Liguori: Cinema e storia
Cinema e recitazione. Dalla chiassosa arte del silenzio all'improvvisazione televisiva
Ferdinando Maddaloni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Liguori
anno edizione: 2009
pagine: 128
Cosa distingue la recitazione teatrale da quella cinematografica? Perché Cenere, unico film della grande Eleonora Duse, fu un fiasco? Possiamo considerare Benito Mussolini il più grande attore di tutti i tempi? Come si recita oggi in Italia? Il volume e il DVD allegato ricostruiscono il processo di formazione dei canoni della recitazione cinematografica, partendo dall'analisi delle produzioni del periodo del cinema muto per arrivare fino agli anni del neorealismo.
Cinema e storia. Percorsi e immagini
Pasquale Iaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2008
pagine: 288
Carosello napoletano. Il cinema, la danza e il teatro nell'opera di Ettore Giannini
Roberta Bignardi
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2008
pagine: 152
Questo libro propone un'ulteriore lettura di "Carosello napoletano" che dalla Palma d'oro al Festival di Cannes del 1954 scivola nelle silenziate pagine della cinematografia italiana: un film che, grazie al recente restauro, ci offre lo scenario di una creatività che anima l'immediato dopoguerra italiano. L'autrice focalizza il suo sguardo su Ettore Giannini e Léonide Massine, sul rapporto danza e cinema all'alba del musical in un'analisi che, partendo dal valore assoluto del corpo, dal suo movimento nello spazio, arriva alla metamorfosi in immagine riflessa sullo schermo grazie al cinema, per completarsi con lo studio della genesi e della ricostruzione del film, attraverso immagini e documenti in gran parte inediti.
Maria Mercader. Una catalana a cinecittà
Gualtiero De Santi
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2007
pagine: 194
Maria Mercader è stata la compagna di vita di Vittorio De Sica ma insieme un'interprete misurata e sensibile del cinema a cavallo tra anteguerra e dopoguerra. Il libro ripercorre criticamente la sua carriera e si sofferma sulla civiltà dello spettacolo che lei ebbe agio di attraversare, dall'esordio spagnolo al passaggio prima in Francia poi in Italia. In questo senso racconta uno spaccato della nascita del nostro star System come della sua evoluzione, verso la direzione del cinema d'autore e del neo-realismo. Emerge solarmente il personaggio della Mercader, persuasivo sulla scena come nella vita, lambente il grande cinema del secolo e anche protagonista di eventi scenici di assoluto rilievo. Un'attrice insomma armoniosa e intelligentemente naturale, che visse da protagonista dentro la vicenda assidua di avvenimenti che hanno segnato la cultura e la storia europea.
La «Napoli milionaria» di Eduardo De Filippo. Dalla realtà all'arte senza soluzione di continuità
Carlo Montariello
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2006
pagine: 232
Con "Napoli milionaria!" Eduardo offre uno specchio che ha il potere di riflettere una realtà alterata dagli individui e dietro la quale si annida il vuoto più profondo. Invita a meditare sul pericolo che il denaro, assunto come valore dominante, possa svuotare di senso ogni azione umana. Ma non si limita a denunciarne gli effetti, con lo scioglimento della commedia attraverso un dono, indica l'evento che può consentire all'uomo, nel momento in cui essa viene negata, di riaffermare la vita. Quello che racconta Eduardo, è un invito a donare un dono che non obbedisce al principio di ragione, al logos, al calcolo, al capitale, alla ragion pratica, ma che paradossalmente li fonda originariamente e in cui può realizzarsi l'umanità dell'uomo.
Le mani sullo schermo. Il cinema secondo Achille Lauro
Gaetano Fusco
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2006
pagine: 132
Negli anni Cinquanta l'interesse del cinema nei confronti di Napoli provocò una certa apprensione nei palazzi del potere municipale. Sindaco dal '52 al '58, Achille Lauro scatenò una vera e propria offensiva contro quei film responsabili a suo avviso di proporre una rappresentazione distorta della realtà cittadina. Di più, nel tentativo di ridurre l'immagine del capoluogo partenopeo a vessillo di una presunta modernità laurina, il "Comandante" non esitò ad indossare i panni del produttore e a misurarsi in prima persona con il cinema. Corredato da un ricco apparato fotografico, il saggio ricostruisce il singolare intreccio di politica, spettacolo, propaganda e folclore al centro di una vicenda per molti versi sorprendente.
Rossellini. Dal neorealismo alla diffusione della conoscenza
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2006
pagine: 232
Paesaggi, passaggi e passioni. Come il cinema italiano ha raccontato le trasformazioni del paesaggio dal sonoro ad oggi
Mirco Melanco
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2005
pagine: VIII-210
Un libro diviso in tre parti per soddisfare un interrogativo: quali sono le frontiere del cinema nella forma e nel collegamento con la realtà? Il primo capitolo spiega gli sviluppi degli studi che, soprattutto negli ultimi trentacinque anni, hanno portato la storia del cinema a coincidere con fatti e avvenimenti della storia contemporanea. Il secondo si concentra su un periodo cinematografico fondamentale, il neorealista, che si allinea con un momento di grande difficoltà per il Paese in fase di ricostruzione sia morale sia materiale. Il terzo è uno studio specifico su Napoli e i suoi dintorni attraversando paesaggi, passaggi e passioni di una parte importante della storia del cinema sonoro girato nella regione campana.
Le linee d'ombra dell'identità repubblicana. Comunicazione, media e società in Italia nel secondo Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2004
pagine: XII-309
Data in passato per acquisita, l'identità repubblicana risulta a tutt'oggi (e questo volume ne è la conferma) oggetto di un acceso confronto teorico, dalle vaste risonanze filosofiche, storiche, mediologiche. E la "linea d'ombra" è, forse, alla fine, l'importante convergenza che caratterizza la dimensione culturale della ricerca sul secondo Novecento in Italia. Da un lato, nei media audiovisivi (radio, cinema, tv) gli storici acquisiscono fonti straordinarie con cui ricostruire gli intrecci fra eventi, comportamenti, mentalità; dall'altro, gli studiosi della comunicazione scandagliano il ruolo centrale che gli audiovisivi esercitano anzitutto come attori del cambiamento sociale e, negli ultimi anni, del mutamento dell'idea stessa di realtà.
Non solo Scipione. Il cinema di Carmine Gallone
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2003
pagine: 272
Carlo Lizzani. Cinema, storia e storia del cinema
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2007
pagine: 352
Carlo Lizzani è uno dei maestri del cinema italiano e con i suoi film ha segnato non solo la Storia della Settima arte, ma anche quella della cultura italiana del secondo dopoguerra. In questo libro un gruppo di studiosi del settore indagano alcuni aspetti della sua attività professionale e culturale partendo dal suo rapporto con la storia ed arrivando a quello con le nuove tecnologie. In appendice al volume sono riportati materiali inediti e soggetti non realizzati del regista.
Bronte. Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato
Pasquale Iaccio
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2002
pagine: 260
Il 1972 è l'anno di "Bronte", uno dei film più dissacranti del cinema italiano, ispirato a una novella di Giovanni Verga ma realizzato seguendo la traccia dei documenti storici. Il volume contiene la sceneggiatura definitiva rivista dallo stesso regista, Florestano Vancini, e coincide con il restauro del film a opera della Scuola Nazionale di Cinema-Cineteca Nazionale. La pellicola e la sceneggiatura sono state integrate da scene inedite che arricchiscono la nuova edizione.