"Quando arrivi a Sumatar Harabesi, la vedi la Luna, ci sbarchi e non te ne vorresti andare. Ma lì...c'è anche Harran! C'è la terra rossa, il cielo profondo e blu, c'è l'orizzonte spalancato e il mondo racchiuso sotto la cupola grande del cielo". Quando, nel 1991, venivano raccolte queste impressioni non era immaginabile quanto quelle parole fossero ricche di promesse. È infatti da qui, dai resti di questo spettacolare sito archeologico fra i monti del Tek Tek, che giunge il "piccolo-grande aiuto" utile alla risoluzione di un enigma perdurante da mille e trecento anni. Le evidenze analizzate nel libro gettano per la prima volta un ponte tra i Sabei di Harran e Orfeo, mostrando che i Sabi'a degli scrittori arabi nel Medioevo altri non sono se non gli adepti di una religione dei misteri, degli "Iniziati".
Orfeo e i Sabei di Harran
Titolo | Orfeo e i Sabei di Harran |
Autori | Alberto Fratini, Carlo Prato |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Sociologia e antropologia |
Editore | Libreria Editrice ASEQ |
Formato |
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Pagine | 242 |
Pubblicazione | 12/2021 |
ISBN | 9788885441668 |