Libreria Editrice Vaticana: Scripta varia

Il James Webb Space Telescope (JWST), la nuova missione di punta della NASA in collaborazione con le agenzie spaziali europea e canadese, sta rivoluzionando molte aree dell'astronomia: dalle galassie più lontane ai pianeti vicini intorno a stelle diverse dal nostro Sole, sta fornendo nuovi punti di vista sul nostro posto nell'universo. Questo libro, basato su un workshop tenutosi alla Pontificia Accademia delle Scienze all'inizio del 2024, fornisce una delle prime raccolte di questi nuovi risultati, da parte degli scienziati che hanno utilizzato il JWST. Allo stesso tempo, questo libro riflette anche sull'impatto che questa nuova conoscenza ha sulla società in generale, dai vantaggi tecnologici ed economici alle prospettive filosofiche, compreso il senso di soggezione e meraviglia che l'osservazione del cielo con un potente telescopio suscita. Le bellissime immagini del JWST hanno ispirato miliardi di persone in tutto il mondo. Quali insegnamenti possono dare ad altri progetti di divulgazione e coinvolgimento del pubblico? Come possiamo preservare il cielo notturno? E come può avere successo un grande progetto internazionale e multidisciplinare come JWST, che ha richiesto trent'anni per essere costruito? Papa Benedetto XVI ha osservato che «il compito della scienza è una ricerca paziente e appassionata della verità sul cosmo, sulla natura e sui costituenti dell'essere umano». In questo volume, si può vedere come ciò si applichi a tutti gli aspetti del JWST.

Un nuovo volume della Collana Scripta Varia della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali raccoglie gli Atti del seminario dal titolo “Food and Humanitarian Crises: Science and Policies for Prevention and Mitigation” che avuto luogo in Vaticano dal 9 al 10 maggio 2023. Le conclusioni del seminario individuano alcuni punti importanti per affrontare le crisi umanitarie e alimentari. Esse sono un vero e proprio appello a ridisegnare gli interventi di aiuto e di emergenza con sistemi di protezione sociale; auspicano ad una riforma completa delle strutture, della governance e della gestione delle crisi; sperano in un rafforzamento della ricerca delle cause profonde alla base delle crisi umanitarie e alimentari. Papa Francesco nel messaggio inviato in occasione del seminario ha ricordato come «dalle crisi si può uscire, si deve uscire, ma a due condizioni: da una crisi non si può uscire da soli, o usciamo insieme o non possiamo uscire. Questo è importante, non si può uscire da soli, ci vuole la comunità». Contiene l’indirizzo di saluto di Papa Francesco ai partecipanti della Conferenza.