Ponte alle Grazie: TERAPIA IN TEMPI BREVI
L'ingannevole paura di non essere all'altezza. Strategie per riconoscere il proprio valore
Roberta Milanese
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 176
Infallibili, sicuri di noi stessi, capaci di gestire al meglio le nostre emozioni, apprezzati e ammirati dagli altri e completamente appagati dalla nostra vita. Sono questi i nuovi standard - amplificati dai social network - a cui oggi siamo chiamati a aderire per poterci sentire veramente all'altezza e che sono all'origine di una vera e propria «epidemia di insicurezza» che tocca tutte le relazioni fondamentali della nostra esistenza: quella con noi stessi, quella con gli altri e quella con il mondo circostante. Le conseguenze psicologiche di questa situazione che, paradossalmente, investe anche e soprattutto persone tutt'altro che mediocri, sono una serie di paure: paura di esporsi, paura dell'impopolarità, del conflitto, del rifiuto, paura dell'inadeguatezza e del fallimento, che non di rado sfociano in quadri patologici. Dopo aver esplorato le espressioni di questo disagio, Roberta Milanese mostra come è possibile riemergere dall'insidiosa palude della paura di non essere all'altezza, raccontando casi reali di intervento nell'ambito della Psicoterapia Breve Strategica e fornendo una serie di fondamentali raccomandazioni raccolte sotto un unico, imprescindibile postulato: «L'autostima non si eredita, si costruisce».
Ipnoterapia senza trance. Parlare alla mente emotiva dell'altro
Giorgio Nardone
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 176
Un oratore capace di catalizzare l’attenzione del suo pubblico prima ancora di aprire bocca. Un incantatore di serpenti. Una persona che riesce ad affacciarsi sull’orlo di un precipizio nonostante soffra di paura delle altezze. Ad accomunare questi tre casi tanto diversi e apparentemente magici è l’azione di un soggetto in grado di cambiare la percezione della realtà rispettivamente di una folla, di un serpente e di una persona, orientandone l’esperienza, le emozioni e quindi i comportamenti. Paul Watzlawick definì «ipnosi senza trance» questo modo di comunicare attraverso linguaggio verbale e linguaggio del corpo, in grado di attivare nel soggetto che ne viene investito uno stato di potente suggestione; se lo si applica al mondo della psicoterapia, si parla di «ipnoterapia senza trance». Dopo averne precisato lo statuto epistemologico, Giorgio Nardone passa in rassegna questo insieme di tecniche, discendenti dell’antica e nobile arte della persuasione,che, opportunamente calibrate esperimentate in anni di pratica clinica, si sono dimostrate straordinariamente efficaci nell’ambito della Psicoterapia Breve Strategica.
Sette argomenti essenziali per conoscere l'uomo
Giorgio Nardone
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 160
Che tipo di sapienza è utile per conoscere l'uomo? Che tipo di sapienza è utile per conoscere se stessi? L'unica conoscenza che può renderci liberi è quella che riguarda noi stessi e l'umanità. Il dibattito filosofico-scientifico, quello delle scienze umane, da sempre oscilla tra sette coppie di opposti senza mai raggiungere una soluzione definitiva. Empirismo e innatismo, per esempio, sono stati i due poli tra cui si è mossa la storia della filosofia. Ma forse la soluzione non è mai né da una parte né dall'altra, poiché la sapienza che l'uomo deve acquisire è proprio la consapevolezza che gli opposti compongono un cerchio, in cui i due termini interagiscono senza sosta, in continuo cambiamento, in continuo divenire. Ogni capitolo è dedicato a una coppia di opposti che interagiscono senza sosta, in continuo divenire: Natura-Cultura Scienza-Fede Sesso-Sentimento Coscienza-Incoscienza Comunicazione-Linguaggio Individuo-Collettività Ragione-Passione. Il libro definitivo di Giorgio Nardone, in cui l'autore amplia l'analisi della tradizione orientale e di quella occidentale che sta alla base di "Cavalcare la propria tigre", racconta i sette grandi dibattiti della storia del pensiero.
