FT - FinisTerrae: La luce nascosta
Senza un grido
Aleksandar Tisma
Libro: Libro in brossura
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2024
pagine: 224
"Senza un grido" è una raccolta di racconti che si svolgono nell’immediato dopoguerra. La guerra è finita e la violenza continua a dilagare: un uomo si trascina dietro moglie e figli in quattordici campi profughi e finisce per essere cacciato di casa. Branka viene picchiata, maltrattata e derubata dal suo amante, eppure lo segue ovunque. Lo zio Ratko crede di essere un genio e lavora per anni a un’opera letteraria che nessuno della famiglia riuscirà mai a vedere. Le storie di Tišma descrivono, senza giudizio, il destino irripetibile dei personaggi che si dibattono tra amore e odio, violenza e desiderio, trionfo e umiliazione. La sua freddezza serve a renderci a nostra volta testimoni. I suoi personaggi sono tutti tratti da eventi reali e non devono nulla a un’indulgenza immaginaria, la cui morbosità sarebbe allora sospetta. È come se la violenza della guerra si fosse infranta in migliaia di piccoli frammenti individuali, ognuno con la propria ferita. L’arte di Tisma in questo libro consiste nel sezionare, con la massima meticolosità, l’animo di questi sopravvissuti per offrirlo al lettore sul tavolo anatomico.
Chi dice una parola di consolazione è un traditore. 48 storie per Fritz Bauer
Alexander Kluge
Libro: Libro in brossura
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2024
pagine: 165
Il tema del Terzo Reich attraversa tutta l'opera Alexander Kluge. All'interno di questo confronto, lo sterminio degli ebrei costituisce un centro imprescindibile. La difficoltà di comprendere la Shoah con gli strumenti dell'arte risiede nel fatto che la forma narrativa classica in questo caso non funziona. Bisogna però continuare a raccontare: del fallimento delle élite, della velocità vertiginosa del male che si impone attraverso le autorità, di quanto sia raro potersi salvare. Chi dice una parola di consolazione è un traditore è un libro che circumnaviga il tema della Shoah, tante piccole storie di destini difficili, noti e sconosciuti. 48 frammenti (della lunghezza di una o due pagine al massimo) che raccontano intersezioni anche minime con quelle forme di organizzazione che annientano l'essere umano. 48 piccole tessere di un gigantesco mosaico, impossibile da completare. Questo libro ci mostra che se la Shoah sfugge alla forma compiuta, nel frammento invece riesce a emergere con la forza di un vissuto del presente. «Il processo Auschwitz» disse Bauer in un'intervista «ha per obiettivo di mostrare a noi tedeschi, ma anche al mondo intero, che la nuova democrazia ha la volontà di vigilare sulla dignità di ogni essere umano». Prefazione di Riccardo Calimani.
Vladivostok circus
Élisa Shua Dusapin
Libro: Copertina morbida
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2023
pagine: 157
Nella bassa stagione, nel recinto deserto di un circo a Vladivostok, un trio alla barra russa si allena: Nino e Anton fanno volare Anna nell'aria. Si stanno preparando per la competizione internazionale di Ulan-Udé, in Siberia, cercando di padroneggiare uno dei numeri circensi più pericolosi. La narratrice, una ventiduenne francese, viene assunta come costumista; è inesperta e completamente estranea al mondo del circo. Cerca di trovare il suo spazio in questa promiscuità e routine collettiva piena di storie individuali.
Taccuino delle scribacchiature del Sud
Zsuzsanna Gahse
Libro: Libro in brossura
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2023
pagine: 161
In questo libro che ha l'andamento, ma non l'orizzontalità, del diario, i protagonisti sono tre: l'io narrante, che solo in minima parte coincide con l'autrice, suo nonno Endre, un ungherese che in gioventù ha trascorso qualche anno in Spagna lavorando come pianista di piano bar e Tokoll, un fotografo che somiglia a Goya, interlocutore ideale e reale dell'io narrante. Il viaggio (nello spazio come nel tempo), sia esso inteso come curiosità genealogica (dall'Ungheria alla Spagna sulle tracce del nonno Endre), come fatto sociologico (dalle grandi migrazioni dei nostri giorni ai "romanzi di emigrazione" che appassionano le giurie dei premi letterari) come ricerca linguistica o storica è l'elemento dominante del libro.
L'uomo ha bisogno del cane
Regina Ezera
Libro: Copertina morbida
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2022
pagine: 133
In un freddissimo mattino d'inverno di qualche decennio fa un uomo anziano va al mercato di Riga. Porta con sé in una cesta quattro cuccioli che vorrebbe vendere. Questo è il punto di partenza, la chiave e la cornice delle storie raccontate in un libro intenso, profondo e sottile. Vite umane e animali si sfiorano, si incrociano e poi si separano, ciascuna nella direzione che le è riservata, sotto la luce fioca della città o nella neve che ricopre la campagna. Queste vite sono accomunate da sentimenti affini, dal dolore che appartiene a ogni esistenza e dall'universale bisogno di tregua e quiete: il vecchio e la sua cagna Gràcija, madre dei cuccioli, lo studente Aleksandrs che troppo tardi capisce il valore della piccola creatura che gli è stata donata, il ragazzo Gusts che strimpellando la sua chitarra pensa solo a Paula, il piccolo Zigurds che offre i suoi pochi spiccioli e un barattolo di cavoli marinati pur di stringere a sé il corpicino caldo di un cucciolo, Irma, braccata dal tempo, e gli altri personaggi che l'uno dopo l'altro si fanno incontro al lettore.
