«Ventidue anni, sei legislature, sette Commissioni parlamentari - includendo quella sul caso Alpi/Hrovatin - e diverse indagini della magistratura sono i numeri che mostrano il peso della vicenda ma anche la difficoltà di pervenire a conclusioni univoche sull'intero fenomeno». Questo scrive la Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti nella Relazione sulle "navi dei veleni", invocando la riapertura delle indagini rispetto un caso che non è ancora chiuso. Attraverso i documenti declassificati presi in esame, le interpretazioni dei fatti più controversi, le testimonianze acquisite, le fonti documentarie raccolte e organizzate in un archivio finora inedito, si prova a mettere a sistema le tessere di un mosaico frammentato e disorganico. Potrà essere un ulteriore stimolo per la ripresa delle ricerche sulle "navi a perdere" e sulle morti di Natale De Grazia, Ilaria Alpi e Miran Hrovatin? Nuccio Barillà, Franco Neri, Maurizio Torrealta e Alberto Vannucci affiancano Andrea Carnì nello sforzo teso a evitare l'oblio e a compiere un passo ulteriore nella ricerca della verità e della giustizia.
Cose storte. Documenti, fatti e memorie attorno alle "navi a perdere"
Titolo | Cose storte. Documenti, fatti e memorie attorno alle "navi a perdere" |
Autore | Andrea Carnì |
Editore | Falco Editore |
Formato |
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Pagine | 304 |
Pubblicazione | 12/2018 |
ISBN | 9788868293437 |