Giovanni Fioriti Editore: Psicoanalisi
Comunicazione emotiva e processi di cambiamento. Comprendere la psicoterapia attraverso la teoria del codice multiplo
Wilma Bucci
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2022
pagine: 308
In questo libro, Wilma Bucci applica le sue competenze di psicologa cognitiva e ricercatrice al campo della psicoanalisi e della psicoterapia, aprendo nuove strade per la comprensione dei fenomeni sottesi alla comunicazione e al processo di cambiamento. Fondata sulla ricerca orientata a comprendere e a dimostrare il percorso clinico dell'indagine analitica e del dialogo terapeutico, la teoria del codice multiplo dell'Autrice offre a clinici, ricercatori, formatori e studenti nuove prospettive sulle basi essenziali, spesso non linguistiche, del lavoro psicoterapeutico.
Ascoltare con tutti i sensi. Estensioni del paradigma dell'ascolto psicoanalitico
Tiziana Bastianini, Anna Ferruta, Benedetta Guerrini Degl'innocenti
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2021
Di fronte alla complessità della clinica contemporanea, attraversata da molteplici flussi di soggettività caratterizzati da equilibri instabili, intermittenti e fragili, il pensiero psicoanalitico è chiamato a dare vita a nuove esplorazioni intorno ai postulati fondamentali "dell'incontro psicoanalitico". In questa prospettiva, si rivela particolarmente interessante e fruttuoso un ampliamento del paradigma dell'ascolto psicoanalitico, che ha esteso la capacità di entrare in contatto con le dimensioni inconsce della vita psichica. La diversa qualità dell'ascolto è rivolta a cogliere nello psichico tracce e iscrizioni appartenenti a dimensioni sensoriali, cinetiche, sensomotorie, registrate in diverse epoche della vita, esprimibili nella parola o al di là della parola. Le autrici propongono un'apertura all'ascolto "con tutti i sensi" di situazioni cliniche spesso "mute" o comunicate in forme eterogenee, e su questa base ri-costruiscono processi di organizzazione dello psichico ancora non accessibili alla parola, ma presenti e attivi nello scambio tra inconsci.
Le voci del silenzio. Perché si curano i pazienti che si curano
Maria Elisa Mitre
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2021
"Le voci del silenzio" descrive il funzionamento di una comunità terapeutica che riceve persone portatrici di sofferenza. Appoggiandosi su una solida base teorica, Maria Elisa Mitre utilizza vari supporti narrativi per mostrare la pratica clinica, trasmettendo l’esperienza con un’autenticità unica. Trascrizioni di gruppi terapeutici, diari di pazienti che arrivano alla cura, situazioni quotidiane della comunità, storie e vignette cliniche sono alcune delle forme che prende questo materiale inestimabile. Con un linguaggio accessibile e una lettura agile il testo è diretto a coloro che sono disposti a riflettere e ripensare il limite tra la follia e la salute attraverso le proprie emozioni; non solo quindi per psicoanalisti od operatori ma per tutti coloro che hanno sentito qualche volta il bisogno di essere riscattati dallo sguardo genuino di qualcuno che può vedere al di là delle apparenze, per scoprire la persona che si nasconde dietro un personaggio che protegge l’essenza del vero sé.
L'annata psicoanalitica internazionale. The international journal of psychoanalysis. Volume Vol. 11
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2021
Nel corso della sua ormai lunga storia, la redazione della Annata Psicoanalitica Internazionale è andata incontro a cambiamenti che riflettono le trasformazioni complessive della psicoanalisi italiana. Da alcuni anni l’Annata è diventata uno strumento di lavoro che si avvale di competenze che sono divenute molto più diffuse di quanto fossero in passato. La conoscenza dell’inglese, che consente di esprimere e comprendere le sottigliezze della ricerca psicoanalitica, è sempre più popolare, mentre la circolazione dei concetti ritenuti più importanti nel mondo psicoanalitico è ora più ampia e capillare di vent’anni fa.
