Firenze University Press: Cataloghi e collezioni
Alice a Bruxelles. Le scuole Hallgarten-Franchetti all’Esposizione Universale del 1910, dalle origini a Maria Montessori
Cristina Caracchini
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2024
pagine: 218
Nel 1910 le scuole rurali private della Montesca e di Rovigliano, fondate nelle tenute umbre dei Baroni Franchetti, partecipano all'Esposizione Universale e Internazionale di Bruxelles dove si raccontano per la prima volta. L'iniziativa è frutto della lungimiranza di Alice Hallgarten che, filantropa e visionaria, mira a suscitare interesse internazionale verso un innovativo progetto pedagogico volto a contrastare l'analfabetismo e la miseria che segna la vita delle famiglie dei mezzadri locali. Nella capitale belga, i quaderni e i disegni di questi 'figli delle campagne', che il primo giorno di lezione fanno fatica persino a «dire il loro nome», meriteranno una medaglia d'oro e un diplôme d'honneur, riscontri ufficiali dell'impegno educativo sostenuto dalle due scuole. La mostra "Alice a Bruxelles" ricostruisce lo stand e il profilo che gli istituti presentarono all'Esposizione Universale. Riemergono così le vicende di quel primo febbrile decennio del secolo che si era avviato con l'inaugurazione delle scuole e si concludeva ora con l'apertura di una Casa dei bambini, ulteriore esito delle intense e fruttuose relazioni di mecenatismo che legarono Alice Hallgarten a Maria Montessori.
Dono imperiale. La collezione mineralogica dell’Imperatore Giuseppe II al Collegio Nazareno di Roma
Annarita Franza, Giovanni Pratesi
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2023
pagine: 100
Il volume presenta il progetto di recupero, catalogazione e valorizzazione della collezione donata dall’Imperatore del Sacro Romano Impero Giuseppe II (1741-1790) al Gabinetto Mineralogico del Collegio Nazareno di Roma nel 1785. Quest’ultima rappresenta, ad oggi, l’unica collezione di ambito geo-mineralogico ascrivibile con certezza a Giuseppe II. Le schede dei campioni, redatte in base alle normative nazionali ICCD per la catalogazione dei beni mineralogici (BNM) e petrologici (BNPE), sono liberamente accessibili sul Catalogo Generale dei Beni Culturali. La collezione è visitabile, nel suo nuovo allestimento permanente, presso l’Istituto San Giuseppe Calasanzio di Roma. Questa pubblicazione è stata realizzata nell’ambito del progetto PANN20_00605 “Dono imperiale. La Collezione mineralogica dell’Imperatore Giuseppe II al Collegio Nazareno di Roma” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, Contributi annuali - Legge 6/2000 – D.D. 1524 del 21/01/2019.
Collectio mineralium. The catalog of holy Roman emperor Leopold II's mineralogical collection
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2022
pagine: 170
Il museo di storia naturale dell'Università degli studi di Firenze. Le collezioni antropologiche
Jacopo Moggi-Cecchi, Roscoe Stanyon
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2022
Tre sculture del rinascimento. Recuperi e restauri a Villa La Quiete
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2019
pagine: 58
La mostra a Villa La Quiete è incentrata su tre importanti sculture rinascimentali, mai esposte al pubblico. L'accurato restauro delle opere, eseguito in questa occasione, si, pone nel solco del recupero del patrimonio artistico della villa intrapreso dall'Ateneo fiorentino, affiancato, in questo caso, dal gruppo Terna che ha contribuito, con un'elargizione liberale, al restauro di una delle opere in mostra: si tratta della bellissima Madonna con Bambino in stucco riferita alla bottega di Lorenzo Ghiberti. A questa si affiancano una rara terracotta raffigurante una Madonna con Bambino, di un seguace di Donatello, e un Cristo Salvatore, sempre in terracotta dipinta, realizzato dall'artista Agnolo di Polo, formatosi nella bottega di Andrea Verrocchio. Le tre sculture, parte del nucleo più antico delle collezioni della villa, sono un esempio rilevante della raffinata produzione delle poliedriche botteghe fiorentine del Rinascimento.
