Franco Angeli: Culture di genere. Corpi, desideri, formazione
Altre prospettive sulla violenza di genere. Sguardi multidisciplinari per la prevenzione e il contrasto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 222
Ritenuta per secoli una pratica “ri-educativa” necessaria per riportare i soggetti “devianti e ribelli” agli standard dell'eteronormatività inscritta nel patriarcato, la violenza di genere è considerata oggi una inaccettabile violazione dei diritti umani (ONU, 1993), su cui è urgente intervenire con politiche, misure e strategie che, da una parte, ne mettano in discussione le ideologie di fondo e, dall'altra, forniscano adeguati servizi di sostegno e di protezione per tutte quelle persone che, direttamente e/o indirettamente, ne fanno esperienza tanto nella sfera privata che pubblica. Prevenire e contrastare la violenza di genere è divenuto un impegno politico-educativo inderogabile e impellente per promuovere una società in cui prevalgano i principi della non discriminazione, della parità e della valorizzazione di ogni soggetto a prescindere dal sesso, dal genere, dall'etnia, dalla condizione sociale, culturale ed economica in cui si possa trovare. Questo volume si pone l'obiettivo di analizzare la violenza di genere attraverso studi e riflessioni che esplorano il fenomeno in ottica multidisciplinare e intersezionale e intende avanzare proposte per decostruire lo status quo, promuovendo al contempo nuovi scenari socio-educativi all'interno dei quali dare forma a inedite forme di con-vivenza tra i generi.
Ecopedagogia femminista. Prospettive di genere nella transizione ecosociale
Antonia De Vita
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 126
Quali saperi pedagogici sono necessari in questo tempo di crisi multidimensionali ed ecosociali? Come ricostruire su altre premesse i saperi per educare ed educarci ad andare oltre i modelli di dominio ispirati al capitalismo e al patriarcato? Attingendo alle prospettive femministe ed ecofemministe, ai saperi della pedagogia critica e al pensiero ecologico, il libro compone - come una coperta patchwork - teorie, risvolti concreti e ipotesi di convivenza emergenti per immaginare la transizione ecosociale. Nella prima parte, Corpi responsabili, vengono esplorati i "corpi insorgenti" che dissentono nelle piazze, nei quartieri, nei territori, ed espongono la propria fragilità di corpi sessuati contro il sistema economico e il dominio maschile sulle donne, creando spazi concreti e simbolici di "lotta amata". La seconda parte, Saperi per transitare oltre il dominio, dà conto di cosa possiamo apprendere andando "a scuola dalle femministe": con Virginia Woolf, Adrienne Rich e bell hooks possiamo aspirare ad aule universitarie e istituzioni accademiche come spazi di pensiero critico e di convivenza reale delle differenze. Ad avanzare delle ipotesi sul vivere insieme in un tempo di crisi contribuisce il pensiero radicale di Ivan Illich: una proposta di convivialità e di ripensamento delle relazioni di amicizia come inizio della politica. Infine una riflessione di pedagogia critica attorno alle teorie e alle pratiche dei movimenti che immaginano la transizione ecosociale, con forte vocazione all'apprendimento e all'autoeducazione: galassie di esperienze e comunità, veri e propri laboratori di cittadinanza ecologica, che si appassionano al presente facendo "prove di futuro".
La formazione delle maschilità in adolescenza. Uno sguardo pedagogico di genere sui contesti informali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 222
Al di sotto e al di dentro delle millenarie pratiche discorsive misogine ed eteronormative che riproducono la maschilità egemonica, il maschile si fa in molti modi. Nel quotidiano esperire, infatti, emergono una pluralità di forme di maschilità che si esprimono attraverso pratiche affettivo-emotive, cognitive, socio-relazionali e azionali molto differenti l'una dall'altra. E tali pratiche si sviluppano, soprattutto, attraverso processi formativi informali, non intenzionali, silenziosi, latenti e inconsci, la cui forza - se spesso è impari rispetto al modello egemonico riprodotto a livello globale, nazionale e locale - può essere tale da segnare nuovi percorsi. Sono questi nuovi percorsi che il presente volume vuole indagare, mediante ricerche pedagogiche di stampo storico-teorico ed empirico volte a far emergere la maschilità come realtà fenomenica composta da soggettività in divenire. Lì dove tale continuo divenire è colto nella sua fase adolescenziale, intesa come laboratorio per la sperimentazione delle innovazioni rispetto alla visione dominate e ai significati stereotipati relativi ai generi e agli orientamenti sessuali. In questo senso, il presente volume - rivolgendosi a ricercatori/ricercatrici e a professionisti dell'educazione formale e non formale - ha l'intento di proporre inedite coordinate epistemologiche e teoriche per leggere le mascolinità contemporanee in adolescenza, proponendo un'analisi del loro divenire nei contesti informali di formazione quali, tra gli altri, gli ambienti digitali, la serialità audiovisiva e la produzione letteraria per adolescenti.
Genere e generazioni. Forme di attivismo femminista e antirazzista delle nuove generazioni con background migratorio
Tiziana Chiappelli, Erika Bernacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 172
Il testo affronta la condizione delle nuove generazioni con background migratorio in Italia prendendo in esame le diverse forme di attivismo femminista e antirazzista da loro promosse. L'analisi adotta l'ottica degli studi postcoloniali, in particolare il femminismo postcoloniale, e l'approccio intersezionale, entrambe prospettive che mettono in evidenza i complessi intrecci tra sessismo e razzismo. L'impegno delle nuove generazioni - visibile non solo nelle modalità classiche dell'associazionismo, ma anche attraverso una pluralità di prodotti culturali, social media, podcast - va oltre la discussione delle proprie condizioni di vita e dei diritti spesso negati. Il loro attivismo propone infatti una riflessione critica più ampia sugli assunti della società italiana a partire da concetti collegati a questioni identitarie, culturali e politiche, quali per esempio la definizione di cittadinanza e di "italianità". Le questioni poste sono uno stimolo critico per l'intera società e sollecitano ad affrontare le profonde trasformazioni che i processi migratori internazionali hanno innescato e le sfide che la multiculturalità pone a ciascuno di noi e al sistema paese.
La pedagogia di genere. Percorsi di ricerca contemporanei
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 230
La pedagogia di genere oggi rappresenta per il mondo dell'educazione, più che in passato, una vera e propria sfida, alla quale questo libro cerca di rispondere suggerendo prospettive inedite. Frutto del lavoro del gruppo "Intersezioni pedagogiche. Sessi, generi, sessualità", costituitosi all'interno della Società Italiana di Pedagogia (SIPed), il volume raccoglie i contributi di studiose e studiosi su temi quali la casa, la famiglia, la scuola, indagati utilizzando il genere come categoria interpretativa delle relazioni di potere presenti in questi contesti e l' intersezionalità come paradigma capace di cogliere il valore delle differenze che, seppure foriere di forme di marginalità, talvolta estrema, possono contribuire a costruire modelli di convivenza in cui ognuno può sentirsi riconosciuto. Il volume La pedagogia di genere. Percorsi di ricerca contemporanei si offre, dunque, come spazio di riflessione a partire dal quale tracciare inediti itinerari educativi. Per questo, si rivolge agli educatori e alle educatrici, alle/agli insegnanti, a giovani studiosi/e e a tutti coloro che a vario titolo lavorano nel mondo della formazione.

