Franco Angeli: Psicoanalisi psicoterapia analitica
La trattabilità in adolescenza. Problemi nella psicoterapia psicoanalitica
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 112
Tra femminile e materno. L'invenzione della madre
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 176
Si può parlare di "figura materna"? Una figura univoca soggiace alle diverse forme presenti nella millenaria vicenda umana? O si tratta di immagini di madre che sono state "inventate" o costruite lungo i secoli sotto l'influsso di fattori culturali? E che cosa si può dire allora del fattore "naturale"? Istinto materno, sessualità e generatività, relazionalità nella coppia e con il bambino; il destino del femminile si situa in incroci da cui si dipartono spesso tratti antitetici e irrisolti. Il discorso psicoanalitico rivolto al materno, alle sue determinanti e significazioni, è il filo rosso attorno a cui si sviluppa il volume, nato dal dialogo tra i diversi approcci: sociologico, antropologico, biografico, storico-religionistico e storico culturale.
Forme del male. Esperienze umane e psicopatologia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 224
Il male - nelle sue manifestazioni violente e criminali - oggi non ha più un'immagine riconoscibile, un codice già decifrato e questo ci porta a nasconderci dietro a grossolani stereotipi, per non confrontarci con la potenzialità malefica, che è potenzialità di tutti. L'esperienza professionale dei curatori, il loro quotidiano incontro non con il male assoluto, metafisico, ma con le molteplici forme del male che colpiscono l'animo e il corpo dei pazienti e dei famigliari, ha portato alla nascita di questo libro. Partendo dal presupposto che le forme del male sono un problema centrale non solo nella vita emotiva di ogni individuo ma anche nella riflessione di ogni società su se stessa, gli autori sono stati chiamati a riflettere su alcuni aspetti "malefici" delle relazioni umane e sulla perturbante potenzialità malefica presente in ciascuno. Ne è nato un testo con un approccio multidisciplinare: analisi letteraria, filosofica, psicoanalitica, sociologica e psichiatrica si integrano offrendo una lettura molteplice e interdipendente del "male", o meglio delle forme dei "mali". Gli autori richiamano infine l'impegno individuale contro il male - prima di tutto il male che può essere in noi, nelle nostre vite private e istituzionali - e la possibilità di riconoscerlo a partire proprio dall'esperienza di incontro non difensivo con noi stessi e con gli altri.
Il triangolo della follia. Vittime, vessatori e complici in cinque storie cliniche
M. Carmen Gear, Ernesto C. Liendo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 288
Attraverso l'analisi della narrativa di cinque storie cliniche si esemplifica in questo testo il funzionamento del Modello Dinamico Proattivo, un nuovo paradigma interpretativo sulla disfunzione delle reti relazionali e sulla terapia psicologica, psicosomatica, psicosociale e anche sociopolitica. Il Modello Dinamico Proattivo è stato costruito a partire da una metodologia transdisciplinare che prevede, tra l'altro, la convergenza della semiotica della significazione intrasoggettiva e della semiotica della comunicazione intersoggettiva, cioè dell'articolazione della comprensione semantica con la trasformazione pragmatica necessaria per capire e risolvere creativamente il passaggio del soggetto e della sua rete sociale da uno stato disfunzionale di insicurezza e malessere ad uno funzionale di sicurezza e benessere. Quando un sistema umano sperimenta una "drammatica" crisi di incompetenza a produrre sicurezza e benessere, tende a deviare verso la ricerca di capri espiatori. Si genera, dunque, una fuga che ha la finalità di evitare l'ansia "melodrammatica" attraverso uno stereotipato copione di maltrattamento che viene raccontato alla rovescia. Protagonisti della fuga melodrammatica, del "triangolo della follia", sono gli agenti perturbanti (vessatori che si dicono vittime), i pazienti perturbati (vittime che si dicono vessatori), e i testimoni complici che confermano la versione rovesciata del sadomasochismo evitante l'ansia.
Rorschach a Norimberga. I gerarchi nazisti a processo fra memoria storica e riflessione psicoanalita
Niels Peter Nielsen, Salvatore Zizolfi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 464
Il volume propone un'analisi integrata dei risultati del test di Rorschach, sommnistratato ai gerarchi nazisti a Norimberga, e delle testimonianze, degli scritti autobiografici del periodo della prigionia, dei documenti psicologici e delle notizie storiche dell'epoca. Gli autori delineano così le personalità di alcuni tra i maggiori esponenti del Terzo Reich: Hermann Göring, Rudolf Hess, Albert Speer e Hjalmar Schacht. Dietro un'apparente normalità risaltano alcuni aspetti peculiari della struttura personologica dei gerarchi nazisti, che rinviano a un universo di profonda ipocrisia che mente su morte e vita e misconosce e autorizza la violenza.
Le vertigini tra angoscia e piacere
Danielle Quinodoz
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 240
L'autrice, psicoanalista a Ginevra, definisce gli aspetti specifici che caratterizzano le vertigini di origine psichica e le persone che ne sono soggette, descrivendo i diversi livelli di angoscia espressi da questo sintomo. Attraverso un'ampia esemplificazione clinica, ci fa capire quale sia il lavoro dello psicoanalista: il paziente può arrivare a scoprire che la sensazione "fisica" di vertigine, di cui prima non coglieva il significato, rappresenta una traduzione dei suoi sentimenti e riproduce il tipo di relazione che ha stabilito con le persone cui è legato. In tal modo, passa dalla sensazione alla rappresentazione e può rintracciare il senso simbolico del suo sintomo.
