Pacini Editore: Biblioteca degli studi mediolatini e volgari
Studi mediolatini e volgari. Volume 67
Libro: Copertina morbida
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2022
pagine: 206
Gli "Studi mediolatini e volgari" escono in volumi annuali. La rivista accoglie di preferenza contributi a carattere filologico, linguistico e storico-letterario di ambito neolatino e mediolatino, offrendosi come strumento di approccio alla complessa unità culturale che sta alla base del mondo medievale (e oltre).
L'histoire ancienne jusqu'à César in Italia. Manoscritti, tradizioni testuali e volgarizzamenti
Matteo Cambi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2020
pagine: 200
I trovatori d'Italia. Repertorio bibliografico
Maria Grazia Capusso, Frej Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2020
pagine: 288
«Come annunciato al Colloque International Les Troubadours et l'Italie (XIIIe-XVIe siècle), svolto a Montpellier nel giugno 2012, era da tempo in preparazione da parte degli autori di questo volume un repertorio bibliografico il più possibile completo ed aggiornato relativo ai trovatori di nascita italiana documentata o presunta, quasi tutti assai meno studiati rispetto ai contemporanei o di poco antecedenti colleghi occitani trasferiti in Italia. L'esiguità attuale dei punti di riferimento è evidente a chiunque frequenti questo settore, marginale non solo geograficamente, degli studi trobadorici: ben pochi provenzalisti (quasi tutti italiani) se ne sono occupati, in direzione specifica e ancora più raramente sistematica. Ormai è passato un secolo dalla meritoria e multiforme attività di Giulio Bertoni a cui si deve, oltre a numerosi e documentati studi critici, l'unico repertorio (datato 1915) che rappresenta insieme un'esauriente introduzione, almeno per i tempi, ed un'eccellente antologia. Quasi nulli i precedenti (a parte quelli storicamente validi dello Schultz-Gora) e più che rari gli interventi successivi, fra cui spicca l'imponente raccolta di testi di argomento storico curata da Vincenzo De Bartholomaeis, attualmente in corso di sistematica revisione da parte del gruppo di studiosi coordinato da Paolo Di Luca. A questi lavori d'insieme si sono affiancate poche altre circoscritte antologie, da quella asciutta ma tuttora utile di Francesco A. Ugolini a più recenti raccolte imperniate su alcune corti riconosciute quali centri coagulatori dell'attività trobadorica: a cura rispettiva di Giuliana Bettini Biagini (Estensi), Gilda Caiti-Russo (Malaspina), infine Marco Piccat (corti piemontesi di Monferrato, Savoia, Saluzzo)…».
Introduzione alla lingua di Roma nel Duecento
Gabriella Macciocca
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 384
«A grande distanza dal primo articolo sulle Miracole, e a buona distanza ormai dal primo articolo dedicato alle Storie de Troia e de Roma, raccolgo lo studio sulla lingua di Roma nel Duecento, che ha preso avvio ed ha continuamente attinto da questi componimenti duecenteschi. Si conclude così un lavoro durato tanti anni, e passato attraverso tante fasi e trasformazioni: dalla prima fase manoscritta (le occorrenze dei singoli codici delle Storie sono state raccolte a mano e catalogate), al riversamento dell’intera raccolta di dati in scrittura virtuale, con la quale è iniziata la pubblicazione su “Studi Mediolatini e Volgari”; ad ogni ripresa, il lavoro è stato aggiornato, di volta in volta per ritrovare i segni che il tempo ha depositato in un testo che per estensione e varietà si costituisce quasi come una raccolta, un ‘libro della lingua’. Gli spogli delle Storie erano pronti alle soglie degli anni Ottanta, escono a grande distanza di tempo, e mi piace qui fare un piccolissimo, umilissimo, paragone con la sorte delle cose di Roma. Nel frattempo molti contributi sono stati dedicati alla lingua di Roma, dal Duecento alla contemporaneità, ma le Storie continuano a rappresentare un grande thesaurus delle origini, nella loro duplice veste manoscritta, per classificare il quale prende consistenza una grammatica storica...»
Il trovatore N'at de mons de Tolosa. Epistole e ensenhamens
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2011
Vengono qui presentati in una nuova edizione, con traduzione italiana, note di commento e Introduzione, i testi di N'At de Mons, poeta tolosano attivo nella seconda metà del sec. XIII, celebre soprattutto per l'epistola sul conflitto tra destino astrale e libero arbitrio indirizzata ad Alfonso X di Castiglia el Sabio. Rappresentante, assieme al contemporaneo Guiraut Riquier, della fase "decadente" della parabola trobadorica, N'At de Mons riesce a fondere una notevole cultura filosofica con l'eredità lirica più alta, incarnando perfettamente quella figura di doctor de trobar cui aspiravano i poeti provenzali negli ultimi decenni del sec. XIII.
Studi trobadorici
Valeria Bertolucci Pizzorusso
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2010
pagine: 216
Rimario e lessico in rima delle Cantigas de santa Maria di Alfonso X di Castiglia
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2003
pagine: 432
Diciassettesimo Repertorio metrico delle Cantigas de santa Maria di Alfonso X di Castiglia
M. Pia Betti
Libro: Copertina morbida
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2005
pagine: 300
Rimario trobadorico provenzale. Volume Vol. 2
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2003
pagine: XXIV-360
Studi mediolatini e volgari. Volume Vol. 68
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2023
pagine: 224
Gli "Studi mediolatini e volgari" escono in volumi annuali. La rivista accoglie di preferenza contributi a carattere filologico, linguistico e storico-letterario di ambito neolatino e mediolatino, offrendosi come strumento di approccio alla complessa unità culturale che sta alla base del mondo medievale (e oltre).