In epoca di "femminilizzazione del lavoro" e di piena razionalità neoliberale - economica e di governo - che ne è della soggettività femminile messa al lavoro produttivo ma deprivata del senso della propria esperienza in quanto inscritta in un tempo e in un lavoro frantumato, molteplice, disperso? Nel passaggio dal liberismo al neoliberismo è stato sostituito il piano oggettivo del mercato e dell'economia con il piano soggettivo, si è passati da un registro di scambi e di strutture alla dimensione soggettiva dell' "imprenditoria di sé". Quale ruolo assumono le donne in questo quadro? Il femminismo rappresenta ancora un punto di critica radicale a questo "sistema"? Quale futuro attende la "libertà femminile" messa alla prova dalla governamentalità neoliberale? Queste le domande, articolate e complesse, cui i contributi del volume cercano di rispondere.
Femminismo e neoliberalismo. Libertà femminile versus imprenditoria di sé e precarietà
| Titolo | Femminismo e neoliberalismo. Libertà femminile versus imprenditoria di sé e precarietà |
| Curatori | T. Dini, S. Tarantino |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Sociologia e antropologia |
| Editore | Natan Edizioni |
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| Pagine | 194 |
| Pubblicazione | 06/2014 |
| ISBN | 9788898134106 |

