una barca con lui, come ai vecchi tempi. Per chiedergli di aiutarlo a portare il Katrina fino in Canada. Sospeso su quelle acque pericolose e fra quei ghiacci, fra il silenzio egli sporadici incontri con gli inuit delle coste, Carlo si trova a vivere la più grande avventura che un uomo possa intraprendere: ritrovare suo padre. Pietro Grossi, con l'esperienza di chi è cresciuto in mare, ci immerge in quegli abissi che i grandi romanzi di vento e oceano hanno il potere di spalancarci davanti. E lo fa con un libro che è un corpo a corpo fra padre e figlio, un confronto serrato ed estremo nella solitudine dei ghiacci artici.
Il caffè dei piccoli miracoli
Nicolas Barreau
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 236
Eleonore Delacourt ha venticinque anni. Invece di agire d'impulso, riflette. Invece di dichiarare il suo amore al professore di filosofia alla Sorbonne, sogna. Timida e romantica, Nelly - come preferisce essere chiamata - adora i vecchi libri, crede nei presagi, piccoli messaggeri del destino, diffida degli uomini troppo belli e non è certo coraggiosa come l'adorata nonna bretone con cui è cresciuta, che le ha lasciato in eredità l'oggetto a lei più caro: un anello di granati con dentro una scritta in latino, "Omnia vincit amor". Sicuramente, Nelly non è il tipo di persona che di punto in bianco ritira tutti i propri risparmi, compra una costosissima borsa rossa e, in una fredda mattina di gennaio, lascia Parigi in fretta e furia per saltare su un treno. Un treno diretto a Venezia. Ma a volte nella vita le cose, semplicemente, accadono. Un'incantevole storia d'amore che racconta perché può essere una fortuna far cadere la propria borsa nel Canal Grande, concedere un po' di fiducia a un veneziano scandalosamente bello e accettare di sentirsi letteralmente mancare la terra sotto i piedi. Un viaggio appassionante tra i quais di Parigi e le calli di Venezia, fino a un piccolo caffè dove si celano segreti in attesa di essere svelati e i miracoli sembrano davvero possibili.
Assassinio al Comitato Centrale
Manuel Vázquez Montalbán
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 224
Alla riunione del Comitato Centrale del Partito comunista, d'improvviso va via la luce. Con la complicità del buio viene assassinato il Segretario generale Fernando Garrido. Gli ingredienti sono quelli di un classico giallo: una stanza chiusa dal di dentro e senza possibilità di uscita. Ma l'assassino non è l'unica altra persona presente nella stanza, i sospettabili sono circa due milioni e i moventi metà di mille. E lo svolgimento delle indagini farà emergere coinvolgimenti oscuri e misteriosi tradimenti. Chi ha commesso l'omicidio, e perché? I nemici del Segretario vanno cercati dentro il Partito o fuori? È davvero opera del fascismo internazionale? C'entra qualcosa il Kgb? Il governo affida il caso al commissario Fonseca, ex capo della polizia franchista, ma la rivelazione finale spetta al detective Pepe Carvalho, incaricato da Santos Pacheco, membro del Comitato esecutivo del Partito, di scoprire la verità. E chi potrebbe farlo meglio di lui, ex comunista che sa chi sono, come sono, da dove vengono e dove vanno i membri del Partito? Pepe a Madrid rivede persone conosciute venticinque anni prima. A Barcellona lo attendono intanto Charo e Biscuter. Montalbán fonde la forma del racconto poliziesco con i temi politici e dà voce così al disagio della disillusa e scettica generazione dei postfranchisti. Dal libro è stato tratto il film, "Asesinato en el Comité Central", di Vicente Aranda (1982).
