Milella: Politica Storia Progetto
«Anche noi siamo cittadine». Quali diritti politici per le donne nella Rivoluzione Francese?
Rossella Bufano
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2023
pagine: 688
La seconda edizione presenta ulteriori approfondimenti, documenti e apparati bio-bibliografici rispetto alla prima, con prefazione di Roberto Martucci. Con la Rivoluzione Francese (1789-1799) le donne si impossessano sia dei mezzi giuridico-istituzionali e della pratica democratica (come redigere progetti di legge e regolamenti, indirizzare petizioni alle Assemblee), sia del linguaggio promosso dall'Illuminismo e concretizzato dalla Rivoluzione (ragione, diritto naturale, libertà, uguaglianza, rappresentanza). Al contempo il dibattito sul diritto di voto alle donne durante la Rivoluzione è molto più ricco di quanto la storiografia abbia evidenziato, sebbene prevalga la scelta di non riconoscerlo per due motivi: la convinzione che le donne siano già rappresentate dal capofamiglia, l'idea che siano destinate alla cura e all'educazione dei principi rivoluzionari nel contesto domestico in virtù della naturale funzione di genitrici (mère républicaine). Le francesi (e alcuni rivoluzionari), invece, proprio in nome della specificità della maternità (mère citoyenne) rivendicano la loro ammissione alle Assemblee.
Stato e cittadinanza: nascita e crisi della modernità
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2020
pagine: 352
Il presente volume "Stato e cittadinanza: nascita e crisi della modernità" nasce in seguito all’incontro tenutosi fra studiosi di Storia delle Dottrine e delle Istituzioni Politiche presso l’Università del Salento, il 22, 23 e 24 giugno del 2017, dal titolo Democrazia Utopia Cittadinanza nel pensiero politico dall’età moderna all’età contemporanea. Pur nel rispetto dei vari approcci metodologici, si è cercato di rintracciare un percorso comune per gli argomenti trattati, attraverso l’analisi critica delle differenti categorie politiche interpretate tramite il pensiero politico utopico e la sua possibile degenerazione distopica. Ne è risultato un libro ricco di interessanti contributi raggruppati per aree tematiche. Contributi di: Anna Rita Gabellone, Gennaro Maria Barbuto, Roberto Martucci, Francesca Russo, Marta Ferronato, Alessandro Arienzo, Laura Mitarotondo, Silvio Suppa, Diana Thermes, Rossella Bufano, Federica Falchi, Ginevra Conti Odorisio, Natale Vescio, Rosanna Marsala, Claudia Giurintano, Patricia Chiantera-Stutte, Salvatore Cingari, Maria Pia Paternò.
Scritti di Gerard Winstanley
Giuseppe Schiavone
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2017
pagine: 272
Dio e uomo non sono tra loro in antitesi, viceversa s’integrano in un’unica prospettiva: la dinamica creativa. Il loro rapporto è l’asse intorno a cui gravita problematicamente il pensiero religioso, politico e scientifico. Da tale processo ascensivo derivano la conoscenza e l’ampliamento dei poteri dell’uomo e l’intellezione progressiva di Dio, quindi del cosmo, poiché è ritenuto esservi analogia e corrispondenza tra la gradualità del processo conoscitivo dell’individuo e l’evoluzione della natura: che è un tutt’uno di riordino-trasformazione-umanizzazione. Conoscere i segreti della natura è conoscere le opere di Dio. E conoscere le opere Dio nella creazione è conoscere Dio stesso, poiché Dio abita in ogni opera o corpo visibile e invisibile. L’uno e l’altro versante della ricerca debbono poi coincidere, sortendo i medesimi esiti conoscitivi, sia in campo esegetico sia nel campo dell’indagine sperimentale. Alla base v’è la fede nell’infallibilità della rivelazione divina, contenuta non solo nella Bibbia, ma anche, e in modo ancor più vivo, nella natura e nell’interiorità umana.
