Sperling & Kupfer: Saggi
E noi splendiamo, invece. L'Italia che esiste e che resiste
Alessandro Zan
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2024
pagine: 176
«Ecco che essi ti insegnano a non splendere. E tu splendi, invece.» È da queste parole di Pier Paolo Pasolini che prende le mosse Alessandro Zan per mettere nero su bianco tutto ciò che è successo negli ultimi anni, a partire dal clamoroso affossamento della proposta di legge nota come Ddl Zan. Da quel giorno molto è cambiato, e non in meglio. L'affermarsi di un governo di destra guidato da Giorgia Meloni sembra aver messo una pietra sopra alla lotta per i diritti civili, precipitati all'ultimo posto dell'agenda politica. Tuttavia, questo non è un libro d'odio, di recriminazione o disillusione ma, al contrario, un libro di speranza. Perché se è vero che nel nostro Paese, e in Europa, le tendenze reazionarie sembrano guadagnare terreno giorno dopo giorno, sono tante, sempre di più, le persone che si fanno sentire per reclamare il proprio spazio e il proprio diritto di esistere al pari di chiunque altro. È a loro che Zan vuole dare voce, e lo fa non solo passando in rassegna la situazione dei diritti civili in Italia al tempo di Meloni e parlando di coloro che ogni giorno portano avanti queste battaglie, con un ricordo speciale e inevitabile all'amica Michela Murgia, ma guardando oltre, all'Europa intera, a quella dei diritti che resiste, contrapposta a quella dei nazionalismi e dell'intolleranza. Il volume di Alessandro Zan dimostra che, nonostante le barriere di odio e discriminazione sembrino rinsaldarsi ogni giorno di più, se continueremo a lottare per un mondo in cui, finalmente, saremo davvero tutti uguali, rimarrà sempre aperto uno spiraglio di luce.
Crisi tempestose. Gestire le emozioni e ritrovare la serenità
Federica Carbone
Libro: Libro in brossura
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 272
«Stiamo per intraprendere un viaggio di ricerca interiore tra ansia, disturbi di personalità, emozioni regolate e disregolate, funzionalità e disfunzionalità, crisi e guarigione, passando attraverso tanti esercizi pratici nel tentativo di capirci qualcosa. Tra queste pagine non vendo sogni e neppure soluzioni, ma solidi dubbi e una generosa dose di fatti miei che mi auguro sinceramente possano farvi sentire, chiunque voi siate, un po' meno persi e un po' più competenti in mezzo a questo mare.» «L'ansia ce l'abbiamo tutti», «Stai esagerando», «I problemi sono altri», «Sto male pure io ma non faccio così»: sono solo alcune delle frasi che, con leggerezza, capita di rivolgere a chi mostra un malessere emotivo. Non si pensa che dietro quella sofferenza si possa nascondere un male che non si vede, ma c'è: da un disturbo mentale, come l'ansia, fino a un disturbo di personalità. Federica queste frasi le ha sentite spesso, negli anni in cui persino una cosa da niente poteva scatenare una crisi che la lasciava prostrata, a chiedersi cosa non andasse in lei. Quando le persone hanno iniziato ad allontanarsi, incapaci di comprendere quel suo carattere così «strano», ed è rimasta sola, ha capito di avere bisogno d'aiuto, di un ombrello che la proteggesse dalle tempeste emotive che la travolgevano. In terapia ha scoperto di non essere sbagliata; semplicemente, il suo modo di gestire le emozioni era diverso da quello degli altri. Così ha trovato la strada verso il sereno, iniziando il suo percorso di guarigione, o meglio di recovery, dal disturbo borderline. Oggi quelle crisi non hanno più il controllo su di lei, è lei a controllare loro. «Crisi» è una parola solitamente associata al dubbio, a una situazione scomoda, ma per alcuni la crisi è tutt'altro: la manifestazione visibile di un dolore invisibile, che disorienta sia chi la vive sia chi vorrebbe aiutare, ma non sa come. È per tutti loro che Federica ha deciso di scrivere questo libro: una bussola fatta di informazioni, esercizi e strategie per orientarsi tra i disturbi di personalità e la disregolazione emotiva, un ombrello per ripararsi e non avere più paura dei temporali. Prefazione di Giancarlo Dimaggio.
