L’originale proposta etica di Jean-Marie Guyau conobbe una notevole fortuna. Guyau confronta la morale utilitaria della scuola inglese e con quella kantiana del dovere. L’autoconservazione e la ricerca del piacere dei moralisti inglesi vengono ricondotti dal giovane filosofo a una più fondamentale tendenza del vivente a intensificare la propria vita e provarne piacere. Questa intensificazione ha una connotazione altruista, perché coincide con la sua espansione sociale. Testo apprezzato da Nietzsche, che l’annotò a margine (annotazioni riportate in questa edizione), ipotizza una morale che, senza prescrizioni e divieti, riconosca e favorisca la naturale tendenza dell’uomo verso la solidarietà sociale e la simpatia universale.	 
			
    
    
    Abbozzo per una morale senza obbligo né sanzione
| Titolo | Abbozzo per una morale senza obbligo né sanzione | 
| Autore | Jean-Marie Guyau | 
| Curatore | F. Anfolfi | 
| Collana | Montefalcone studium | 
| Editore | Diabasis | 
| Formato |  Libro: Libro in brossura | 
| Pagine | 239 | 
| Pubblicazione | 04/2009 | 
| ISBN | 9788881036233 | 