Il piacere mancato. I paradossi del sesso nel nuovo millennio e la loro soluzione
Giorgio Nardone, Elisa Balbi, Elena Boggiani
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 160
Cosa rimane del sesso dopo la rivoluzione sessuale? E quali sono le conseguenze dell'uso di nuove tecnologie e social network sulla vita intima delle persone? La prima è una risposta paradossale: la fine dei tabù, l'affermazione del diritto alla vita sessuale, la disinibizione esibita e la trasgressione istituzionalizzata si sono tradotte in un impoverimento del desiderio e della sessualità all'interno come al di fuori della coppia. La seconda è che le persone (e non si tratta solo di giovani e giovanissimi) appaiono sempre più attratte dal cybersesso, che si tratti della fruizione della pornografia online oppure delle chat di incontri virtuali, incontri che possono tradursi nella realtà ma difficilmente sfociano in rapporti autenticamente soddisfacenti, anche dal punto di vista sessuale. Questi comportamenti, quando non si risolvono in un ricorso esclusivo al sesso solitario, finiscono per condizionare o minacciare la vita di coppia e la sua sessualità. Dopo aver esaminato nel dettaglio tutte le sfaccettature di questi fenomeni, gli autori ripercorrono una serie di casi concreti di vita sessuale disfunzionale nei quali la Terapia Breve Strategica ha disinnescato meccanismi corporei o mentali che generano ansia, senso di inadeguatezza e persino paura, inibiscono il piacere o ne ostacolano la piena espressione, e ha restituito a chi ne aveva bisogno non solo la sicurezza perduta o mai posseduta, ma anche la pienezza che solo una sessualità felice può regalare a una coppia.
Emozioni: istruzioni per l'uso
Giorgio Nardone
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 128
Da sempre le dinamiche emotive sono state al centro dell’attenzione di artisti, filosofi e uomini di fede. Gli scienziati, dal canto loro, hanno troppo spesso coltivato l’illusione di un sapere puramente razionale e oggettivo, non contaminato da passioni e sentimenti, sulla base del mito che considera i processi cognitivi come «superiori» al mondo delle emozioni. Da una prospettiva costruttivista e strategica, l’autore intende sfatare questa visione, rifiutando qualunque biologismo che intenda ridurre le emozioni a pure reazioni elettro-chimiche, così come il tentativo di analizzarle con strumenti quantitativi e statistici o di «vederle» tramite le moderne tecnologie di neuroimagingutilizzate dalle neuroscienze. Lo studio delle emozioni, al contrario, è un’esplorazione della complessità del reale e dell’interazione psicologica fra noi e il mondo. Quando paura e dolore, rabbia e piacere assumono forme disfunzionali o limitano le nostre prestazioni, Giorgio Nardone propone un approccio terapeutico di tipo strategico e orientato al cambiamento. È necessario prima «domare» le emozioni per poi riconoscerle o, per utilizzare una potente metafora orientale, imparare a «cavalcare la nostra tigre interiore», trasformando i limiti in risorse estremamente potenti, costruendo un’alleanza tra intelligenza e istinto, ragione e sentimento, calcolo ed emozione.
Il colloquio strategico in azienda. Manuale della comunicazione efficace nel mondo del lavoro
Giorgio Nardone, Salvatore D'Andrea
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 160
Il colloquio di lavoro è un momento fondamentale per tutte e due le parti in causa: per chi cerca un talento, si tratta di selezionare in breve tempo la persona giusta che occuperà un ruolo, risolverà problemi, si inserirà in una struttura, produrrà ricchezza per l'azienda che lo ha ingaggiato. Per chi invece, dall'altra parte della barricata, deve essere giudicato idoneo, il problema è di mostrare tutti i propri talenti a uno sconosciuto non solo in uno spazio temporale ristretto ma anche in una situazione stressante. Questo libro analizza tutte le fasi di questo appuntamento per molti inevitabile: presentazione, atteggiamento fisico e psicologico, tono della voce, mimica, sequenza delle domande, trattativa. Un'analisi che ci permetterà di essere efficaci, sicuri, adeguati e soprattutto consapevoli dei meccanismi della comunicazione che sono alla base di ogni relazione.
