Marinotti: I temi del pensiero. Autori contemporanei
Parmenide. Il Poema
Jean Beaufret
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2024
pagine: 112
Pubblicato per la prima volta nel 1955 e presto divenuto un’opera di riferimento per ogni studioso della filosofia greco antica, il volume si compone in primo luogo di un ricco e articolato saggio interpretativo nel corso del quale Jean Beaufret si propone di fornire le coordinate per una corretta lettura e comprensione del Poema di Parmenide. L’introduzione al Poema diventa così un’opera filosofica a sé stante e di assoluto rilievo, tramite la quale Beaufret, attraverso riferimenti molteplici a pensatori quali Kant, Nietzsche, Hölderlin e Heidegger, si dimostra un fine lettore della filosofia antica e della storia della metafisica. Soprattutto, grazie a Beaufret, possiamo una volta di più riscoprire e ripensare i legami tra poesia e filosofia, di cui sia il Poema, sia la sua introduzione, sono testimoni. In appendice al volume, inoltre, Beaufret riporta la sua traduzione integrale - che ha fatto epoca per pertinenza e finezza - di ciò che resta del Poema di Parmenide. Inizialmente curata da Jean-Jacques Riniéri, la traduzione francese dei frammenti del pensatore di Elea viene ripresa da Beaufret ed è l’occasione, per quest’ultimo, di rileggere a suo modo la genesi del pensiero Occidentale. Pur nella loro inevitabile incompletezza, i diciannove frammenti di quel che dovette essere il Poema di Parmenide conservano intatta, a distanza di più di 2500 anni, quella potenza arcaica che fu capace di inaugurare il destino di un mondo di cui noi stessi siamo gli eredi.
A colloquio con Socrate. La cura di sé nel dialogo socratico
Alessandro Stavru
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2023
pagine: 250
Il volume affronta il tema del dialogo socratico, dei suoi presupposti storico-filosofici, delle sue modalità psicologiche e procedurali, dei suoi risvolti educativi e delle sue applicazioni in età moderna. Il volume inoltre si propone di approfondire le basi filosofiche, etiche e antropologiche del pensiero dialogico riconducibile anche ai seguaci diretti di Socrate (soprattutto in Platone, ma anche in Senofonte, Eschine, Aristippo e Fedone). In appendice vengono presentati in traduzione italiana i testi più rilevanti di ciascun autore discusso, accompagnati da un commento.
L'inizio e il nulla. Colloquio di un logico, di un aiutante e di un pittore
Gino Zaccaria
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2010
pagine: 189
Il tema del libro è l'enigma dell'intesa fra il pensiero, il canto e la pittura. La sua discussione è affidata al cammino di tre coll-quianti: un logico, un aiutante e un pittore. Il cammino, qui, non è un moto dialettico a tre voci, ma, più semplicemente, un corso di parole, pensanti e poetiche, rinvenute e coniate, in una giornata di primavera, dal mattino al tramonto, lungo il sentiero del promontorio del Mesco, fra Levante e le Cinque Terre. I colloquianti si accorgono, fin dall'avvio, che il cammino è il sentiero stesso su cui errano. Il titolo "L'inizio e il nulla" ricorda le due dizioni grazie alle quali il colloquio trova il suo cadenzato andamento. L'"inizio", affrancato dal suo significato comune, assumerà il senso poetico dell'avvento. Il "nulla", liberato dalla morsa della nullità, indicherà quella vaghezza che, senza coartare, costringe l'uomo - il poeta, il pittore - a cantare l'inizio. Sulla scorta dell'inizio e del nulla così ripensati, i colloquianti giungeranno a un chiarimento delle "indoli prime" del canto e della pittura: la luce, il suono e il colore.
In cammino con Heidegger. Conversazioni con Frédéric de Towarnicki
Jean Beaufret
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2008
pagine: 204
Le "conversazioni" di Jean Beaufret rappresentano una delle occasioni più limpide per ripercorrere il cammino seguito da Heidegger. Già destinatario nel 1946 della celeberrima Lettera sull'umanismo, Beaufret è stato infatti uno dei primi a misurare in tutta la sua ampiezza l'impatto della svolta rappresentata dal pensiero di Heidegger, instaurando con lui un dialogo nel quale la comune esigenza di comprensione trova suggello nell'esercizio del domandare. Divenuto nel corso di un trentennio l'interlocutore privilegiato del filosofo tedesco, Jean Beaufret ha saputo così corrispondere, nel pensiero e nella parola, nei suoi scritti e nel suo insegnamento, al compito oggi più che mai urgente di preparare la possibilità di una comprensione vera, profonda e senza equivoco possibile della filosofia heideggeriana. Questo libro, pubblicato nel 1983 a un anno dalla morte di Beaufret, può a giusto titolo essere considerato uno momento elevato di quella capacità di ascolto che ha reso possibile la nascita in Francia di una scuola di pensiero capace di mantenere viva la medesima trasparenza e fulmineità del colpo d'occhio del suo maestro.
