Perdersi è un libro che ci regala qualcosa di prezioso: la libertà di esplorare, il piacere di abbandonare le idee precostituite e abbracciare l'incertezza. D'Ambrosio instaura infatti un dialogo intimo con il lettore e, attraverso una prosa armoniosa ed equilibrata e uno stile frizzante, lo coinvolge in una conversazione continua con se stesso. La raccolta - che si colloca nella tradizione del New Journalism di Joan Didion e Hunter Thompson - si apre con due saggi ambientati a Seattle, luogo natale dell'autore, dissertazioni ironiche e decisamente folli sulla città prima che diventasse di moda, passando poi a uno scritto su Il giovane Holden in cui si esplora la perdita di identità. Ma che parli di una città, un personaggio o la sua stessa storia familiare, è l'isolamento il grande soggetto di D'Ambrosio che in Perdersi, attraverso il linguaggio del saggio narrativo, sfida le convenzioni mettendosi in discussione in un modo che una storia o un racconto breve non avrebbero permesso. Un esempio lucido di moderno romanzo.
Perdersi
sconto
5%
| Titolo | Perdersi |
| Autore | Charles D'Ambrosio |
| Traduttore | M. Testa |
| Collana | Sotterranei |
| Editore | Minimum Fax |
| Formato |
|
| Pagine | 312 |
| Pubblicazione | 11/2016 |
| ISBN | 9788875217464 |
Promozione valida fino al 12/02/2027

