Frilli: In movimento
Donne immigrate e mercato del lavoro in provincia di Genova
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2016
pagine: 240
Partecipazione, capitale sociale e qualità democratica. Uno studio nell'area genovese
Chiara De Micheli, Valerio Lastrico, Mauro Tebaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2010
pagine: 280
Multiculturale a chi? Aspettative degli immigrati a Genova. Ricerca-Formazione del Credit (Febbraio 2007)
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2008
pagine: 176
La trappola. Intervista sul mauriziano
Michele Ruggiero
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2007
pagine: 224
Il volume intende illustrare la crisi del mauriziano raccontata dagli ultimi amministratori E.C. Bergoglio e G.P. Zanetta.
Terzo rapporto sull'immigrazione a Genova
Luca Queirolo Palmas, Andrea T. Torre, Maurizio Ambrosini
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2006
pagine: 304
Donne al margine. La prostituzione straniera a Genova
Emanuela Abbatecola
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2005
pagine: 208
Il caso Mauriziano. Come allungare le mani su ospedali, terre e palazzi
Lorenzo Gigli, Michele Ruggiero
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2005
pagine: 156
Prefazione di Mercedes Bresso.
Secondo rapporto sull'immigrazione a Genova
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2005
pagine: 320
Il caso Mauriziano. Come allungare le mani su ospedali, terre e palazzi
Lorenzo Gigli, Michele Ruggiero
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2004
pagine: 208
L'inganno quotidiano. I media, l'informazione e i diritti umani
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2004
pagine: 224
Primo rapporto sull'immigrazione a Genova
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2004
pagine: 336
Bye bye Baghdad. Luoghi, persone e storie della pax americana
Fulvio Scaglione
Libro
editore: Frilli
anno edizione: 2003
pagine: 160
Il libro si propone di ridare la voce a tutti coloro che del dramma iracheno sono protagonisti, e spesso vittime, in prima persona. Parlano le donne di Baghdad e gli studenti dell'università, i soldati dei contingenti occidentali e gli operatori delle Organizzazioni non governative accorsi per aiutare nell'emergenza. Attraverso le loro esperienze è possibile non solo comprendere le sofferenze e i drammi di un popolo uscito da decenni di feroce dittatura e da una serie di guerre sanguinose, ma anche registrare i mille segnali e le motivazioni etniche, geografiche e religiose della diffusa resistenza ai progetti di "liberazione" e "pacificazione" guidati dagli Usa.