Il Sè prende vita. Sviluppo, lavoro clinico e la mente errante
Joseph D. Lichtenberg, Frank M. Lachmann, James Fosshage
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 200
"In questo libro, il quarto scritto insieme, il trio Lichtenberg, Lachmann e Fosshage ha ampliato e approfondito creativamente il loro già notevole contributo allo studio dell’esperienza personale, esplorando ciò che definiscono il “sé che prende vita”. Vengono esaminati attentamente due particolari modi di fare esperienza, al fine di concettualizzare come un senso di sé vitalizzato possa svilupparsi sia durante l’infanzia sia lungo tutto il corso della vita. Il primo di questi modi ha a che fare con l’area di ricerca, per loro, più familiare: l’esperienza individuale di sé quando la persona partecipa a un compito motivazionale specifico. Però, anche in questo caso, seppur all’interno dell’ambito della teoria dei sistemi motivazionali, che questi autori ben conoscono, ci troviamo di fronte a qualcosa, che ci offrono, di veramente nuovo: l’elaborazione di dodici qualità o capacità che emergono dalla ricerca e dall’osservazione diretta durante il primo anno di vita e che potenzialmente servono come fonti di vitalizzazione per tutta la vita." (Estelle Shane, Los Angeles)
Competenze cliniche nella psicoanalisi relazionale
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 454
Competenze cliniche nella psicoanalisi relazionale è una chiara e concisa guida per i laureati, i clinici esperti, i supervisori e i professori; presenta la tecnica analitica nel contesto di modelli evidence-based e come accesso a ulteriori studi nel campo della psicoanalisi relazionale. Roy Barsness illustra la sua ricerca sulla tecnica e basa queste metodologie su importanti contributi di alcuni grandi clinici, espandendo le sette competenze di base: lo scopo del trattamento, l’atteggiamento terapeutico, l’ascolto profondo/sintonizzazione affettiva, la dinamica relazionale, il patterning e linking, la ripetizione e working through, il discorso coraggioso/spontaneità disciplinata. Questo libro è ispirato direttamente dagli studenti del curatore; egli è stato motivato a scrivere in modo da assisterli nella comprensione dei modelli astratti e spesso complessi della psicoanalisi relazionale.
Il processo della supervisione psicoanalitica. Apprendere la psicoanalisi o sperimentarla?
Maria Luisa Tricoli
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 236
La supervisione psicoanalitica è considerata, insieme all'analisi personale e ai seminari teorici, uno dei pilastri della formazione dello psicoterapeuta psicoanalista. La finalità della supervisione è sempre stata quella di mediare tra la soggettività dell'esperienza personale dello psicoterapeuta e l'oggettività della necessaria adesione a una posizione teorica di scuola. Nella percezione più comune è considerata come un "processo d'aiuto clinico", ma non sempre è inserita adeguatamente in un progetto che sia insieme terapeutico ed educativo. È questa la posizione espressa in questo libro, con la convinzione che la clinica debba essere ancorata con chiarezza alla teoria, ma insieme debba rispettare la soggettualità dell'altro, conciliando i due aspetti della supervisione, momento di apprendimento e insieme esperienza trasformatrice. La posizione teorica su cui il testo si fonda è quella della psicoanalisi della relazione, che riconosce un Soggetto unitario in divenire nella dimensione intersoggettiva. Un Soggetto, sia lo psicoterapeuta o il paziente o il supervisore, che, grazie al processo dell'autoconsapevolezza e dell'autosservazione, diviene sempre più integrato nei suoi aspetti costitutivi, sempre più presente al proprio sistema di credenze e valori, sempre più capace di rapportarsi con l'altro Soggetto, di dirsi a lui senza remore e insieme accoglierne gli stimoli evolutivi. Questo libro nasce dalla lunga esperienza di supervisore dell'autrice con i candidati della Scuola di specializzazione della SIPRe (Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione), che l'ha sollecitata a riflettere sulla coerenza tra la prassi clinica e il pensiero teorico da cui quella prassi scaturisce, ma anche a trovare un metodo di trasmissione non meramente prescrittivo di ciò che "va fatto" con il paziente.
La cura psicoanalitica contemporanea. Estensioni della pratica clinica
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 362
La cura psicoanalitica ha allargato i propri confini affrontando patologie che rivelano un danno della struttura, caratterizzate da dipendenza regressiva dall'oggetto o dall'evitamento fobico di esso. Quindi si sono prodotte, nel corso del tempo, evoluzioni nelle concezioni teoriche, che hanno dato forma a quella "rivoluzione silenziosa" che ha ispirato la clinica psicoanalitica. La pratica psicoanalitica odierna si è ampliata includendo trattamenti di bambini di 0-3 anni, di coppia, di soggetti che sembrano non utilizzare la comunicazione verbale, di altri che non sono in grado di sostenere una relazione a tempo indefinito, e questo fenomeno viene valutato spesso come un'esigenza dei nostri tempi, essenzialmente mancanza di tempo e scarsità di risorse economiche. Questo libro indaga le evoluzioni della pratica clinica ed è diviso in quattro sezioni. Le prime due: "Una riflessione sulle estensioni del metodo psicoanalitico" e "Il metodo psicoanalitico messo alla prova" propongono considerazioni sull'ampliamento delle concettualizzazioni psicoanalitiche, ponendo interrogativi su come e quanto il metodo psicoanalitico si conservi tale in queste pratiche cliniche estensive. La terza sezione, "Dispositivi psicoanalitici e funzione analizzante nei diversi contesti clinici" esplora situazioni cliniche eterogenee condotte con un vertice psicoanalitico. La quarta sezione, "Prefigurazioni dell'estensione del metodo nelle teorie psicoanalitiche" trova in alcune teorizzazioni del passato le tracce di possibili sviluppi.