Le biglie del Pachinko
Élisa Shua Dusapin
Libro: Libro in brossura
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2021
pagine: 150
La ventinovenne Claire sta passando l'estate con i suoi nonni che gestiscono un salone di Pachinko a Tokyo. Spera di riportarli nella loro nativa Corea, da cui sono fuggiti cinquant'anni prima. Ma mentre insegna il francese alla piccola Mieko, la giovane donna fatica a ricordare la lingua dei suoi nonni. Come può convincerli a intraprendere questo viaggio? In questo inquietante romanzo di filiazione, Élisa Shua Dusapin eccelle nel descrivere l'ambiguità delle relazioni familiari, le crudeli incomprensioni che vanno di pari passo con un profondo attaccamento.
Inverno a Sokcho
Élisa Shua Dusapin
Libro: Libro in brossura
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2021
pagine: 140
A Sokcho, una piccola città portuale vicino alla Corea del Nord, una giovane donna franco-coreana che non è mai stata in Europa incontra un autore di fumetti arrivato dalla nativa Normandia per cercare ispirazione. È inverno, il freddo rallenta tutto, i pesci possono essere velenosi, i corpi dolorosi, le incomprensioni sospese, e l’inchiostro scorre sulla carta, inesorabile: si forma un fragile legame tra questi due esseri dalle culture così diverse. Questo romanzo delicato, come la neve sulla schiuma, trasporta il lettore in un universo di rara ricchezza e originalità.
Tieni vivo il ricordo del volo
Sudabeh Mohafez
Libro: Libro in brossura
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2020
pagine: 152
La raccolta “Tieni vivo il ricordo del volo” è nata in un lasso di tempo di dieci anni e si divide in due: da una parte, i racconti nati da spinte esterne che danno un assaggio della realtà del multilinguismo e del cambiamento culturale, che indirettamente rimandano all’esperienza personale dell’autrice; dall’altra, quelli invece nati come spontaneamente dall’interno, e incentrati sulla sopravvivenza a strutture violente e sul ritorno all’amore, mutuati in un certo senso dalle storie colte e interiorizzate nell’esperienza dell’ascolto. I testi di Mohafez hanno spesso un tono favolistico che ricorda le narrazioni delle Mille e una notte e il ritmo salmodiante della poesia persiana. Di entrambe mantengono il fascino affabulatore e la capacità seduttiva.
La colazione del turista
Zaza Burchuladze
Libro: Libro in brossura
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2019
pagine: 180
"La colazione del turista" è una sorta di divagazione autobiografica, in cui il flusso di coscienza del protagonista si mescola e si sovrappone alle riflessioni che l'autore intercala nel vagare senza meta per le strade di Berlino, a volte solo, altre in compagnia della moglie e della figlia nel passeggino. I ricordi della lontana Tiblisi e degli anni giovanili, i riferimenti letterari e cinematografici, gli incontri, le questioni politiche della Georgia post-sovietica, la corruzione pubblica, la cultura religiosa, la sessualità: dall'apparente casualità della narrazione, emerge progressivamente un quadro vivace e sincero, che colpisce con forza il lettore.
Il pane del silenzio
Adrien Pasquali
Libro: Libro in brossura
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2018
pagine: 100
Un padre che torna stanco la sera, una madre assillata dal quotidiano, un bambino troppo adulto e pieno di responsabilità. Un appartamento in una terra straniera: la narrazione, in questo lungo racconto mai tradotto in italiano, è un flusso ininterrotto (quasi senza punteggiatura) a significare quel torrente di silenzio che tutto travolge e trascina via; anche l'infanzia cui nessuno presta ascolto. Il piccolo protagonista del racconto, come l'autore figlio dí emigrati italiani in Svizzera, è costretto a una solitudine senza scampo in cui si conficca il giudizio amaro dei vicini che quasi inconsapevolmente isolano "lo straniero". "Ognuno per sé e tutti per nessuno", è il motto ripetuto nel racconto cui la scrittura incalzante, le parole che si susseguono tra le virgole, offrono una via di scampo. Un argine al silenzio che come il pane lievita nella casa dei tre protagonisti.
L'ippopotamo al lido delle donne. Settantotto storie fantastiche
Jens Nielsen
Libro: Libro in brossura
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2018
pagine: 172
«La mia minestra è rotta/Giace nel piatto e ha delle crepe/dei buchi». I testi di Jens Nielsen si occupano di cose normali, dettagli della vita quotidiana che finiscono in uno strano disordine perché l'autore getta allegramente sabbia negli ingranaggi. Ne nascono delle storie sbieche e inimitabili in cui può accadere di tutto. Una donnina piccola piccola vive in una boccia dell'albero di Natale, dalla quale un Natale viene liberata per finire subito nella bocca del cane. O un ippopotamo scappa dallo zoo, a piccoli passi arriva in città, si avvicina ai tram ed entra nel lido delle donne per ritornare alla fine allo zoo dentro una microscopica goccia d'acqua. O un.uomo alto e magro sta in una pasticceria e dice: «Vorrei tanto una...» Non riesce però a continuare per quanto ci provi e riprovi. Il liscio processo della compravendita fallisce, la normalità esce dai cardini e le ruote girano a vuoto. Senso e insensatezza si mescolano allegramente, microcosmo e macrocosmo si confondono, la cosa possibile trabocca nell'impossibile e viceversa. In questi testi Jens Nielsen svela la sua sensibilità per una comicità amorevole e al tempo stesso grossolana che fa pensare a volte alla Commedia dell'Arte.