Una scrittura, quella di Camus, imparentata con la filosofia, una filosofia imparentata con l’arte. Come in Leopardi, che tanto amava. Un pensiero mediterraneo e solare, un pensiero del Sud (sempre emulsionato dalla poesia), nutritosi alla lezione del mondo greco e che è, prima di tutto, e soprattutto, un pensare con il cuore, sulle orme di Pascal. A dar vita a una “poesia del mondo”, di contro all’analisi e alla riflessione sul mondo, propria del pensiero “sistematico”, della sua pretesa di “catalogare” la vita, comprimerla, martellarla dentro un tutto conchiuso e circoscritto. La vita che, anarchica, insondabile, balena, trascolora, sfugge da ogni parte. Un’opera dove le idee si sposano alle immagini, a dar vita a una scrittura luminosa e vibrante, un inno alla bellezza e alla solarità, all’ardore e alla passione di vivere. Passione senza domani, che è invito ad aderire alla natura profonda del mondo, alla sua gioia pagana, a rivolgere (sulle orme di Nietzsche) un grande, incondizionato sì alla terra, sacra immanenza, a benedire la vita.
Un'invincibile estate. Passione di vivere in Albert Camus
Titolo | Un'invincibile estate. Passione di vivere in Albert Camus |
Autore | Fernando Romagnoli |
Editore | Tracce |
Formato |
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Pagine | 160 |
Pubblicazione | 01/2017 |
ISBN | 9788899101923 |