#Pattimatrimoniali. Per vivere felici, contenti e lontano dai tribunali
Daniela Missaglia, Valeria De Vellis
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 160
Si sa, l'amore è eterno... finché dura. Purtroppo, quando le coppie piene di entusiasmo e buoni propositi pronunciano il fatidico «sì», non sempre riescono a tener fede alla promessa «finché morte non ci separi». A separarle, spesso, ci si mette la vita, con gli imprevisti e gli ostacoli della quotidianità. Ma se il destino non si può controllare, il finale della storia sì. E quando per farlo esistono accordi prestabiliti, anche un cuore spezzato può fare meno male; lo sanno da tempo le star d'oltreoceano, che per questo, prima di convolare a nozze, non rinunciano a stipulare i loro chiacchieratissimi «patti prematrimoniali ». E se vi dicessero che strumenti simili esistono anche in Italia? Curiosi? Allora addentratevi nelle pagine di questo libro e partite per un viaggio alla scoperta di quegli accordi, elaborati fin da epoche insospettabili, volti a predeterminare gli effetti della fine di un matrimonio. Le autrici, note avvocate divorziste, vi sveleranno tutto ciò che c'è da sapere sull'affascinante disciplina alla base dei patti di matrimonio, inquadrando il modo in cui funzionano nel nostro Paese e ripercorrendo le tappe che hanno sdoganato, o quasi, questa forma di regolamentazione, tra aneddoti, curiosità, FAQ e persino un modello di contratto perfetto. L'immedesimazione sarà pressoché automatica, con l'ulteriore vantaggio di trovare qui, finalmente, una risposta a quei quesiti che molti si sono posti, senza mai venirne a capo. Che ci piaccia o no, l'amore può finire da un momento all'altro... tanto vale farsi trovare preparati.
L'ansia del colibrì. Un percorso di consapevolezza e rinascita
Thomas Leoncini
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il colibrì, oltre a essere uno degli animali più affascinanti del mondo, protagonista di miti e leggende tramandate dall'antichità fino a oggi, ha un segreto che forse non tutti conoscono: è la sua ansia a tenerlo vivo. Proprio così: il suo è un movimento ininterrotto per la sopravvivenza, ed è quest'ansia di vita il suo più sofisticato meccanismo di difesa. Un meccanismo di difesa che abbiamo anche noi esseri umani: l'ansia è un segnale del nostro inconscio per dirci che qualcosa non va, che è ora di fermarsi, ascoltarsi, capire il problema che ha svegliato in noi quella sensazione di angoscia e trovare il modo di risolverlo per ripartire. È da questa premessa che prende il via il viaggio rivoluzionario di Thomas Leoncini alla scoperta delle cause umane e profonde dell'ansia. Tra pause di riflessione, spunti illuminanti, esercizi pratici e frasi da appuntare e tenere sempre con sé, lo psicologo delinea un nuovo alfabeto interiore per riuscire a gestire i sintomi che l'ansia produce, stravolgendo il senso comune di questa parola, così temuta solo perché non compresa. Non più mero termine tecnico per definire una condizione psicologica, ma interpretata qui con l'acronimo positivo «Ancora Non So Interpretarmi Abbastanza». In questo senso Leoncini rielabora il concetto di ansia come lo conosciamo oggi, mostrando che, imparando a comprenderla, è possibile stabilire con lei un'alleanza e smettere di temerla. Tra queste pagine si trovano le chiavi simboliche per aprire le porte del proprio mondo interiore e cominciare così un nuovo, luminoso percorso di consapevolezza.
Corpi ribelli. Storie umane di rivoluzione
Libro: Libro in brossura
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 272
Lo sappiamo: i corpi non sono tutti uguali. Pur facendo parte di un Tutto, come i pianeti all'interno delle galassie, ogni corpo ha caratteristiche proprie che lo rendono unico e diverso. Diverso, non meno valido. Tuttavia, esiste un posto, la «terra dei corpi che nessuno vuole», in cui sono confinati quei corpi che, non rispecchiando canoni imposti dal sistema dominante, vengono definiti «non conformi», etichettati come «mostruosi», e quindi non meritevoli di attenzione, di cura, di rispetto. Meritevoli, forse, di compassione. Di consigli, anche - «Se facessi...», «Dovresti provare a...» -, perché è impensabile che possano amarsi ed essere amati così come sono. Oggi, però, qualcosa sta cambiando: sempre più voci, ogni giorno, si alzano per affermare che non è il nostro involucro a definire chi siamo. Sono tante, come le voci che compongono questo volume, poiché un libro che parla di corpi non può che essere un libro scritto a più mani, in cui ognuno possa riappropriarsi della sua narrazione rispecchiando, al tempo stesso, quante più storie possibili. Corpi grassi, disabili, survivor, queer, neri, trans... corpi ribelli, perché si oppongono a chi li vuole cauti e obbedienti e, con fierezza, infrangono le regole, le cambiano. Così, in queste pagine, divulgatori, professionisti e attivisti portano le loro testimonianze dando vita a un racconto corale appassionato, formato da tanti sguardi diversi, ma tutti rivolti verso un futuro di inclusione. Un domani in cui ogni corpo, al di là di pregiudizi e stereotipi, possa essere riconosciuto come valido, degno di occupare il proprio posto nel mondo. Prefazione si Pietro Turano.
