Nell'attuale contesto mediatico il ragionamento controfattuale può essere strategicamente utilizzato dai politici al fine di attaccare e ledere l'immagine pubblica degli avversari nel corso della dialettica politico/elettorale. Tale suggestione nasce dalla convergenza di due campi scientifici apparentemente molto differenti tra loro: da una parte, la moderna comunicazione politica, dall'altra il ricco filone di studi psicologici focalizzati sul ragionamento controfattuale. Si è cercato di declinare un sofisticato processo di pensiero, quale è quello controfattuale, nella retorica e nella pragmatica concretezza della dimensione politica: un ragionamento apparentemente soft, condizionale, indiretto e tutto sommato "democratico", è in grado di suscitare biasimo nel pubblico perché sottolinea implicitamente come l'avversario abbia agito in modo deviante rispetto a una norma sociale d'integrità o di competenza, che avrebbe dovuto rispettare, ma che ha disatteso.
La «retorica del passato». Pensiero controfattuale e retorica politica
| Titolo | La «retorica del passato». Pensiero controfattuale e retorica politica |
| Autore | Maurizio Agnesa |
| Argomento | Opere di consultazione Studi interdisciplinari |
| Collana | Testi e studi, 264 |
| Editore | Unicopli |
| Formato |
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| Pagine | 153 |
| Pubblicazione | 05/2014 |
| ISBN | 9788840016320 |

