Essere ascoltati senza saperlo è una delle principali angosce dell'uomo contemporaneo. Talpe, spie travestite da confessori, delatori pronti a vendere segreti al miglior offerente sono i personaggi che popolano il saggio di Szendy. Come nasce quello che è uno dei mestieri più antichi del mondo? Com'è cambiato nell'epoca dei telefonini e di Internet? Szendy ricostruisce l'archeologia della sorveglianza uditiva e analizza la sua rappresentazione artistica: dalla Bibbia a Mozart, da Hitchcock a David Lynch. Filosofia dell'ascolto, dunque, e fenomenologia dello spione e della curiosità dispiegata. Una riflessione quanto mai attuale e necessaria. Soprattutto in Italia, dove tutti non fanno altro che origliare. Perché da Moggiopoli a Vallettopoli, dal Tiger Team di Telecom ai "furbetti del quartierino", la nostra storia recente sembra quella di un Paese in ascolto.
Intercettare. Estetica dello spionaggio
| Titolo | Intercettare. Estetica dello spionaggio |
| Autore | Peter Szendy |
| Traduttore | S. Patriarca |
| Editore | Isbn Edizioni |
| Formato |
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| Pagine | 189 |
| Pubblicazione | 02/2008 |
| ISBN | 9788876380877 |

