Jaca Book: STORIA
Il terrore rosso sulla Russia ortodossa (1917-1925)
Giovanni Codevilla
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: XI-230
Sin dal colpo di Stato dell'Ottobre il regime sovietico mette in atto con assoluta fermezza il progetto di eliminare la religione, interrompendo brutalmente il processo di rinnovamento della Chiesa ortodossa, iniziato al tramonto del secolo precedente. Il volume ricostruisce gli anni terribili del comunismo di guerra, tema che richiama oggi l'attenzione degli studiosi, caratterizzati dall'uso politico della giustizia proletaria, dalla profanazione delle reliquie, dalla propaganda antireligiosa, dall'esproprio dei beni e dall'organizzazione di un movimento scismatico finalizzato alla frattura dell'unità della Chiesa. Il tributo di sangue versato nel folle tentativo di dare vita a una società senza classi e senza Dio fu impressionante. Nella seconda parte del volume l'autore esamina accuratamente la ricostruzione storiografica fornita dalla scuola sovietica, dagli esponenti dell'emigrazione russa, dagli studiosi occidentali e da quelli della Federazione Russa, mettendo in luce il disinteresse di numerosi storici e la reticenza e il negazionismo di altri.
L'Italia liberata. Storie partigiane
Daniele Biacchessi
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 336
La guerra di Liberazione dalla dittatura nazifascista e dall'occupazione tedesca viene raccontata attraverso le tante storie di Resistenza che hanno fatto l'Italia e cambiato il corso della Storia. Una grande narrazione popolare e collettiva che ripercorre i luoghi dove ancora vivo è il ricordo delle migliaia di persone che hanno pagato a caro prezzo gli ideali di democrazia e libertà. L'Italia liberata è anche un progetto multimediale sulla Resistenza, una storia corale e necessaria che Daniele Biacchessi con l'Associazione «Ponti di memoria», spinti dall'urgenza di non disperdere il ricordo, riversano in un racconto frutto di un intenso studio basato su documenti storici d'archivio, testimonianze, atti giudiziari, ma soprattutto storie partigiane inedite. Prima di "L'Italia liberata" c'era stato "Orazione civile per la Resistenza", uno spettacolo in scena dal 2011 che ha raggiunto le 400 repliche, accompagnato nell'ultima versione dai Gang e Michele Fusiello. Prefazione di Giovanni De Luna. Con un testo di Francesca Chiavacci.
Cercate l'Angkar. Il terrore dei Khmer rossi raccontato da un sopravvissuto cambogiano
Diego Siragusa, Bovannrith Tho Nguon
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 75
Questo libro ripercorre la sanguinosa rivoluzione dei khmer rossi in Cambogia attraverso lo sguardo di un ragazzo di tredici anni, deportato assieme ai familiari nelle risaie e nelle piantagioni di juta dell'interno, costretto a lavorare in condizioni orribili. Egli assiste impotente alla morte del padre, della madre, dei fratelli, dei propri compagni, e alle torture inflitte a sconosciuti prigionieri. Giunto a un passo dal baratro, la fuga salvifica in Thailandia e una nuova vita in Italia. La Cambogia oggi è uno dei paradisi low cost delle multinazionali e i lavoratori sono sottoposti a orari di lavoro disumani per stipendi irrisori. La deforestazione e l'agricoltura intensiva hanno alterato per sempre l'ecosistema, cancellando usi e abitudini millenari dei khmer. Da questo libro, che ha ricevuto nel 2007 il premio «Firenze per le culture di pace dedicato a Tiziano Terzani», il regista Giovanni Donfrancesco ha tratto il docu-film "Oro splendente. Ritorno in Cambogia", con protagonista Bovannrith Tho Nguon.
Viaggio nell'interno della Russia 1843-1844
August von Haxthausen
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2018
pagine: 398
Nel 1843-1844 il barone tedesco August von Haxthausen effettuò un lungo viaggio nell'impero russo — all'epoca grande ignoto dell'Occidente —, percorrendone le province da nord a sud, fino al Caucaso e alla Crimea; non limitò la sua attenzione ai circoli nobiliari e politico-culturali di Mosca e Pietroburgo, ma volle penetrare nell'interno, nel segreto nascosto della realtà russa, e lo fece esaminando con spirito indagatore la miriade di aspetti che la costituivano. Ritornato in patria, pubblicò le sue impressioni in forma di diario di viaggio, descrivendo gli aspetti più rilevanti della società dell'epoca: le strutture tradizionali del mondo contadino, la religiosità popolare, le chiese e le sette, l'economia industriale, la politica e l'amministrazione, la visione del mondo e la sensibilità. Questo testo costituì una vera rivelazione per gli occidentali e per gli stessi russi, soprattutto per la scoperta della vitalità delle strutture comunitarie. Punto di riferimento per i dibattiti del tempo sul futuro della Russia e sul suo ruolo in Europa, ancora oggi il Viaggio costituisce una fonte ricca e vitale di conoscenza di tale realtà.
