Libreria Editrice Vaticana: Atti e documenti
Aborigeno con gli aborigeni. Per l'evangelizzazione in Austalia
Giulio Cipollone, Clara Orlandi
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2011
pagine: 506
Questa pubblicazione rende merito ad un settore di studio per troppo tempo trascurato, cioè la storia delle missione, vera e propria disciplina che esula dalla cornice della storia del cristianesimo occidentale, focalizzandosi sul contesto storico-sociale dei Paesi nei quali l'attività evangelizzatrice si sviluppa e sulle modalità con le quali si è stabilito il contatto tra i missionari e le popolazioni autoctone. In quest'ottica il volume contiene il testo originale ed assolutamente inedito della relazione missionaria, redatta nel 1883 per la Congregazione di Propaganda Fide, da Mons. Rudesindo Salvado, abate della missione benedettina di Nuova Norcia nell'Australia Occidentale. Sono presenti inoltre fotografie e documenti dell'epoca. Il volume fa parte della collana "Atti e Documenti" del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, diretta dal Segretario del Comitato, il Prof. Cosimo Semeraro, ed è rivolto agli studiosi di storia della Chiesa, alle biblioteche, ma anche a tutti i missionari che cercano una guida per la loro attività evangelizzatrice.
Walter Brandmüller scripta manent. Raccolta di studi in occasione del suo 80° genetliaco. Ediz. italiana e tedesca
Libro: Libro rilegato
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2009
pagine: 466
The Fourth Crusade Revisited. Atti del Convegno Internazionale nell'ottavo centenario della IV Crociata 1204-2004
Libro: Libro rilegato
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2008
pagine: 368
La Slovacchia e la Santa Sede nel XX secolo
Libro: Libro rilegato
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2008
pagine: 256
La storia slovacca fu fortemente imperniata sul cristianesimo che diede forma e sostanza alla sua cultura, ne forgiò l'identità e la compattezza nazionale e la preservò nei lunghi secoli dopo il crollo della Grande Moravia, in cui fu priva di qualsiasi autonomia politica . L'assenza di una individualità statale ebbe come conseguenza per la Slovacchia l'impossibilità di entrare in relazioni dirette con la diplomazia del Sommo Pontefice. Per giunta, la politica ecclesiale degli Stati dei quali faceva parte fu spesso guidata da ideologie e da interessi che non si identificavano con le aspirazioni dei Slovacchi. Tuttavia, gli archivi rivelano che la paterna cura dei Pontefici Romani verso i cattolici slovacchi non venne a mancare e Roma scoprì progressivamente anche la straordinaria forza che emanava dal cattolicesimo slovacco, contraddistintosi da una profonda fedeltà al Successore di Pietro e all'eredità cristiana. Il presente volume, pubblicato in occasione del XV anniversario dell'allacciamento dei rapporti diplomatici tra la Repubblica Slovacca e la Santa Sede, offre una ricostruzione dei punti nodali nei rapporti tra la Slovacchia e la Sede Apostolica nel XX secolo e alle soglie del III millennio. L'elemento portante della raccolta è rappresentato dai contributi storici, che attingono alle ricche fonti archivistiche, e in cui non si ritrova un'uniformità di prospettive e di pareri, ma punti di vista e posizioni talvolta ben diverse.