Il tocco, il rimedio, la parola. La comunicazione tra medico e paziente come strumento terapeutico
Roberta Milanese, Simona Milanese
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 304
Nel V secolo a.C. Ippocrate aveva già formulato una «ricetta» estremamente efficace e universale: solo «il tocco, il rimedio, la parola» possono davvero guarire. Sono passati più di due millenni, eppure gli insegnamenti del padre della medicina sembrano del tutto ignorati. Paradossalmente, gli enormi passi avanti in campo scientifico e tecnologico hanno fornito ai medici di oggi strumenti potentissimi dal punto di vista diagnostico, terapeutico e farmacologico, rendendo tuttavia il rapporto tra medico e paziente sempre più distaccato e frettoloso. L'iperspecializzazione e al tempo stesso la scarsa formazione agli aspetti relazionali della professione, i ritmi di lavoro sempre più stressanti e le lungaggini burocratiche non fanno che peggiorare la situazione. Le autrici affrontano numerosi meccanismi psicologici che entrano in gioco nella relazione tra medico e assistito - come ottenere la compliance del paziente, come sfruttare il celebre effetto placebo e insieme scongiurare l'effetto nocebo o il fenomeno dell'overdiagnosis, sintomo di una società sempre più ipocondriaca. L'approccio è di tipo strategico, con un'ampia casistica di accorgimenti linguistici e suggestivi utili per non incorrere nelle trappole che incidono negativamente sull'esito del trattamento. Una buona comunicazione influisce direttamente sull'efficacia e l'efficienza della cura, con ripercussioni positive sulla qualità della vita dei pazienti e del sistema sanitario in generale: il medico, quando veste i panni del «persuasore strategico», non solo fa sentire meglio il paziente, persino nei casi più gravi, ma si sente meglio a sua volta, evitando peraltro la sempre più diffusa sindrome del burnout. In tutti i sensi, quindi, «curare» significa prendersi cura della persona, prima ancora che della malattia. Prefazione di Giorgio Nardone.
Oltre sé stessi. Scienza e arte della performance
Giorgio Nardone, Stefano Bartoli
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 128
Che cosa accomuna figure geniali come Leonardo da Vinci e Albert Einstein, Mozart e Steve Jobs? Che cosa significa spingersi oltre i limiti delle proprie discipline e ottenere risultati straordinari? Il talento è una dote innata o va coltivato con cura e perseveranza? Di questi temi si occupa la scienza della performance, in una sintesi originale di psicologia, neuroscienze e terapia breve strategica. Gli autori indagano a fondo le caratteristiche che consentono al performer non solo di raggiungere prestazioni notevoli, ma anche di proseguire nel difficile percorso di miglioramento e superamento dei propri limiti: resilienza e determinazione, flessibilità e adattabilità caratterizzano tutti gli artisti, scienziati, sportivi e manager che riescono a toccare vette sovrumane e impensabili. Studiare la performance significa anche esaminare il ruolo della trance performativa e il ricorso alle moderne tecniche ipnotiche, oppure individuare le modalità più corrette per valorizzare il talento, ed eventualmente «guarire» i blocchi e le «psicotrappole» che impediscono al talento di esprimersi pienamente. Ma, soprattutto, Giorgio Nardone e Stefano Bartoli ci conducono in un viaggio nel cuore più autentico della natura umana: il superamento di sé, in un’insaziabile ricerca dell’ignoto e dell’inconcepibile.
Aiutare i genitori ad aiutare i figli. Problemi e soluzioni per il ciclo di vita
Giorgio Nardone
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 272
Probabilmente sono pochissimi i genitori che non hanno mai dovuto affrontare problemi grandi o piccoli con i propri figli, a tutte le età. Chi non ha mai avuto a che fare con le difficoltà dei primi mesi di vita del neonato, con un bambino introverso o troppo vivace, con un adolescente problematico? Negli ultimi anni si è assistito a un interesse crescente per lo studio delle dinamiche familiari, con un'applicazione sempre più ampia di interventi e psicoterapie strategiche che coinvolgono non solo il paziente, ma anche i genitori. È proprio a loro che è destinato il testo, un vero e proprio manuale di pronta e chiara consultazione: all'illustrazione del problema si associano modalità concrete di soluzione e numerosi esempi tratti dalla casistica clinica. L'aspetto più innovativo riguarda la terapia indiretta: i genitori, assumendo il ruolo decisivo di «coterapeuti», diventano i primi veri «specialisti» a cui i figli dovrebbero affidarsi. Gli autori intendono così «aiutare i genitori ad aiutare i figli», modificandone gli atteggiamenti controproducenti e permettendo loro di intervenire direttamente sulle realtà disfunzionali, giocando sulla centralità degli aspetti comunicativi e relazionali.
