fbevnts Giopì a l'infèren
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Giopì a l'infèren

sconto
5%
Giopì a l'infèren
Titolo Giopì a l'infèren
Autore
Curatore
Argomento Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
Collana Studi e culture locali
Editore Lubrina Bramani Editore
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 384
Pubblicazione 10/2018
ISBN 9788877666680
 
Promozione valida fino al 12/02/2027
12,00 11,40

 
risparmi: € 0,60
0 copie in libreria
Ordinabile
"La parodia si compone di trentacinque canti, avendo il Cavagnari anteposto al canto introduttivo e ai trentatré canti di cui si compone l'Inferno dantesco un canto proemiale, nel quale giustifica celiosamente la sostituzione di Dante con Gioppino. Fin dal titolo il celebre burattino bergamasco risulta essere il protagonista del poema e per la sua contadinesca rusticità mette più d'una volta a dura prova l'indulgente pazienza di Virgilio. Sono innumerevoli nel poema gli episodi nei quali Gioppino dà saggio della sua ingenua grossolanità, dei suoi modi rozzi, ordinari e tuttavia schietti, delle sue reazioni semplici e spontanee, rispondenti ad una logica pressoché primitiva e bonacciona. Il ricorso ad interiezioni, a locuzioni e a metafore tipiche del dialetto della pianura bergamasca tradisce una lunga dimestichezza dell'autore con la gente della campagna e un'attenzione vivida ai suoi usi. Occorre peraltro avvertire il lettore che in certi passi il Gioppino del Cavagnari, là dove l'intento parodistico e ridanciano lo concede, si abbandona al grassoccio e allo scurrile ma l'ilarità che ne sortisce merita qualche clemenza anche da parte degli spiriti più severi". (Umberto Zanetti)
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.