Dal vuoto al pensiero. L'anoressia dal vertice psicoanalitico
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 176
Il volume raccoglie i contributi di un gruppo di psicoanalisti e psicoterapeuti che hanno una vasta esperienza di lavoro con pazienti sofferenti di anoressia, bulimia, e disturbi dell'alimentazione. Il cuore del volume è costituto dai saggi imperniati sui casi clinici, condotti con metodo psicoanalitico in cui si riflette sul tipo di approccio più proficuo nella cura dei disturbi dell'alimentazione. Dal sentimento di vuoto, dal non-pensiero che caratterizza chi soffre di patologie alimentari può nascere, attraverso la psicoanalisi, il pensiero. Il volume si rivolge a psicoanalisti, psicoterapeuti, psichiatri, a quanti operino nel campo dell'istruzione e ai genitori.
Maestri e allievi. Trasmissione del sapere in psicoanalisi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 144
L'adolescente violento. Riconoscere e prevenire l'evoluzione criminale
Arnaldo Novelletto, Daniele Biondo, Gianluigi Monniello
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Con i loro comportamenti gli adolescenti dimostrano la tendenza a ricorrere sempre più spesso ad atti violenti. Ciò che conta, secondo gli autori, è che la violenza dei giovanissimi provoca meno rassegnazione rispetto a quella degli adulti, contiene la richiesta implicita di essere interpretata. La fase i sviluppo chiamata adolescenza ha in sé tutte le possibilità di una svolta decisiva per il soggetto violento, sia nel senso di sfuggire ad una spirale ingravescente, sia nel senso di venirne irrimediabilmente risucchiato. Questa è la sfida che il libro propone: la sfida della trattabilità della violenza adolescenziale.
L'autismo: un altro modo di comunicare
Laurent Danon-Boileau
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 224
L'autismo è davvero difficoltà o addirittura impossibilità di comunicare? O è piuttosto un modo di esistere che ha forme di comunicazione diverse rispetto a quelle ordinarie? A questi interrogativi l'autore dà una risposta nuova, a partire dall'esposizione di casi clinici di bambini autistici descritti con estrema finezza e in grande dettaglio. Vi si accompagna una non comune capacità di trattare la teoria in modo puntuale ma non dogmatico: in funzione della clinica e non come un apparato macchinoso. L'ispirazione fondamentale del libro è mostrare la complessità del modo di stare al mondo e di comunicare dei soggetti affetti da autismo nelle sue diverse varianti, forme e intensità. E di segnalare le potenzialità dei bambini autistici, che si sviluppano a patto che chi tratta con loro, dai genitori agli insegnanti, dai terapisti del linguaggio agli psicologi e agli psicoanalisti abbia la disponibilità di osservare e mettersi sul piano comunicativo del soggetto. Seguendo i suoi ritmi, senza imporgli un addestramento da automa ma senza nemmeno lasciarlo nello stato di isolamento. Con questo approccio l'autore ci mostra in modo convincente come l'autismo non possa dirsi una fortezza chiusa, ma un altro modo di stare al mondo. L'autore dà anche conto delle diverse teorie sulla genesi dell'autismo schierandosi contro ogni approccio che ne attribuisca la causa ai genitori e perciò li colpevolizzi.
La via psicosomatica e la psicoanalisi
Claude Smadja
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 224
Da Freud in avanti la psicoanalisi ha proposto un nuovo approccio alla malattia somatica da cui si sono sviluppate le nuove correnti della psicosomatica psicoanalitica, nettamente differenziata dalla psico-somatica medica. Claude Smadja ha sviluppato la psicosomatica psicoanalitica a partire dalla Scuola di psicosomatica di Parigi di Pierre Marty, Michel de M'Uzan, Christian David e Michel Fain: psicoanalisti di notorietà internazionale, operanti a partire dagli anni Sessanta del XX secolo. In tutto il testo si evidenzia come negli stati di funzionamento operatorio sia presente quello che André Green ha definito il lavoro del negativo, cioè come la pulsione di morte agisca attraverso meccanismi di negativizzazione dell'energia pulsionale. In quest'ottica vengono trattati, oltre al pensiero operatorio e alla depressione essenziale, i legami tra stato traumatico e stato operatorio, il paradosso psicosomatico e il patomasochismo, e i procedimenti autocalmanti, in un rimando costante tra approccio metapsicologico e traduzione nel vivo della clinica. Questi aspetti fanno del volume uno strumento fondamentale per l'approccio psicoanalitico e psicoterapeutico al paziente psicosomatico.
La mente altrove. Cinema e sofferenza mentale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 272
I temi proposti nel volume mettono in gioco la psichiatria, la psicoanalisi ed altre discipline - come la storia del cinema, la sociologia e la filosofia che, usando ottiche diverse, danno vita ad un dialogo incessante sulle problematiche della psiche umana. Il volume si offre perciò a tutti coloro che si occupano di psiche e di cinema, a coloro che amano il cinema o che, semplicemente, vogliano scoprire gli aspetti meno scontati e più segreti della narrazione cinematografica. Narrazione che esprime, rappresenta e rielabora pensieri e sentimenti "raccontati" per immagini e può, in quanto tale, essere accostata al lavoro analitico.