Stato Nazione Cittadinanza. Studi di pensiero politico in onore di Leonardo La Puma
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2016
pagine: 496
Il volume offre un panorama della storia e del pensiero politico nazionale e internazionale, dal Cinquecento agli anni più recenti, attraverso l'analisi di dibattiti e di pensatori, che spesso sono anche protagonisti della vita politica del proprio tempo. I contributi confluiscono in tre sezioni: I. Il buon governo e i governati. Dalla ragion di stato alle autonomie locali, II. Dall'Illuminismo al "Risorgimento" delle Nazioni: diritti, identità nazionale ed europea, democrazia, III. La cittadinanza di genere. Partecipazione politica femminile e rivendicazione dei diritti. Gli studiosi hanno omaggiato Leonardo La Puma trattando periodi storici, autori, temi o nodi storiografici che direttamente o indirettamente richiamano i suoi interessi scientifici: il socialismo francese, in particolare Péguy e Leroux, e anche Proudhon, il dibattito europeo degli anni 1849-1859, il pensiero politico democratico risorgimentale, specialmente di Pisacane, Ferrari, Mazzini e Garibaldi, l'associazionismo, il liberalismo, il comunalismo, il federalismo, l'illuminismo e il giacobinismo meridionale, l'influenza di Machiavelli sul pensiero politico meridionale, il pensiero politico di Astore, Bovio...
Democrazia, utopia, modernità
Giuseppe Schiavone
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2015
pagine: 392
La nascita della democrazia è legata al pensiero utopico, quale si andò sviluppando in Europa a partire dagli inizi del XVI secolo. Utopia, infatti, contrariamente al significato attribuitole dal linguaggio comune, non è un progetto perfetto e quindi irrealizzabile, bensì una proposta concreta per la costruzione di una società giusta. Il progetto utopico si pone, dunque, come testimonianza di coraggio civile e di speranza di un domani migliore, indicando di volta in volta ai popoli la strada verso l'emancipazione. Partendo da questi presupposti, "Democrazia, utopia, modernità" ricostruisce il filo rosso del farsi storico della democrazia che, muovendo dalla prima Rivoluzione inglese (1640-1660), attraversa e sostanzia di sé la Rivoluzione americana e francese con i dibattiti sulla natura dello Stato, sulla sovranità popolare e sul ruolo della religione e della donna.
Storia, politica, scienza. L'affaire Branly-Curie
Silvia Solimeo
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2012
pagine: 208
Tema centrale di questo libro è la mancata elezione, nel 1911, di Marie Sklodowska Curie all'Académie des Sciences, evento particolarmente rappresentativo dello stretto rapporto tra politica e scienza. In Francia, l'investitura ad académicien viene considerata come il più alto coronamento della carriera scientifica. In ragione di ciò, questa elezione rappresenta un evento di grande importanza scientifica e di notevole interesse per la ristretta comunità di specialisti e ricercatori. E si carica ancor più di enfasi per ulteriori complesse motivazioni politiche. Perciò l'elezione del membro candidato a sostituire il chimico fisico Désiré Gernez, deceduto il 31 ottobre 1910, si presenta come un caso speciale, un "caso a parte".
Stampa e potere politico in Inghilterra. Il Daily Mail dal 1896 al 1940
Anna Rita Gabellone
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2012
pagine: 192
Il tema individuato ha come obiettivo principale quello di esaminare il rapporto esistente tra la nascita e diffusione di un movimento politico e la cooptazione del consenso ad esso attraverso i media. Sulla base di un siffatto presupposto, la ricerca possiede come specifico oggetto e campo di indagine l'analisi sul rapporto tra stampa e politica in Inghilterra tra la fine dell'Ottocento e l'inizi del Novecento. Nel condurre la suddetta ricerca si è analizzato il retroterra socio-politico dell'Inghilterra nel periodo sopra indicato proprio per poter comprendere a fondo lo stretto e consolidato legame che intercorre tra stampa e politica. In ragione di ciò, non si può sottovalutare l'importanza dei cambiamenti portati dalla stampa popolare nella società civile. Questo permette di focalizzare l'interesse sulla storia del Daily Mail e del suo fondatore, Alfred Harmsworth, in seguito Lord Northcliffe, e di Lord Rothermere secondo genito della famiglia Harmsworth.