Franco Angeli: Persone, reti, lavori. Idee e strumenti
Valorizzare la diversità. Creare benessere individuale e successo organizzativo attraverso l'inclusione
Laura Innocenti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 160
Le organizzazioni sono arricchite e sfidate dalla crescente diversità dei loro collaboratori, spinta da fattori quali una maggiore attenzione all'equità di genere, il superamento dei confini nazionali, le trasformazioni demografiche e la sempre più diffusa sensibilità sui temi della sostenibilità. Accanto a questioni irrisolte legate a genere, età e appartenenza etnica si assiste ad una continua espansione delle dimensioni che possono alimentare discriminazione e marginalizzazione nei luoghi di lavoro. Diversità spesso "invisibili" ma sempre più rilevanti a livello sociale, quali le malattie croniche, la neurodiversità, la diversità di orientamento affettivo, richiedono attenzione, energie e interventi gestionali mirati. Il volume si propone di contribuire al dibattito su diversità e lavoro con l'obiettivo di accrescere la consapevolezza dell'importanza di creare ambienti organizzativi in cui tutte le persone possano sentirsi libere di esprimere se stesse senza timori, nella convinzione che l'inclusione rappresenti una potente leva per accrescere il benessere individuale e il successo delle imprese. Attraverso l'analisi di studi e ricerche empiriche il volume ripercorre il legame tra diversità e performance, fornendo spunti di riflessione a livello individuale, di team e organizzativo. Particolare attenzione viene dedicata ai meccanismi di identificazione sociale, alla diffusione di stereotipi e pregiudizi e alle pratiche che le aziende possono introdurre per creare e sostenere nel tempo un clima inclusivo. Il volume è rivolto ad un pubblico ampio accomunato dall'interesse verso la valorizzazione della diversità. Studenti dei cicli triennali e magistrali, studiosi di organizzazione aziendale e gestione delle risorse umane ma anche manager e professionisti impegnati nel diversity management possono trovare validi supporti nei materiali proposti nel volume.
Assessment center. Tra rigore metodologico e nuove sfide del mondo che cambia
Chiara Consiglio, Erica Tinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 186
Gli assessment center (AC) costituiscono una delle più diffuse metodologie utilizzate per la selezione, la valutazione del potenziale e lo sviluppo delle persone. Ma su cosa si fonda il loro successo? Sono realmente efficaci? In che modo si sono evoluti nel tempo? E, ancora, sono in grado di rispondere alle esigenze di oggi e del futuro? Il volume intende rispondere a questi interrogativi, integrando le evidenze scientifiche in quest’ambito con la riflessione critica. In particolare, si caratterizza per i seguenti aspetti innovativi: presenta una rassegna critica e aggiornata dei principali risultati della ricerca scientifica sugli AC in grado di offrire chiare indicazioni per migliorare la qualità della progettazione e l’efficacia degli AC; si sofferma su alcuni temi nuovi, come quello relativo al “dark side of the moon” dell’AC, che esplora il ruolo della percezione dell’AC da parte dei valutati, delineando delle misure per ridurre gli effetti negativi sulla persona e sull’azienda; propone, in risposta ai cambiamenti e alle esigenze del nostro tempo, alcune piste per innovare gli AC sul piano teorico, tecnologico e di impatto sociale. Il manuale si rivolge a manager e consulenti che operano nelle risorse umane e che desiderano progettare, implementare o migliorare i processi di AC per massimizzarne la qualità scientifica e l’efficacia, ma è indirizzato anche a professionisti e studiosi che intendono aggiornarsi sulle questioni teoriche e metodologiche più attuali e rilevanti in questo ambito. Prefazione di Gian Vittorio Caprara e postfazione di Donato Ferri.
Change management. Gestire il cambiamento organizzativo con un approccio «human centered»
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 176
Il libro, scritto insieme a esperti di diverse discipline, offre una cornice teorica e metodologica di riferimento per la gestione dei processi di change management nelle organizzazioni complesse, con particolare attenzione all’impatto dei processi di trasformazione digitale, dell’Industria 4.0 e del lavoro “agile”. Il testo, inoltre, propone un approccio innovativo e human centered per la gestione dei processi di change management, anche con l’utilizzo dei social media. L’approccio adotta una prospettiva etica e di sostenibilità sociale. Prevede l’integrazione tra processi di change management pianificati e cambiamento emergente. E attribuisce un ruolo critico alla Funzione Risorse Umane, individuando le competenze critiche delle HR come agente di cambiamento. Particolare attenzione viene dedicata al ruolo delle tecnologie digitali ed in particolar modo dei social media nei processi di cambiamento. Viene, infine, proposto un modello innovativo di leader del cambiamento, caratterizzato da capacità di visione, intelligenza emotiva e sociale, in grado di esprimere una leadership trasformativa, risonante e mindful. Il libro si rivolge agli studenti dei corsi di laurea e dei master, ai docenti, ai ricercatori, ai manager, ai consulenti e ai formatori interessati ai temi del cambiamento organizzativo e del change management al tempo della rivoluzione digitale, che vogliano confrontarsi con una prospettiva complessa e “umanistica”, attenta alla sostenibilità sociale dei processi di change management.
