IF Edizioni: Nuvole di carta
Non sono stato io
Gianni Bono, Raffaele Mangano
Libro: Libro in brossura
editore: IF Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 192
Angelo Zarcone sogna una carriera da pittore ma, per sopravvivere, accetta lavori saltuari presso case editrici di rotocalchi e album illustrati. Ed è a lui che viene affidata la realizzazione del primo numero di Diabolik. Ma immediatamente dopo aver dato il volto al “re del terrore” sparisce all’improvviso, senza lasciare tracce di sé. In redazione è noto solo con il soprannome, il Tedesco, e nulla si sa della sua vita privata. Per rintracciarlo le sorelle Giussani attivano addirittura il celebre investigatore Tom Ponzi, che però non riesce a fornire notizie, lasciando la sua scomparsa senza una spiegazione. Nonostante il clamoroso successo del fumetto e del protagonista, Zarcone non rivendica la paternità di quello sguardo, diventato nel frattempo una vera e propria icona. Suggestive ipotesi e improbabili avvistamenti si rivelano sempre non veritieri, ma il casuale acquisto di un quadro nella bottega di un rigattiere riapre la questione e fa luce sul mistero che da sessant’anni accompagna il primo illustratore di Diabolik.
Rasputin non lo avrebbe mai fatto
Gianni Bono
Libro
editore: IF Edizioni
anno edizione: 2026
pagine: 192
Donne fuori
Raffaele Mangano, Gianni Bono
Libro: Libro in brossura
editore: IF Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 192
Nella primavera del 1974 gli italiani sono chiamati alle urne per il referendum sul divorzio. La battaglia tra il Sì o il NO all'abrogazione è aspra e coinvolge tutte le forze politiche. “Il divorzio è l'anticamera dell'aborto, della libertà sessuale, della poligamia, del nudismo, della prostituzione, della pornografia, dell'omosessualità, della diffusione della droga, dell'eutanasia e dell'evasione fiscale”. Recita un volantino distribuito da chi è determinato a cancellare la legge. A Milano tre donne diverse per età, carattere e situazione personale, si incontrano per caso: Giulia Mandelli, impiegata presso l'Archivio Storico del Corriere della Sera, con un matrimonio fallito alle spalle; Maria Grazia Perini, capo redattore di Eureka, esuberante e convintamente single; Angela Giussani, creatrice di Diabolik e simbolo dell'emancipazione femminile già negli anni 50. Decidono di appoggiare il comitato per il NO e realizzano un “dossier” dove raccolgono sia vicende di donne discriminate, sia storie di donne che con grande determinazione erano riuscite a raggiungere obiettivi ambiziosi.