Gratitudine. Voci di Hölderlin
Daniele Goldoni
Libro: Copertina morbida
editore: Marinotti
anno edizione: 2013
pagine: 229
La gratitudine è un sentimento difficile, soprattutto oggi, ma è una grande opportunità etica. Possiamo rovesciare le prospettive degli stili di vita attuali, solitamente segnati dall'ansia di prestazione professionale ed esposti alla frustrazione, nel riconoscimento sereno che l'esistenza è buona in se stessa e per chiunque, e non ha bisogno di essere meritata. Ringraziare è una via di liberazione dell'energia della vita, aperta al desiderio e alle possibilità di ciascuno. Una via di "politica dell'amicizia" capace anche di sciogliere i conflitti fra le posizioni più estreme. Dobbiamo alla parola serena - anche quando c'è sofferenza - del poeta e filosofo Hölderlin questa attitudine, di cui parla questo libro che è la prima monografia sull' argomento. La sua filosofia non è una teoria astratta, ma un'apertura verso la natura, una pratica dialogica poetica dei sentimenti e del linguaggio, un'arte per imparare a vivere meglio.
La voce dell'amico. Sul prodigio dell'ascolto
François Fédier
Libro: Copertina morbida
editore: Marinotti
anno edizione: 2009
pagine: 46
All'origine di questo saggio c'è un libro che, colto una lontana prima volta, non ha cessato poi di voler essere riguardato, riascoltato, lasciato penetrare fino al fondo di sé. Il libro è "Essere e tempo" di Heidegger. Qui la "voce dell'amico" non va confusa con l'esperienza quotidiana dei rapporti sociali, né ridotta a quella scaglia superficiale e volatile delle abituali conversazioni. Essa invece si offre come evento radicale, come ciò che, rompendo il guscio dell'ego, dispone l'apertura originaria dell'uomo al mondo. Ma si da, nell'esperienza concreta, questo genere di amicizia? Nella riflessione di Francois Fédier entra a questo punto un altro testo capitale e mostra in atto la totale e perfetta amicizia: si tratta delle pagine memorabili che Montaigne, negli "Essais", dedica all'amico Etienne de La Boètie. Lo "stato di amicizia", quale forma del "reciproco beneficarsi", sperimentato mentre l'amico era in vita, si protrae ancora nel tempo ulteriore dopo la sua morte, prodigiosa conferma di un singolare fenomeno. Il saggio che leggiamo qui è duplice: la "voce dell'amico", apparizione sorprendente in "Essere e tempo", ha suggerito a Fédier un primo intervento pubblicato in tedesco. Ma, a significare una fascinazione ininterrotta, l'autore ritorna sul tema con una nuova riflessione in francese, per pensare "meglio", per intendere "di più".
Autenticità africana e filosofia. La crisi del Muntu: intelligenza, responsabilità, liberazione
Fabien Eboussi Boulaga
Libro: Copertina morbida
editore: Marinotti
anno edizione: 2007
pagine: 280
L'autore mette in scena il "Muntu", un "africano" tipico e tradizionale secondo i gusti europei. "Muntu" è il suono esotico che evoca quell'Africa tutta emozione, danza e naturalità, che ingolosisce il pubblico, promettendo rimedi succulenti alla noia dei soliti passatempi e panorami metropolitani. L'intelligenza sarcastica e la passione etica sono le armi con cui l'autore svergogna tale mistificazione, smontando questa etnoantropologia imperante, vantaggiosa per i poteri planetari forti, per l'esportazione del loro dominio finanziario, politico e culturale.
Dacci oggi il nostro pensiero quotidiano
Fulvio Papi
Libro: Copertina morbida
editore: Marinotti
anno edizione: 2003
pagine: 272
A ognuno di noi è accaduto nella vita quotidiana di assumere determinati comportamenti, di esprimere giudizi, di avere opinioni, di usare parole. Sono fatti che accadono per lo più "senza pensarci". Qualche volta, tuttavia, ci fermiamo, ci viene un sospetto che si trasforma poi in alcune domande: sarà vero? sarà giusto? sarà ben detto? ma di preciso di che cosa si tratta? Spesso passiamo oltre questi dubbi perché la vita preme e il tempo è scarso, persino per riflettere. In questo volume l'autore, uno dei più famosi filosofi italiani, interroga, ascolta e trasforma in consapevolezza le nostre inquietudini, analizzando temi che ritornano nella vita di sempre: la felicità, la vergogna, l'indifferenza, la libertà, il dolore, il coraggio.
La morte del denaro. Una rivoluzione possibile
Pierangelo Dacrema
Libro: Copertina morbida
editore: Marinotti
anno edizione: 2003
pagine: 236
Che al centro dell'economia vi sia il denaro sembra uno di quegli assiomi che rientrano nel novero delle ovvietà. Ma la storia ci ha insegnato che là dove l'uomo ravvisa un'ovvietà spesso si nasconde la cristallizzazione di un errore. Accade così che un economista di vaglia, sovvertendo i sacri fondamenti della sua scienza, osa pronunciare l'eresia suprema: il denaro è uno strumento antiquato, e come tale va abbandonato. L'acuminata riflessione di Pierangelo Dacrema perviene a scenari di sorprendente concretezza. Il denaro, oggetto oscuro e ingovernabile, meta e ossessione degli sfruttati non meno che degli sfruttatori, può essere abolito.