L'annata psicoanalitica internazionale. The international journal of psychoanalysis. Volume 9
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 224
Il nono volume dell'Annata Psicoanalitica Internazionale propone, come gli altri testi di questa serie, una selezione di articoli pubblicati dallo International Journal of Psychoanalysis. Anche nel caso di questa edizione, lo scopo della raccolta è di mettere a disposizione dei lettori italiani gli articoli più importanti della letteratura psicoanalitica contemporanea ovviando, nei limiti del possibile, alle difficoltà che sono poste dalle barriere culturali e linguistiche. In questo volume si trovano articoli che erano stati pubblicati dall'IJP nel corso del 2014 e del 2015, scelti da un gruppo di analisti della Società Psicoanalitica Italiana per la loro originalità concettuale e per la loro rilevanza clinica. Il libro risulta da un lavoro di gruppo tanto semplice quanto rigoroso: un va-e-vieni a più mani fra il testo e la cultura/lingua di partenza e il testo e la cultura/lingua d'arrivo. La prima versione in italiano è di Isabella Negri, una delle traduttrici più competenti e note nel nostro campo d'attività. Gli analisti che hanno successivamente rivisto i lavori originari, adoperandosi per migliorare l'accuratezza e l'efficacia dei testi, sono Paola Golinelli, Giovanni Foresti, Cinzia Lucantoni, Paola Marion, Andrea Marzi, Diana Norsa e Laura Ravaioli.
La terapia focalizzata sul transfert per il disturbo borderline di personalità
Frank E. Yeomans, John F. Clarkin, Otto F. Kernberg
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 436
Lo sviluppo di una terapia psicologica è un processo lungo e di elevato livello tecnico, implica una sequenza di passi che vanno dall’analisi della patologia del paziente, all’elaborazione dei principi generali della terapia fino alle linee guida per l’indagine empirica dell’efficacia del trattamento in diverse condizioni. Il Personality Disorders Institute (PDI) del New York Presbyterian Hospital/Weill Cornell Medical Center è impegnato nella diagnosi e nella terapia di gravi disturbi di personalità fin dal 1980, e il primo manuale di terapia per pazienti con organizzazione borderline di personalità è apparso nel 1999. L’approccio terapeutico descritto in questo volume, la terapia focalizzata sul transfert (Transference Focused Psychotherapy, TFP), non è un approccio statico. Infatti, le migliorate conoscenze su tale patologia, supportate da sviluppi teorici e dai risultati di studi in area evolutiva e neurocognitiva, hanno permesso di ampliare e meglio definire la terapia stessa. L’obiettivo continua a essere quello di elaborare un intervento terapeutico per il disturbo di personalità in sé, non soltanto per i sintomi che derivano dalla struttura patologica di personalità. Un obiettivo a lungo termine, più ambizioso, è quello di modificare l’organizzazione e la struttura di base della personalità del paziente in terapia. Gli sviluppi e i progressi nel trattamento dei disturbi borderline di personalità nel corso degli ultimi venti cinque anni sono stati a dir poco sensazionali e questo volume istruisce il lettore sulle strategie, le tattiche e le tecniche della TFP per come si applicano al trattamento di pazienti con disturbo di personalità borderline e organizzazione di personalità borderline. Il libro si rivolge a tutti i professionisti della salute mentale che lavorano con individui affetti da forme, da moderate a gravi, di disturbi di personalità.
Psicoanalisi relazionale e terapia di coppia
Philip A. Ringstrom
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 372
Questo libro presenta un modello originale di terapia di coppia che integra idee provenienti dalla psicoanalisi relazionale, da altre tradizioni psicoanalitiche e dalle scienze sociali. Questo modello è fondato su tre temi principali: la realizzazione dell’esperienza di sé in una relazione intima; la capacità dei partner di un mutuo riconoscimento; l’assunto che la relazione ha una sua mente. Il cuore del lavoro analitico viene individuato nel mostrare ai pazienti l’unicità delle loro prospettive soggettive sulla realtà. Questo include, anche, aiutarli a capire il modo in cui le loro credenze limitano la loro realizzazione di sé e il mutuo riconoscimento. Su un altro piano, è soltanto incoraggiando l’attivazione emotiva che si possono creare nuovi schemi procedurali per migliorare il coinvolgimento emotivo, e questo significa che ogni terapeuta coinvolgerà ogni coppia a modo suo, un modo, quindi, che non può essere codificato da una tecnica o da una consuetudine. Infatti se così fosse, si priverebbe la coppia della possibilità di sviluppare la propria spontaneità, lasciandola in balia delle routine e dell’abitudine. Psicoanalisi relazionale e terapia di coppia è dedicato ai terapisti di coppia e agli psicoanalisti ma anche agli psichiatri, psicologi, terapeuti della famiglia e operatori sociali.