"Essendo la società inglese quella che è, non occorrono grandi meriti, se si porta un nome famoso, per raggiungere una posizione dove tutto sommato è più facile essere noti che ignoti". Così scriveva Virginia Woolf, una delle grandi protagoniste della letteratura mondiale, troppo spesso accusata di essere solo una snob britannica. "Virginia Woolf e il fascismo" ribalta questo luogo comune, rivelando l'attenzione della scrittrice per la politica internazionale e la sua capacità e lungimiranza nel comprendere la gravità della minaccia costituita da Hitler e Mussolini, quando ancora troppi politici di mestiere la sottovalutavano.
Virginia Woolf e il fascismo
| Titolo | Virginia Woolf e il fascismo |
| Curatori | M. M. Pawlowski, L. Giachero |
| Traduttori | A. Ferraris, R. Scarpetta |
| Collana | Oltre la frontiera |
| Editore | Selene |
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| Pagine | 274 |
| Pubblicazione | 03/2004 |
| ISBN | 9788886267663 |