Valutazione e talent management. Il contributo metodologico della psicologia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 592
A distanza di dieci anni, Laura Borgogni propone una nuova edizione aggiornata e integrata dei due precedenti testi sulla valutazione ed il talent management nei contesti organizzativi. Gli interrogativi e le richieste appaiono oggi più complessi e articolati, gli scenari organizzativi si sono trasformati ed è cambiata anche la prospettiva con cui si guarda la valutazione, sebbene alcuni nodi restino attuali e irrisolti. Il manuale offre dunque una panoramica aggiornata sulla valutazione, sistematizzando tutti i temi fondamentali: dalle metodologie di descrizione e analisi della posizione alla valutazione del potenziale, fino alle metodologie di sviluppo della persona, con particolare riferimento al coaching. In particolare, l’attenzione viene richiamata su alcune tematiche centrali: • gli aspetti metodologici: l’importanza che gli strumenti di rilevazione, sia della prestazione che del potenziale, siano costruiti in maniera scientifica, rigorosamente ancorati a modelli teorici e validati scientificamente in modo da ridurre gli errori di valutazione e l’insorgenza di bias di osservazione e giudizio; • gli oggetti della valutazione: è fondamentale interrogarsi su quale sia l’oggetto di rilevazione sia nella valutazione della prestazione che nel potenziale; • le nuove forme di assessment: da quello virtuale all’assessment del capitale psicologico; • la dinamica capo-collaboratore: nel performance management il focus non è solo sulla capacità di valutare ma anche su quella di restituire i feedback, di facilitare il processo di crescita e di sviluppo del collaboratore, con conseguente ed integrata promozione di una cultura che facilita la crescita, il riconoscimento di merito e l’autonomia; • la gestione per obiettivi: il modello del goal setting, presente nella letteratura da oltre 20 anni, sembra oggi particolarmente utile per lo sviluppo delle persone e può essere la base per l’avvio di un processo di facilitazione di nuove forme di lavoro (come il lavoro agile); • il coaching: inteso sia come metodo per lo sviluppo delle persone che per la promozione del capo nel suo ruolo di guida e di sviluppo del collaboratore.
La diversità di età nei contesti di lavoro. Sfide organizzative e implicazioni per il people management
Silvia Profili, Alessia Sammarra
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 194
C’è davvero una relazione tra l’età dei collaboratori e la qualità delle loro prestazioni lavorative? Ci sono ruoli nell’ambito dei quali i lavoratori più maturi possono esprimersi al meglio? Quali pratiche organizzative possono contribuire a valorizzare la crescente diversità di età nelle organizzazioni? Questo volume vuole accompagnare il lettore in un percorso di consapevolezza, sfatando miti e fornendo solide basi per comprendere le principali implicazioni organizzative e di people management che derivano sia dall’invecchiamento della forza lavoro che dalla crescente diversità di età all’interno delle organizzazioni. Dopo una prima parte dedicata ad analizzare l’impatto dell’età su attitudini, comportamenti e performance e le principali pratiche che le organizzazioni possono implementare per valorizzare i collaboratori a tutte le età (di organizzazione del lavoro, formazione e sviluppo, rewarding e knowledge management), il libro presenta alcuni casi aziendali di age diversity management. Il volume fornisce un valido supporto per studiosi di organizzazione e gestione delle risorse umane oltre che per professionisti e manager che operano nell’ambito di organizzazioni impegnate nella gestione del diversity management e, in particolare, dell’age diversity, anche grazie all’analisi di ricerche e casi aziendali che gli autori hanno sviluppato nell’ambito del People Management Competence Centre & Lab della LUISS Business School.
