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Jaca Book: Arte

Museologia

Adalgisa Lugli

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2024

pagine: 112

Occuparsi di museologia oggi significa prendere atto della capillare penetrazione della realtà e dell’immagine del museo nel mondo contemporaneo. Sia che lo si guardi con simpatia, sia che lo si consideri con vago disagio, il museo è molto di più che un luogo dove si conservano opere e oggetti. La prima metà del Novecento lo ha visto ferocemente avversato dalle avanguardie. Nella seconda, un complesso recupero di valori ne ha fatto una delle istituzioni centrali del mondo occidentale. Quanto più le città si assomigliano o sono diventate invivibili per chi le abita e per chi le percorre, tanto più il museo, cioè il passato di un luogo, ha assunto centralità nell’immaginario collettivo. In un mondo che crede di avere visto tutto, è rimasto paradossalmente come uno degli ultimi luoghi nei quali si va alla ricerca della meraviglia o del diverso. Un luogo di curiosità, tuttora, in cui si può trovare qualcosa che non è nel mondo di tutti i giorni.
10,00
L'annunciazione nell'arte d'Oriente e d'Occidente

L'annunciazione nell'arte d'Oriente e d'Occidente

François Bœspflug, Emanuela Fogliadini

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2024

pagine: 168

L’Annunciazione a Maria non è l’unica Annunciazione riportata dalla Bibbia, ma è senza dubbio quella che ha conosciuto una fortuna eccezionale nella storia dell’arte cristiana, al punto da essere fonte d’ispirazione per un patrimonio di immagini di ineguagliabile ricchezza. Un patrimonio accumulato dalle origini dell’arte cristiana ai giorni nostri e sviluppatosi su tutti i supporti e in tutti i formati, in Oriente come in Occidente, e in tutte le regioni del mondo unite dall’annuncio della Buona Novella, di cui l’Annunciazione è, per così dire, la «porta d’accesso». Gli autori hanno selezionato un campione rappresentativo di opere d’arte tra quelle che hanno ritenuto più belle, più rappresentative, più finemente concepite e più degne di attenzione e contemplazione. Ciascuna di esse è riprodotta a piena pagina e dettagliatamente descritta da un testo di commento, attraverso il ricorso alle fonti storiche che ricostruiscono i loro committenti e destinatari, la loro produzione e la loro funzione. Alcune delle opere, molto recenti, hanno il merito di suggerire al lettore come la lunga storia della traduzione e della trasmissione del Vangelo in immagini, insieme fedeli e creativamente innovatrici, continui nel tempo e sia ben lungi dall’essere compiuta.
24,00
La fuga in Egitto nell'arte d'Oriente e Occidente

La fuga in Egitto nell'arte d'Oriente e Occidente

Emanuela Fogliadini, François Bœspflug

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2024

pagine: 160

La Santa Famiglia, costituita da Gesù, Maria e Giuseppe, ha dovuto affrontare, come molte persone dell’epoca contemporanea o dei secoli scorsi, l’emigrazione verso un paese straniero? Questo libro d’arte e di teologia risponde a tale domanda attraverso l’analisi di opere scelte, rappresentative delle diverse interpretazioni che la Fuga in Egitto, evocata dall’evangelista Matteo, ha ricevuto, in Oriente e Occidente, dalle origini dell’arte cristiana fino ai nostri giorni. Come fu presentato quell’esodo forzato, quali furono le tappe, quanto tempo durò il viaggio e il soggiorno in Egitto? Il silenzio dei testi canonici ha lasciato carta bianca all’immaginazione. Alcuni pittori composero su questo tema delle opere artistiche nelle quali la dose di meraviglia fu considerevole, al punto che alcuni dipinti, i più numerosi, hanno reso la Fuga in Egitto un viaggio dai tratti quasi turistici, scortato dagli angeli e arricchito di miracoli, segnato dall’accoglienza calorosa delle popolazioni locali. Altri dipinti, invece, in particolare dalla fine del Medioevo, suggeriscono, talvolta in modo commovente, la solitudine dei genitori di Gesù, il loro senso di spaesamento nel Paese dei faraoni.
24,00
Cantieri medievali in Europa

Cantieri medievali in Europa

C. Freigang, D. Hochkirchen, D. Kimpel, S. Moralejo, K.J. Philjpp, B. Schock-Werner

Libro: Copertina rigida

editore: Jaca Book

anno edizione: 2022

pagine: 200

Il volume si occupa di una delle forze trainanti dell'Europa medievale, l'attività costruttiva, ricollocata nell'ampio orizzonte di fatti economici, culturali, e storico-artistici di cui è sintomo e traccia. Sfuggendo alle generalizzazioni e banalizzazioni storiografiche correnti, Dieter Kimpel traccia in un ampio saggio introduttivo le linee guida del fenomeno e individua i temi trasversali di fondo; saggi specifici, redatti da affermati studiosi e noti specialisti europei, affrontano poi, con metodi e strumenti differenziati, altrettanti casi esemplari di edifici medievali (religiosi e civili), dando a questo termine un vasto respiro, che giunge sino al Cinquecento fiammingo. Si è rivelata così, nel vivo e concreto svolgersi dei cantieri, grazie alla lettura delle fonti epigrafiche, delle cronache e dei documenti d'archivio, e infine dei monumenti stessi, indagati sin nelle più minute e riposte particolarità, la reale prassi costruttiva, con le tradizioni e i «segreti» delle maestranze, gli strumenti di lavoro, la complessa organizzazione del lavoro, la fitta trama di relazioni che legano committenti, artisti e cittadini in queste vere e proprie imprese collettive.
60,00
L'impero di Roma. Storia dell'arte romana