Foresta di cristallo
James G. Ballard
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 192
Il dottor Edward Sanders si reca in Africa alla ricerca di due suoi amici scomparsi, Suzanne e Max Clair. Arriva a Port Matarre, in Camerun, dove si sta verificando uno strano fenomeno: dall'oscurità della foresta e del fiume si sprigiona infatti una luce che fa risplendere lo spazio circostante. A produrla sono agglomerati di cristallo che crescono sui corpi vegetali e animali, trasformandoli in autentiche opere d'arte, che vengono poi vendute di nascosto sulle bancarelle. Sanders si avventura nel cuore della giungla, dove già sono all'opera militari e ricercatori scientifici, per cercare di venire a capo di questa misteriosa mutazione. Ogni tipo di materia, vivente e non, si cristallizza, tutto si trasforma in cosa inanimata, anche il tempo si paralizza. Il fenomeno potrebbe riguardare presto l'intero pianeta. A questa catastrofe esteriore, che comporta anche una metamorfosi interiore e psichica, c'è chi reagisce lottando e c'è chi invece si rassegna a sacrificare la propria vita fisica e mortale a questa minerale forma di immortalità. La fine di un mondo in fondo può essere l'inizio di un altro che sorge dalle macerie del primo.
Lo scandalo Wapshot
John Cheever
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 328
"Lo scandalo Wapshot" è il seguito di Cronache della famiglia Wapshot". Secondo romanzo di Cheever, ma anche il suo libro più tormentato, diario di faticose notti insonni con i sensi annebbiati dall'alcol, poi premiato con la William Dean Howells Medal nel 1965. Lo scandalo al quale il titolo fa riferimento riguarda la moglie di uno dei componenti della famiglia Wapshot, che fugge con un garzone diciottenne della locale drogheria e si rifà una vita con lui in Italia. Nella seconda metà del libro, con una scrittura tagliente e precisa, Cheever viviseziona lo strisciante razzismo della società americana: tutto ciò che è straniero, specie se in qualche modo "meridionale", genera quantomeno diffidenza, quando non aperta avversione. E il libro mette in campo proprio l'ossessione-repulsione per tutto ciò che è italiano nella società americana. In questo c'è forte il ricordo e anche la nostalgia per il periodo trascorso a Roma nel 1957, e che diventerà col tempo la matrice di tanti suoi racconti, da The Bella Lingua a Una donna senza patria o Boy in Rome. Perché, come dice il critico Francesco Longo, "l'Italia, per Cheever, non si sarebbe affatto sgretolata, né sarebbe caduta nel-l'oblio, ma sarebbe stata riedificata in America, mattone su mattone, parola su parola. Forse già nel viaggio di ritorno, Roma si sarebbe preparata nella testa di Cheever a diventare letteratura"."
Fare i manager rimanendo brave persone. Istruzioni per evitare la fine del mondo (e delle aziende)
Giuseppe Morici
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 224
Che cosa sono i manager? Una casta di privilegiati, irresponsabili, strapagati, che sacrificano la loro vita per il lavoro e alla fine del mese aprono estratto conto e busta paga e fanno di conto? Quali competenze hanno? Sanno tutto di sistemi informativi, ma poco di comunicazione umana. Si sono specializzati in tutto senza capire più l'uomo. Come recuperare nelle aziende rapporti che siano innanzitutto umani prima che efficaci? Serve un vocabolario nuovo. Servono responsabilità, rispetto, coscienza e orientamento al futuro. Le aziende non sono soggetti economici con una responsabilità sociale, ma soggetti sociali con una responsabilità economica. Servono visioni, molto coraggio e il tempo per realizzarle.
Il caso Malaussène. Mi hanno mentito
Daniel Pennac
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 288
«La mia sorellina minore Verdun è nata che già urlava ne "La fata carabina", mio nipote È Un Angelo è nato orfano ne "La prosivendola", mio figlio Signor Malaussène è nato da due madri nel romanzo che porta il suo nome e mia nipote Maracuja è nata da due padri ne "La passione secondo Thérèse". E ora li ritroviamo adulti in un mondo che più esplosivo non si può, dove si mitraglia a tutto andare, dove qualcuno rapisce l'uomo d'affari Georges Lapietà, dove Polizia e Giustizia procedono mano nella mano senza perdere un'occasione per farsi lo sgambetto, dove la Regina Zabo, editrice accorta, regna sul suo gregge di scrittori fissati con la verità vera proprio quando tutti mentono a tutti. Tutti tranne me, ovviamente. Io, tanto per cambiare, mi becco le solite mazzate» (Benjamin Malaussène).