Gli errori delle donne (in amore). Strategie e consigli per risolvere i problemi delle relazioni di coppia
Giorgio Nardone
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 160
Molti credono ancora nel mito secondo cui solo le donne possono capire le donne. Niente di più sbagliato, afferma l'autore di questo libro, lo psicoterapeuta Giorgio Nardone. In fatto di sentimenti, le donne riescono a costruirsi "sublimi autoinganni", prigioniere delle dinamiche che loro stesse hanno creato. Ciò non significa che l'altra metà del cielo sia l'"anello debole" della coppia, né che le vada attribuita alcuna colpa del fallimento amoroso: al contrario, la donna è il fulcro del potere relazionale, ed è qui che è possibile intervenire per ridefinire un "copione" disfunzionale, una parte, cioè, in cui rimaniamo intrappolati nostro malgrado. Il maschio, proprio perché "barbaro nei sentimenti", può offrire uno sguardo disincantato e obiettivo sull'universo amoroso femminile. La galleria di "tipi" amorosi descritti qui da Nardone non ha nulla di astratto o aridamente teorico, ma è puntualmente accompagnata da storie e casi reali: com'è nella tradizione del problem solving strategico, l'attenzione è rivolta soprattutto all'"agire" e alla soluzione dei problemi. In queste pagine il ricercatore e lo psicoterapeuta lasciano il posto all'uomo che ogni giorno intrattiene relazioni con l'altro sesso, studiandone sul campo le logiche interiori e cercando di offrire loro gli strumenti per "guarire" il proprio tormentato rapporto con l'universo maschile.
La paura delle decisioni. Come costruire il coraggio di scegliere per sé e per gli altri
Giorgio Nardone
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 128
Decidere è una libertà, ma anche un compito che può diventare difficile, fino a trasformarsi in un peso insostenibile. Più l'umanità si è evoluta, e più complessa è diventata la realtà con cui l'uomo entra in relazione, e di conseguenza più faticoso è diventato districarsi nella giungla delle scelte. La difficoltà aumenta in proporzione al ruolo occupato da chi decide nelle gerarchie della famiglia, della società, dell'economia – dal genitore al manager, dall'insegnante al politico. Gli strumenti a nostra disposizione – corsi e seminari di management e studio dei processi decisionali – si concentrano sull'aspetto razionale, trascurando le oscure forze emotive che sono i veri ostacoli del decidere: la paura e le sue manifestazioni disfunzionali, lo stress e il dubbio patologico, l'angoscia e il panico. Partendo dalla sua pluriennale conoscenza e intervento in diverse realtà formative e cliniche, Giorgio Nardone ci guida alla scoperta della «psicopatologia del decidere»: la paura di sbagliare, di non essere all'altezza o di esporsi non dev'essere negata, ma compresa e gestita con strategie e stratagemmi mirati, in grado di trasformarla da handicap ad arma vincente. Solo così ritroveremo il coraggio e la serenità di affrontare i numerosi bivii del percorso della vita.
Il cambiamento strategico. Come far cambiare alle persone il loro sentire e il loro agire
Giorgio Nardone, Roberta Milanese
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2018
pagine: 144
Niente è nell'intelletto che non sia passato prima nei sensi, diceva Tommaso d'Aquino. Eppure in ambito psicologico e terapeutico continua a dominare l'idea che le vie privilegiate per aiutare le persone a cambiare passino attraverso apprendimenti che devono avvenire innanzitutto a livello cognitivo e razionale, relegando la sfera delle percezioni e delle emozioni in un ruolo secondario. In realtà, in natura, i cambiamenti più repentini, sia negativi che positivi, non avvengono sulla scia di uno sforzo cognitivo, ma come effetto di quella che Franz Alexander ha definito "esperienza emozionale correttiva". E proprio in virtù di queste esperienze emozionali concrete che la persona, spesso intrappolata da tempo all'interno di un problema, sperimenta per la prima volta la capacità di cambiare, si tratti di risolvere una patologia invalidante, migliorare la propria performance o introdurre cambiamenti nella propria vita relazionale e lavorativa. Questo libro, frutto di anni di ricerca clinica, fa il punto sulle principali nuove tecniche e scoperte e mostra come il terapeuta esperto possa guidare il paziente verso l'emozione correttiva, l'unica chiave per aprire il cancello che porta sulla nuova via, la via del cambiamento.