Genesi Editrice: Poeti senza cielo
Settanta
Pelliccia Antonello
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 92
Questo libro è il tassello che mancava alla nostra indissolubile unione. Insieme abbiamo dato vita, come detto, al Manifesto sulle Arti; insieme abbiamo gioito e sofferto in tante lunghe giornate presso l’Accademia di Belle Arti di Brera prima, al telefono poi, quando la vita, ad un tratto, ci ha messi al contempo in ginocchio, colpendo con tutta la sua inaspettata ferocia, ma senza però vincerci perché ognuno di noi aveva l’altro su cui contare, perché gli uomini come noi resistono sempre, e cadono solo quando decidono che è arrivato il momento di cadere… Come me Antonello è angosciato dalle arti che non possiede se non per primari e dolenti impulsi. Una prova lo sono queste poesie, coltivate nella terra arida e buia, che si distendono sulla pagina come luci ribelli ben disposte nei suoi paesaggi interiori. Infine, per tornare ai suoi temi e motivi estetici e sentimentali primari, non passa inosservato l’omaggio che l’autore ha voluto fare ai suoi miti: dal testo che rimanda ai Pink Floyd a quello che fa rivivere Robert Smithson, così come risuonano i Genesis, Ian Curtis, la parola di Blake o le geometrie di Mies.
Nessuna valigia. Premio Giuseppe De Marco Repertorio di Poesia 2013-2017
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 120
Strisce di carta-Fâ'ii de hârtie
Florentina Nita
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 108
Poesie
Salvatore D'Alessandro
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 120
"Ottantanove poesie costituiscono la raccolta in cui vengono presentati componimenti scritti dal 1990 al 2013. Quasi un quarto di secolo distillato in quasi cento poesie. Un rapporto non tumultuoso, ma fedele, costante e coerente anche nei temi e nelle visioni. Il mondo esterno appare a Salvatore come un paradiso "sconosciuto", "lontano", che è lì ad aspettare il suo viaggio futuro, che per ora riesce a compiere solo "sotto le palpebre", "a quattro passi", dove gli è possibile costruirsi il proprio Eden, dentro di sé."