Il Mezzogiorno e le sue classi. Il proletariato esterno
Nicola Zitara
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2018
pagine: 184
"Il proletariato esterno" venne pubblicato per la prima volta nel 1972 con titolo icastico e coscientemente provocatorio. Si tratta di un'opera nata in quel geniale e proficuo brodo di coltura che fu, a partire dagli anni '60, la rivista «Quaderni calabresi», inventata e diretta dal giudice Francesco Tassone a Vibo Valentia. Il Mezzogiorno è una creazione coloniale della realizzazione dell'unità d'Italia: come si può facilmente immaginare, tale affermazione era in quegli anni semplicemente indicibile e perciò oggetto di radicale censura, nonostante le evidenze storiche. Ripubblicare ora questo libro significa dunque mettere una base di analisi da cui ripartire, perché nel Mezzogiorno di oggi si mantengono e si aggravano le caratteristiche di un paese coloniale. Il Meridione patisce uno scambio ineguale costante e sempre rinnovato; dal dopoguerra ha ulteriormente perso in sovranità alimentare. L'autosufficienza delle campagne è stata falcidiata dall'onda lunga del mercato capitalista, le ferite di una falsa industrializzazione coloniale sono presenti come monito indelebile, mentre i guasti ecologici riportano al paradossale conflitto tra lavoro e ambiente. Bracciantato e caporalato sono da decenni testimonianza di miseria e neo schiavitù.
Diario di Bergen-Belsen 1944-1945
Hanna Lévy-Hass
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2018
pagine: 124
Hanna Lévy-Hass scrisse il suo diario a Bergen-Belsen quando ancora sperava in un mondo migliore. «Si scrivono così tanti libri», diceva spesso, «se non si ha nulla di veramente eccezionale da dire, non ha senso scrivere». Il suo scrivere aveva un senso - documentare e ricordare avevano un ruolo nella costruzione di un mondo «che sarà bello». Il suo successivo silenzio fu una costante ammissione che il mondo del dopoguerra non era affatto nuovo. Hanna, di famiglia ebrea sefardita, nata e cresciuta a Sarajevo nella ex Jugoslavia (oggi Bosnia-Erzegovina), fu internata nel campo di Bergen-Belsen nel 1944 e, per una serie di coincidenze, fu tra le poche persone a sopravvivere. Il suo diario sulla prigionia, che venne pubblicato per la prima volta in Italia solo all'inizio degli anni Settanta, è una testimonianza unica e perciò ancor più preziosa sulle fasi finali del sistema concentrazionario nazista.
La città nel Medioevo
Jacques Heers
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2018
pagine: 559
La storia del paesaggio urbano è quasi ancora tutta da scrivere. Per lungo tempo, a proposito della nascita prima e poi della crescita della città nel Medioevo in Occidente, sono stati privilegiati i fenomeni di natura strettamente economica per render conto dell'evoluzione del paesaggio urbano. Senza negarne l'importanza, si deve considerare che ben altri fattori decisivi meritano un attento esame. In particolare, occorre porre l'accento, da una parte, sui legami molto potenti esistenti tra il formarsi, il permanere o il degradarsi dei tessuti urbani o delle forme d'urbanizzazione in generale, e dall'altra sulle strutture politiche e sociali che governano gli uomini nelle città. E non si tratta soltanto di prendere in considerazione le istituzioni governative o amministrative, ma di vedere chi, effettivamente, dirige la città, quali categorie d'individui o quali gruppi la tengono in mano, e attraverso quali mezzi dichiarati od occulti; di precisare le loro origini e ancor più le loro organizzazioni sociali, il modo in cui si riuniscono, si appoggiano o si contrastano a vicenda. Paesaggi, poteri e conflitti sono inseparabili.
