L'Africa e la nascita del mondo moderno. Una storia globale
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

L'Africa e la nascita del mondo moderno. Una storia globale

sconto
5%
L'Africa e la nascita del mondo moderno. Una storia globale
titolo L'Africa e la nascita del mondo moderno. Una storia globale
Autore
Traduttori ,
Argomento Scienze umane Storia
Collana La grande storia
Editore Rizzoli
Formato
libro Libro: Libro rilegato
Pagine 504
Pubblicazione 07/2023
ISBN 9788817174039
 
Promozione valida fino al 12/02/2027
25,00 23,75
 
risparmi: € 1,25
1 copia disponibile in libreria
Cos’ha portato alla nascita del mondo moderno? La storiografia tradizionale tende a rispondere elencando una serie di fattori: l’impatto delle grandi scoperte geografiche del XV secolo, che aprirono le rotte verso il Nuovo Mondo e resero più intensi i collegamenti tra Oriente e Occidente; lo sviluppo del metodo scientifico e delle innovazioni industriali; il diffondersi di nuove abitudini alimentari e di consumo; il ruolo giocato dalle società del Vecchio Continente, con la loro ingegnosità e inventiva, e il fermento dei grandi ideali civili... Una ricostruzione che ci appare ormai quasi scontata, ma è in realtà parziale e lacunosa, e a lungo ha minimizzato, banalizzato o colpevolmente ignorato un aspetto fondamentale della questione: il ruolo cruciale giocato dall’Africa, dalle sue società e dai suoi abitanti nello sviluppo di quella che oggi chiamiamo – con un certo orgoglio – “modernità”. È a questa mancanza che intende rimediare Howard French con il suo saggio. In un’ampia narrazione che abbraccia oltre sei secoli, dalle prime relazioni commerciali tra Portogallo e Africa all’abolizione delle leggi Jim Crow negli Stati Uniti, French ci ricorda che il destino dell’Occidente è stato forgiato sfruttando risorse e manodopera africane. Le prime mete ad attirare i navigatori europei furono le coste dell’Africa, dove prosperavano società ricche di oro. E la rivoluzione industriale non sarebbe stata nemmeno pensabile senza i prodotti delle grandi piantagioni, come la canna da zucchero e il cotone, capaci di cambiare per sempre la vita di europei e americani. Ma la «merce» più importante e dall’impatto maggiore furono i dodici milioni di schiavi deportati dall’Africa come manodopera a bassissimo costo. È al loro sacrificio che dobbiamo non solo l’ascesa economica dell’Europa, ma anche lo sviluppo e la diffusione degli ideali illuministici prima e democratici poi. Unendo il fiuto e l’attenzione tipici del reporter alla freschezza narrativa del grande divulgatore, French ci propone un’analisi tanto documentata quanto illuminante, per restituire a un intero continente il ruolo che gli spetta nelle pagine della storia.
 

Libri dello stesso autore

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.