Firenze in guerra 1940-1944. Catalogo della mostra storico-documentaria (Palazzo Medici Riccardi, ottobre 2014-gennaio 2015)
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2015
pagine: 264
Il volume riproduce il percorso documentario della mostra "Firenze in guerra 1940-1944" promossa dall'Istituto Storico della Resistenza in Toscana in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione. I contributi introduttivi illustrano il work in progress che ha accompagnato il progetto espositivo e intendono guidare il lettore attraverso una serie di questioni storiografiche al centro della mostra: la centralità della fase 1940-1943, finora rimasta sullo sfondo, le trasformazioni economiche, i nodi del consenso e del controllo sociale, i caratteri dell'occupazione tedesca, il ruolo della Chiesa e la complessa trama della Resistenza fiorentina. Obiettivo della ricerca è stato quello di indagare da vicino l'impatto della guerra sulla popolazione di una grande area urbana, provando a evidenziarne specificità e connessioni con la cornice nazionale.
Il museo di storia naturale dell'università degli studi di Firenze. Le collezioni antropologiche ed etnologiche. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2014
pagine: 314
Questo volume è dedicato alle collezioni di antropologia e etnologia del museo di storia naturale. Nella prima parte è descritto il percorso storico delle collezioni, dal più antico nucleo di oggetti medicei alla fondazione del Museo nazionale di antropologia e etnologia durante il periodo di Firenze Capitale, fino a tempi più recenti. Alla storia delle collezioni s'intreccia anche quella della nascita delle discipline antropologiche. Nella seconda parte sono illustrate le collezioni provenienti da tutto il mondo: un materiale prezioso per rappresentare e studiare la ricchezza della diversità biologica e culturale delle popolazioni umane. L'antropologia apre orizzonti che collegano il rigoroso dato scientifico alle tante sfaccettature delle culture umane, inclusa l'arte. La terza parte è dedicata alla ricerca in corso sulle collezioni ed apre una nuova prospettiva sul significato che le collezioni antropologiche rivestono nell'antropologia attuale, sia grazie all'utilizzo di recenti tecnologie che alla luce del nuovo concetto di museo come vivace "zona di contatto".
Il museo di storia naturale dell'università degli studi di Firenze. Le collezioni mineralogiche e litologiche
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 336
Il museo di storia naturale dell'Università degli Studi di Firenze. Le collezioni mineralogiche e litologiche. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 336
Il museo di storia naturale dell'Università degli Studi di Firenze, fondato nel 1775 dal Granduca Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, è uno dei più antichi e prestigiosi musei scientifici del mondo. Il quarto volume sulle Collezioni della Sezione di Mineralogia e Litologia, pubblicato come i precedenti dalla Firenze University Press, si inserisce in perfetta continuità nella serie dedicata alle collezioni del Sistema Museale di Ateneo. La prima parte del volume illustra, con ricchezza di particolari, i percorsi che hanno condotto alla formazione delle raccolte, partendo da quelle risalenti al periodo mediceo per arrivare ai campioni raccolti nelle spedizioni degli anni più recenti. La seconda parte mostra e documenta gli straordinari esemplari di minerali, pietre lavorate e meteoriti che rappresentano il patrimonio materiale di questa Sezione. Un particolare rilievo viene dato anche agli olotipi, alla Collezione elbana, ai minerali delle pegmatiti nonché alle modalità e soluzioni adottate per realizzare il progetto museografico del nuovo percorso espositivo. Nella terza e ultima parte, infine, vengono descritte le ricerche compiute sui materiali: dai minerali delle collezioni sistematiche ai campioni di rocce che raccontano non solo la geodiversità di una regione ma anche la storia di una città.