La selezione. Metodi e strumenti psicologici per scegliere le persone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 288
Oggi più di ieri la selezione rappresenta un processo complesso in cui è necessario: prestare attenzione a tre snodi essenziali: il contesto di mercato, l'organizzazione, l'individuo ed alle loro interrelazioni reciproche; avere una visione strategica dinamica; saper fare inferenze e previsioni a partire da "indizi". Per questo la scelta delle persone, oggi più di ieri, comporta una formazione psicologica specialistica. Il libro intende ripercorrere le fasi essenziali del processo di selezione (l'analisi del contesto, la job description, la definizione del profilo, il reclutamento); e presentare gli strumenti più diffusi (i test ed i questionari, il colloquio, l'assessment center). Con esso si vuole fornire una metodologia di selezione che prevede l'ancoraggio a modelli e teorie scientificamente fondati ponendo l'accento sull'analisi dell'ambiente professionale e le sue tensioni di sviluppo. È un approccio che enfatizza un impiego consapevole e non molecolare di tecniche, non disgiunto dalla lettura delle dinamiche relazionali che si attivano nel processo di selezione e che consentono di cogliere elementi determinanti ai fini della miglior integrazione individuo-contesto.
Capitale psicologico. Un asset chiave del terzo millennio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 176
L'era digitale del terzo millennio origina competenze e approcci personali diversi rispetto al passato. Il vantaggio competitivo oggi più che mai è raggiungibile attraverso la liberazione e lo sviluppo delle potenzialità psicologiche positive delle persone, ovvero della dotazione di cui ciascuno è portatore e che può efficacemente esprimersi in prestazione. In questo volume, il capitale psicologico è inteso come il patrimonio psicologico che caratterizza un individuo rispetto a un altro e che facilita l'espressione dei talenti di cui ciascuno è portatore. È necessario un ripensamento dei modelli di selezione, sviluppo e gestione delle risorse umane, in ottica di comprensione delle caratteristiche individuali e della messa a disposizione di leve organizzative capaci di creare un contesto favorevole all'espressione delle massime potenzialità collettive che, a differenza del capitale tradizionale, non possono essere facilmente imitate. Questo libro, che propone i lavori di alcuni tra i più accreditati autori e ricercatori nel campo della psicologia applicata alle organizzazioni, tratta di componenti del Capitale Psicologico come personalità, autoefficacia, determinazione, resilienza, ottimismo, valori individuali, motivazione, della loro influenza sulla prestazione lavorativa e delle caratteristiche del contesto necessarie alla loro ottimizzazione.
People management. Teorie e pratiche per una gestione sostenibile delle persone
Gabriele Gabrielli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 400
"Lavorare con e attraverso gli altri" è diventata oggi la sfida principale di imprese, organizzazioni e manager. La persona e la sua motivazione, le conoscenze e le competenze individuali e di team diventano il cuore del cambiamento e il motore di leadership efficaci. Nel people management, dunque, si gioca la partita più complessa per le organizzazioni contemporanee, che trovano nelle relazioni, nella conoscenza e nel capitale umano e sociale la base per un loro sviluppo sostenibile. La gestione delle risorse umane si propone, infatti, come leva essenziale per svolgere la funzione manageriale di guida e motivazione di persone e gruppi. In questa prospettiva, questo manuale approfondisce le più significative dinamiche del comportamento organizzativo per evidenziare le competenze di people management dei "capi". Progettato per studenti universitari, professional e manager dello human resources management, executive e people manager, questo volume viene proposto come una sorta di homepage sulla gestione delle persone, piena di "ipertesti" e link attivi, capaci di condurre il lettore in un viaggio organizzativo che ricerca e promuove "inclusioni" e "contaminazioni" di linguaggi e prospettive.
Culture e organizzazioni. Valori e strategie per operare efficacemente in contesti internazionali
Geert Hofstede, Gert J. Hofstede, Michael Minkov
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 368
Uno studio sui valori culturali nazionali e le loro implicazioni nei rapporti con le organizzazioni. Per le aziende e le organizzazioni che operano su scala internazionale, la gestione di progetti complessi è spesso resa più difficile dal contesto culturale in cui si muovono. Negoziare, collaborare, coordinare, gestire risorse e condurre affari mette in evidenza aspetti molto diversi, da Paese a Paese, nel modo di comunicare, di organizzare il lavoro, di gestire un gruppo di collaboratori. Diventa dunque sempre più indispensabile una "bussola" per orientarsi tra le molte differenze culturali che s'incontrano in quel piccolo grande villaggio che è il nostro mondo. E non bastano certo i suggerimenti di galateo e "bon ton" internazionale: il Modello del professor Geert Hofstede sulle diversità culturali, basato su una ricerca condotta per oltre quarant'anni in più di settanta Paesi, mette a disposizione un valido strumento interpretativo, un atlante completo dei valori culturali nazionali, che permette, ad esempio, di capire: come intervengono gli stereotipi, le differenze linguistiche e le radici culturali nei rapporti tra le organizzazioni? come si possono gestire le differenze tra culture nazionali e culture organizzative? Uno strumento esauriente e concreto, per costruire relazioni e mettere in atto strategie di comportamento adeguate alle diversità culturali, facilitando tutti i processi legati al business e al management.
