Mimesis: Biblioteca di psicoanalisi
Prassi e teoria della psicologia individuale. Fondamenti di psicoterapia analitica adleriana per medici, psicologi e insegnanti (1920)
Alfred Adler
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 664
Prassi e teoria della psicologia individuale è stata la prima e più diffusa opera di Adler presentata in Italia, ma solo questa nuova edizione integrale degli articoli originali ripropone criticamente e contestualizza ogni saggio nel periodo in cui è stato scritto, che è quello della collaborazione tra Adler e Freud. Il metodo psicoanalitico freudiano, mai messo in discussione da Adler, ma sempre presentato esponendo i peculiari caratteri della sua interpretazione, è illustrato negli articoli raccolti nella prima parte dell’opera. Successivamente appaiono i saggi in cui, con esaustive esemplificazioni, Adler propone le ipotesi psicodinamiche e le linee guida diagnostiche e terapeutiche per le principali forme psicopatologiche. Il testo è stato integrato con la prefazione di Adler al diario di Nijinsky, in cui si prospetta un trattamento analitico anche per alcune forme di schizofrenia. La sistematicità data alla traduzione e i riferimenti alle moderne classificazioni diagnostico-statistiche fanno del testo uno strumento per la prassi neuropsichiatrica, che permette di fruire delle ipotesi psicodinamiche formulate anche a tutti i medici, gli psicologi e gli insegnanti nel clima collaborativo, auspicato da Wirchow, in cui il medico è anche educatore. Introduzione Claudio Ghidoni. Postfazione Gian Giacomo Rovera.
Diniego e speranza. Trasformazioni del negativo
Giuseppe Armogida, Maurizio Balsamo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 198
Cosa succede quando il “Sì” al fondo dell’esistenza – quell’affermazione primordiale che ci garantisce un posto nel mondo – viene sostituito dal silenzio, dal rifiuto o dalla negazione? In questa penetrante esplorazione, Giuseppe Armogida e Maurizio Balsamo tracciano le conseguenze psichiche del diniego e il fragile emergere della speranza all’indomani di un trauma. Attingendo alla psicoanalisi di Sigmund Freud, Jacques Lacan, Wilfred Bion e André Green, passando per l’opera filosofica di Søren Kierkegaard, Gilles Deleuze e Jacques Derrida, il libro rivela come le rotture precoci – siano esse nello sguardo materno, nel riconoscimento simbolico o nell’atto di dare un nome – portino alla frammentazione del Sé e alla sofferenza esistenziale, lasciando tracce profonde che possono sfociare nella psicosi. Attraverso vividi casi clinici e figure letterarie, come Antonin Artaud e Fëdor Dostoevskij, viene messo in luce il paradosso della negazione: il suo potere di distruggere, ma anche di “costringere” a nuovi atti di creazione. Un libro essenziale per gli psicoanalisti – per rintracciare il potenziale riparativo della speranza nel lavoro analitico – e per chiunque abbia lottato con l’assenza, osando immaginare una via di ritorno.
Il lavoro del negativo
André Green
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 482
André Green propone una profonda indagine sul lavoro del negativo in Freud, osservandolo da punti di vista insoliti, come il lavoro del sogno, del lutto e dell’identificazione. Il negativo, così considerato, raggruppa le forme eterogenee della rimozione, della forclusione, del rinnegamento e della negazione. Lungi dall’attribuire un senso esclusivamente patologico al lavoro del negativo, Green mostra come questo caratterizzi, attraverso la rimozione e la sublimazione, una condizione più generale. È necessario dire “no” alla pulsione in eccesso per poter far parte della comunità degli uomini: ma da cosa dipende che questo “no”, in certe persone, divenga un rifiuto della vita umanamente detta sotto l’impero di una negatività distruttiva?
Adolescenti misteriosi
Gustavo Pietropolli Charmet
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 174
Da anni aumenta la processione di adolescenti e genitori ai servizi di consultazione psicologica. I ragazzi stanno male e nessuno capisce cosa stia succedendo. Ma è impossibile comprendere gli adolescenti se vengono ridotti alla dimensione di figli dei propri genitori. Gli adolescenti sono innanzitutto soggetti sociali, espressioni della scuola, delle amicizie, di Internet, del desiderio che avanza in un nuovo corpo. Il noto psichiatra e psicoterapeuta Gustavo Pietropolli Charmet sonda in questo volume il paradigma culturale della società odierna per rintracciare quegli aspetti che impediscono una crescita autentica e serena dell’adolescente. Ritiro scolastico e sociale, anoressia, depressione, abuso di sostanze, narcisismo: rifiutando la facile etichetta di “disturbi dello sviluppo”, Charmet ci mostra le difficoltà quotidiane e la capacità di resilienza dei ragazzi di oggi.