L'impero di Roma. Storia dell'arte romana

Bernard Andreae

Libro: Libro rilegato

editore: Jaca Book

anno edizione: 2022

pagine: 320

L’arte romana ha soppiantato quella greca guidando la storia della creazione artistica verso una direzione nuova. Sfida, questa, storicamente difficilissima, dal momento che l’arte era intesa dai contemporanei come fenomeno propriamente greco, il che espose i Romani all’accusa di imitazione. Contrariamente ai greci, gli artisti dell’Impero Romano non cercarono di ricreare modelli presi dal mondo naturale, ma furono piuttosto interessati a rappresentare il mandato del sovrano, rappresentato dai filosofi romani come parte stessa del fato. Lo sviluppo graduale nel tempo dell’arte romana, di cui ogni passaggio resta per noi perfettamente tracciabile, condusse infine al grado di astrazione tipico dell’arte Bizantina. Il Principato, nuova istituzione statale che si rivelò decisiva per la nascita dell’arte di Roma, fu una felice combinazione di due forme di governo a prima vista incompatibili: repubblica e monarchia.
60,00
I musei di storia naturale

I musei di storia naturale

Giovanni Pinna

Libro: Copertina morbida

editore: Jaca Book

anno edizione: 2022

pagine: 168

I musei di storia naturale non sono soltanto luoghi di apprendimento e diletto per i più giovani; hanno una lunga storia che li ha visti protagonisti nelle scoperte scientifiche e nella conservazione della varietà della natura, oggi sempre più esposta al pericolo di scomparire a causa dall'espansione umana. Questo libro tratta di alcune principali funzioni dei musei di storia naturale, come il loro ruolo educativo, l'essere luogo d'identificazione della società e la loro capacità di produrre conoscenza. Vi si tratta anche di alcune vicende che hanno coinvolto questi musei: di come sono stati messi al servizio dei regimi politici, di particolari teorie scientifiche, o dell'economia della cultura; di come i loro rappresentanti si siano più volte riuniti per trovare il modo di convincere i governi, spesso rivelatisi sordi, dell'importanza che tali istituzioni possono giocare nello sviluppare la conoscenza e la tutela del nostro pianeta.
16,00
L'annunciazione a Maria nell'arte d'Oriente e d'Occidente

L'annunciazione a Maria nell'arte d'Oriente e d'Occidente

Emanuela Fogliadini, François Bœspflug

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2021

pagine: 165

L'Annunciazione a Maria non è l'unica Annunciazione riportata dalla Bibbia, ma è senza dubbio quella che ha conosciuto una fortuna eccezionale nella storia dell'arte cristiana, al punto da essere fonte d'ispirazione per un patrimonio di immagini di ineguagliabile ricchezza. Un patrimonio accumulato dalle origini dell'arte cristiana ai giorni nostri e sviluppatosi su tutti i supporti e in tutti i formati, in Oriente come in Occidente, e in tutte le regioni del mondo unite dall'annuncio della Buona Novella, di cui l'Annunciazione è, per così dire, la «porta d'accesso». Gli autori hanno selezionato un campione rappresentativo di opere d'arte tra quelle che hanno ritenuto più belle, più rappresentative, più finemente concepite e più degne di attenzione e contemplazione. Ciascuna di esse è riprodotta a piena pagina e dettagliatamente descritta da un testo di commento, attraverso il ricorso alle fonti storiche che ricostruiscono i loro committenti e destinatari, la loro produzione e la loro funzione. Alcune delle opere, molto recenti, hanno il merito di suggerire al lettore come la lunga storia della traduzione e della trasmissione del Vangelo in immagini, allo stesso tempo fedeli e creativamente innovatrici, continui nel tempo, ben lungi dall'essere compiuta.
24,00
L'iconografia medievale

L'iconografia medievale

Jérome Baschet

Libro: Copertina morbida

editore: Jaca Book

anno edizione: 2021

pagine: 232

L'immagine medievale non è, come sostiene un luogo comune, la "Bibbia degli illetterati". Sottoponendo a critica le opere fondanti di Emile Mâle e di Erwin Panofsky, Jérôme Baschet riconsidera il concetto di iconografia, sgombra il campo da tutte le dissociazioni fra contenuto e forma e presta la massima attenzione ai dispositivi plastici mediante i quali il pensiero figurativo dota di senso le immagini. Il volume alterna proposizioni di carattere generale e studi approfonditi di alcuni manufatti medievali, come i celeberrimi rilievi romanici di Souillac o il ciclo dipinto della collegiata di San Gimignano, con l'obiettivo di cogliere la coerenza di un luogo di immagini e di analizzarne la struttura di insieme, indispensabile per un'iconografia rinnovata. Lontano dai caratteri stereotipati che si attribuivano un tempo all'arte medievale, Baschet dispiega un approccio seriale che svela la straordinaria inventiva delle immagini.
24,00
Immaginare il museo. Riflessioni sulla didattica e il pubblico