Boundaryless learning. Nuove strategie e strumenti di formazione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 304
Come sono cambiati i confini disciplinari e metodologici dell'apprendimento nelle organizzazioni? È ancora possibile pensare che la crescita delle persone sia legata a percorsi di tipo formale? Quali nuovi strumenti per la formazione in azienda? Queste le domande chiave a cui il volume cerca di dare una risposta attraverso una prospettiva multipla, multidisciplinare ed attuale sul tema dell'apprendimento nelle organizzazioni. La progressiva sfumatura dei confini che coinvolge la nostra società e che ha portato a coniare l'espressione "Boundaryless Era", ha avuto implicazioni anche sui sistemi di gestione delle risorse umane e della conoscenza e, in particolare, sui processi di apprendimento che coinvolgono individui, team e organizzazioni. Il lavoro propone un aggiornato quadro degli approcci e delle teorie sulle metodologie di apprendimento, integrato da contributi scritti da alcuni dei protagonisti dell'iniziativa per condividere strumenti e pratiche innovativi di formazione e sviluppo. Un'opera arricchita anche da numerosi casi aziendali per guardare al mondo della formazione e dell'apprendimento attraverso la lente di esperienze e storie organizzative. Un volume fondamentale per professional e manager dello human resources management e knowledge management, executive e people manager, esperti di formazione manageriale e allievi di percorsi formativi post lauream sui temi di organizzazione, gestione e sviluppo delle risorse umane.
Lavorare e decidere meglio in organizzazioni empowering ed empowered
Donata Francescato, Manuela Tomai, Andrea Solimeno
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 320
Essere un'organizzazione empowered e empowering significa essere un'organizzazione in grado di prendere le migliori decisioni strategiche tenendo conto della pluralità di fattori che incidono sul proprio benessere e sulla propria performance. In più, oggi, significa riuscire a tener conto dei rapidi mutamenti e della competizione internazionale che affliggono la società italiana. Spesso, però, la formazione settoriale ricevuta da molti consulenti, rischia di indurre, dirigenti e manager che a loro si rivolgono, a privilegiare o a considerare pertinenti solo alcuni aspetti organizzativi, ignorando o svalutando i contributi forniti da altre discipline e necessari ad ottenere i cambiamenti organizzativi desiderati. Solo interventi multidimensionali nelle organizzazioni del privato produttivo, nel terzo settore, e nella pubblica amministrazione, come documentiamo nelle esperienze riportate in questo libro, permettono di affrontare i problemi specifici di diverse tipologie di organizzazioni e di cogliere le nuove opportunità che i mutevoli contesti offrono.
Leadership e gruppi di successo. La ricerca per la pratica organizzativa
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 128
Leadership ed efficacia del gruppo rappresentano tematiche sempre più centrali nella gestione delle risorse umane moderne. Il volume intende offrire una rassegna aggiornata - dalla leadership all'efficacia collettiva - all'interno di un rinnovato interesse per gli aspetti contestuali che sottolineano le specificità organizzative. I temi vengono affrontati sia sotto il profilo dell'approfondimento teorico, sia sotto il profilo pratico-applicativo. All'aggiornamento teorico sono affiancati, infatti, due studi empirici condotti all'interno di realtà organizzative italiane, che servono da riferimento per progettare interventi organizzativi "evidence-based" ed evidenziano come non sia poi così lontano l'incontro tra ricerca scientifica ed esigenze pratiche. In particolare, si avanza la proposta di legare la conoscenza scientifica alla ricerca empirica ed alla progettazione di interventi organizzativi, affinché ciascun "polo" possa arricchirsi dal "dialogo" con gli altri due. I modelli teorici di riferimento orientano le scelte del ricercatore, così come del professionista. Tuttavia, è solo con la contestualizzazione della ricerca che tali modelli riescono a valorizzare le peculiarità dei fenomeni osservati. Il libro è quindi rivolto a chi vuole approfondire la tematica sia come studioso di psicologia del lavoro sia come professionista che lavora nelle organizzazioni e si confronta quotidianamente con la gestione dei gruppi di lavoro.