Le storie nere del Corriere dei Piccoli. Il colonialismo italiano del primo 900, a fumetti
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Le storie nere del Corriere dei Piccoli. Il colonialismo italiano del primo 900, a fumetti

Le storie nere del Corriere dei Piccoli. Il colonialismo italiano del primo 900, a fumetti
titolo Le storie nere del Corriere dei Piccoli. Il colonialismo italiano del primo 900, a fumetti
Curatore
Editore Comicout
Formato
libro Libro: Libro in brossura
Pagine 93
Pubblicazione 11/2019
ISBN 9788897926757
 
28,90
 
0 copie in libreria
Ordinabile
"Gli italiani non sono razzisti." Questa frase ormai è superata dagli eventi attuali, che ci fanno guardare in modo diverso alla nostra storia. Immagini, testi, canzoni, sono filtri utili per meglio capire. Il «Corriere dei Piccoli» è stato culla di idee, creatività, arte, ma anche cartina tornasole del pensiero sociale e politico, messaggio da passare in modo più o meno velato ai bambini. Più di 100 anni fa, alla sua nascita, il fumetto specchiava come nessun altro mezzo l'essenza di quel nuovo secolo, che svoltava deciso verso i nuovi "tempi moderni". Tempi complessi, che vedono un'accelerazione nelle tardive ambizioni italiane in Africa e, parallelamente, la costruzione di uno specifico immaginario coloniale Guardare al passato, con occhio critico e cogliendone sfumature diverse e diverse ambiguità, può servire oggi a capire meglio il nostro presente e un futuro possibile. Da Bilbolbul, primo grande fumetto italiano (1908) a Bonaventura, a Pier Lambicchi, fino a Romolino e Romoletto, piccoli balilla in Africa, o a personaggi che si chiamano Bomba e Zimbo, Tidna Danna, Mingo-Mango o Faccetta Nera, un'antologia dell'Africa nel fumetto italiano nel «Corriere dei Piccoli» dal 1908 al 1936.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.