Immaginare il museo. Riflessioni sulla didattica e il pubblico

Maria Teresa Balboni Brizza

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2021

pagine: 112

Questo volume nasce da oltre trent’anni di esperienza nel campo della conservazione e della didattica in un importante museo milanese. Si rivolge ai colleghi, ma anche ai tanti giovani che vorrebbero diventare operatori didattici; agli insegnanti che sempre più utilizzano il museo come libro di testo, ma anche a coloro che, con motivazioni diverse, ne varcano la soglia come visitatori. Immaginare il museo significa pensarlo innanzitutto nel suo rapporto con il pubblico e dunque confrontarsi con le nuove tecnologie, gli apparati didattici, la comunicazione, i problemi espositivi. Ma significa, altrettanto, considerare questo particolarissimo contenitore dal punto di vista dell’immaginario collettivo. Occorrerà dunque riflettere sui luoghi comuni che ancora si accompagnano alla parola «museo», sulle attese, la soddisfazione e le delusioni dei visitatori, condizionati tanto dai nuovi modelli imposti dal consumo culturale e dal turismo di massa, quanto dalla tipologia psicologica individuale. Con la convinzione che il museo sia comunque, per tutti, uno splendido luogo in cui esercitare intelligenza e immaginazione.
14,00
Museologia

Museologia

Adalgisa Lugli

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2021

pagine: 107

Sia che lo si guardi con simpatia, sia che lo si consideri con vago disagio, il museo è molto di più che un luogo dove si conservano opere e oggetti. La prima metà del Novecento lo ha visto ferocemente avversato dalle avanguardie. Nella seconda un complesso recupero di valori ne ha fatto una delle istituzioni centrali del mondo occidentale. Quanto più le città si assomigliano o sono diventate invivibili per chi le abita e per chi le percorre, tanto più il museo, cioè il passato di un luogo, ha assunto centralità nell’immaginario collettivo. In un mondo che crede di avere visto tutto, è rimasto paradossalmente come uno degli ultimi luoghi nei quali si va alla ricerca della meraviglia o del diverso. Un luogo di curiosità, tuttora, in cui si può trovare qualcosa che non è nel mondo di tutti i giorni.
10,00
Le vie dell'iconografia cristiana. Antichità e Medioevo

Le vie dell'iconografia cristiana. Antichità e Medioevo

André Grabar

Libro: Copertina morbida

editore: Jaca Book

anno edizione: 2021

pagine: 392

Quest'opera, la prima del suo genere, rimasta per molti versi insuperata, ci offre una veduta d'insieme di un millennio di arte cristiana, dal III al XIII secolo. L'accento si sposta dalla considerazione delle forme e delle tecniche artistiche all'indagine del contenuto intellettuale e del valore semiotico delle immagini, attraverso la cui analisi viene rintracciata e ricostruita l'interpretazione dei soggetti cristiani in epoche e zone geografiche differenti. L'autore smonta il meccanismo della creazione e stana, nel momento stesso della loro genesi, temi iconografici di lunghissima durata.
38,00
Icone e potere. La Madre di Dio a Bisanzio

Icone e potere. La Madre di Dio a Bisanzio

Bissera V. Pentcheva

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2021

pagine: 352

Nel mondo bizantino la Vergine Maria incarnava il potere piuttosto che la tenerezza materna. Conosciuta come la Madre di Dio, divenne garante della vittoria militare e quindi dell’autorità imperiale. In questo libro pionieristico, Bissera V. Pentcheva collega la fusione di culto mariano e ordinamento imperiale con i poteri attribuiti alle immagini di questa donna Tutta Santa. Attingendo a una gamma di fonti e immagini, da monete e sigilli a mosaici monumentali, l’autrice dimostra che uno slittamento fondamentale dalle reliquie alle icone nel culto bizantino avvenne verso la fine del X secolo. Inoltre, ci mostra come le processioni attraverso la città di Costantinopoli fornissero il contesto nel quale le icone mariane si presentavano quali colonne portanti delle richieste imperiali di protezione divina. Questo libro ha aperto nuovi capitoli di studio sostenendo che la devozione alle icone mariane dovrebbe essere considerata uno sviluppo posteriore a quanto generalmente si presume, generando importanti implicazioni non solo per la storia del rituale imperiale ma anche per la comprensione della creazione di una nuova iconografia mariana nel corso del XII e XIII secolo. L’opera è anche di grande interesse per coloro che si occupano del culto di Maria nelle tradizioni cristiane in Oriente e in Occidente.
46,00

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