L'Italia liberata. Storie partigiane
Daniele Biacchessi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 330
La guerra di Liberazione dalla dittatura nazifascista e dall’occupazione tedesca viene raccontata attraverso le tante storie di Resistenza che hanno fatto l’Italia e cambiato il corso della Storia. Una grande narrazione popolare e collettiva che ripercorre i luoghi dove ancora vivo è il ricordo delle migliaia di persone che hanno pagato a caro prezzo gli ideali di democrazia e libertà. “L’Italia liberata” è anche un progetto multimediale in Dvd sulla Resistenza, una storia corale e necessaria che Daniele Biacchessi con l’Associazione «Ponti di memoria», spinti dall’urgenza di non disperdere il ricordo, hanno riversato in un racconto frutto di un intenso studio basato su documenti storici d’archivio, testimonianze, atti giudiziari, ma soprattutto storie partigiane inedite. Prima di “L’Italia liberata” c’era stato “Orazione civile per la Resistenza”, uno spettacolo che ha raggiunto le 400 repliche, accompagnato nell’ultima versione dai Gang e Michele Fusiello. Prefazione di Giovanni De Luna. Con un testo di Francesca Chiavacci.
L'unità d'Italia. Nascita di una colonia
Nicola Zitara
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 153
Un classico contemporaneo, un libro tutt'oggi fondamentale per la comprensione del dibattito sul Mezzogiorno. Zitara svela la contraddizione soggiacente al processo unitario, che combina alla conquistata indipendenza di un Paese la drammatica trasformazione in colonia interna del suo Mezzogiorno. Affermazione di una nazione e insieme condanna alla dipendenza di una sua parte. Perché ci portiamo dietro la cosiddetta "questione meridionale"? Perché né governi, né opposizioni, né riforme sono riusciti a venire a capo di un continuo deterioramento sociale, economico e culturale. Senza cogliere le origini della contraddizione storica insita nell'evento unitario, nessuna "cura" è possibile. Il tema è più che mai attuale in un'Europa che sta creando sacche coloniali nei suoi margini orientali. Ma è attuale e cruciale per lo stesso sistema culturale italiano, poiché ci porta alle radici dei fenomeni di degrado, illegalità e violenza che letteratura e giornalismo costantemente documentano.
Venti maestri del secolo breve
Roberto Righetto
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 150
Che cosa trasmettiamo ai nostri giovani, ai nostri figli? E siamo ancora capaci di far passare qualcosa di significativo o abbiamo abdicato, noi adulti, al nostro ruolo? In una società mobile e rarefatta come la nostra, i veri protagonisti della sfida educativa sono quei maestri che hanno saputo farsi anche testimoni. I venti personaggi che l'autore ha intervistato negli ultimi decenni sono figure che si pongono al confine tra poesia e profezia e che esprimono la necessità di un dialogo vitale tra credenti e non credenti, ancor più oggi che tutte le ideologie sono cadute e che i venti del nazionalismo si riaffacciano in maniera inquietante nella nostra Europa. Pensatori come René Girard ed Edgar Morin, Luigi Pareyson e Italo Mancini, Jean Guitton e Nicola Abbagnano, ma anche scrittori come Mario Tobino e Paolo Volponi, fino a intellettuali propensi all'impegno come Serge Latouche e Salvatore Natoli, sino a due cardinali italiani che hanno fatto della dimensione culturale uno dei motivi del loro essere uomini di Chiesa, Carlo Maria Martini e Giacomo Biffi, ci aiutano con le loro sollecitazioni a comprendere meglio il mondo contemporaneo. E a capire che senza l'aiuto della cultura difficilmente potremo uscire dalla crisi.
Sulla strada di Sandino. In Nicaragua
Paulo Cannabrava Filho
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 156
Nei Caraibi e in America Latina Sandino è un vero mito, il suo nome viene ricordato accanto a quelli di Emiliano Zapata e di José Martí. Anche l'Europa riscoprì le sue gesta durante i giorni della rivoluzione in Nicaragua di quarant'anni fa. Paulo Cannabrava Filho, oggi direttore di una combattiva testata brasiliana di San Paolo, continua a spendersi per l'autodeterminazione dei popoli latino-americani e contro l'imperialismo. Questo libro ci restituisce idee, aspirazioni, progetti di chi intese seguire la strada di Sandino in Nicaragua, descrivendo la storia, il dramma e la speranza di una rivoluzione che — ricorda l'autore nell'introduzione scritta appositamente per questa edizione — nel potere difeso a oltranza da Daniel Ortega e sua moglie Rosario Murillo, mostra laceranti limiti e insanabili contraddizioni.

