Sullo sfondo di cinquanta anni della nostra storia, dal 1944 al 1993, s'intrecciano vite di personaggi esemplari, nel bene e nel male, in parte d'invenzione e in parte tratti dalla realtà. Amaritudine, antico vocabolo che vuol dire amarezza, affanno, afflizione, richiama il disagio che gli italiani onesti, leali, volenterosi provano nel doversi mescolare a una società sempre più spregiudicata, volgare, ingannatrice, corrotta e senza ideali. L'autore non esprime giudizi, ma parla di "acrobati, giocolieri, pagliacci" e assegna all'ingenuo e sfortunato Gualtiero il ruolo della vittima, talvolta colpevole di non voluta complicità. Senza tuttavia perdere la speranza in un'Italia migliore e solidale nel bene in cui lo stesso titolo, nelle sue quattro lettere iniziali "amar" - come amore -, vorrebbe essere l'auspicio di chi scrive e per chi legge.
Amaritudine
sconto
5%
| Titolo | Amaritudine |
| Autore | Massimo Griffo |
| Collana | Selezione narrativa Polistampa |
| Editore | Polistampa |
| Formato |
|
| Pagine | 392 |
| Pubblicazione | 10/2008 |
| ISBN | 9788859603535 |
Promozione valida fino al 12/02/2027