Elisabetta. Per sempre regina. La vita, il regno, i segreti
Antonio Caprarica
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 608
Un'indagine appassionante nella storia, nei luoghi, tra i personaggi del regno più lungo della storia inglese, sulle tracce dell'ultima grande Regina. Quando Elisabetta salì al trono nel 1952, Truman governava gli Usa e Stalin guidava l'Urss. Sette decenni più tardi, quella regina che ci era sembrata immortale, anacronistica nei suoi completi pastello come nella rigida etichetta, impassibile di fronte alle tempeste e agli scandali che hanno fatto tremare la famiglia reale, contenuta anche nel dolore per la morte, nel 2021, del compagno di vita Filippo, si è spenta repentinamente, ultimo baluardo di un Novecento che è sembrato morire con lei. Ora, con Carlo III sul trono e i rapporti sempre più tesi all'interno della Royal Family, si inseguono inevitabili gli interrogativi sulla sopravvivenza della Corona. Perché è innegabile che Elisabetta, una vita intera consacrata alla monarchia, fosse ormai universalmente considerata il simbolo del suo Paese. A lei, che pochi possono vantarsi di aver conosciuto davvero, Antonio Caprarica dedica un'indagine penetrante e documentata, seguendone la storia dalla nascita, ripercorrendo l'intero film di un regno iniziato per un gioco del destino e durato settant'anni, fino all'ultimo giorno di vita e ai dieci successivi che, scanditi dal piano segreto «London Bridge is down», sono culminati con i funerali. In ogni tappa il giornalista, maggiore esperto italiano della Casa Reale, va alla ricerca dell'Elisabetta segreta, dei sentimenti, dei sogni, dei tormenti celati dietro la maschera da sempre offerta a sudditi e media. Un'occasione unica per avvicinare, attraverso un racconto appassionante, una donna straordinaria che, qualunque sarà la sorte della dinastia, rimarrà per sempre regina nella memoria dei contemporanei.
Carlo III. Il destino della corona
Antonio Caprarica
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 336
Principe ribelle. Principe laureato. Principe impiccione. Il povero Carlo. Nel corso dei decenni di attesa che l'hanno reso anche l'«erede dei record», Carlo è stato chiamato in molti modi. Amato e odiato da stampa e sudditi a fasi alterne, tra picchi di straordinaria popolarità e abissi di ostilità e discredito, non si può certo dire che il suo percorso da principe a re sia stato lineare e privo di ostacoli. Dall'infanzia, bambino e poi adolescente timido e insicuro, bullizzato dal padre e trascurato dalla madre, alla giovinezza in giro per il mondo in cerca di se stesso, al matrimonio forzato con Diana e l'amore eterno e impossibile con Camilla - in uno dei triangoli amorosi più chiacchierati di sempre - fino alla tragedia che ha gettato l'ombra immortale di Lady Di sulla royal family e segnato per sempre la vita di Carlo e di William e Harry. Nel tempo, il principe si è trovato, suo malgrado, ad affrontare molte sfide: la gestione di una famiglia a dir poco disfunzionale, l'educazione dei figli, il duro attacco del secondogenito e della moglie Meghan a una monarchia già indebolita dagli scandali e poi dalla morte di Elisabetta, pilastro che l'ha tenuta in piedi per settant'anni. Pagina dopo pagina, Antonio Caprarica ci mostra un sovrano a due facce: il culto del passato e la lungimiranza sull'ambiente, una vita tra i lussi e l'attenzione ai più deboli, la determinazione di un uomo che, in barba a chi lo considera amletico e inconcludente, ha ottenuto il lieto fine salendo al trono al fianco della donna che ha sempre voluto come sua regina. Che tipo di re sarà Carlo? Camilla riuscirà a scrollarsi di dosso il fantasma di Diana? Qual è, oggi, il destino della monarchia?
Di troppa (o poca) famiglia. Radici, zavorre e risorse: un percorso dentro le relazioni affettive, verso la libertà
Ameya Gabriella Canovi
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 256
Quando pensiamo alla famiglia, la prima immagine che ci viene in mente è, con buona probabilità, quella di due genitori e dei relativi figli. D'altronde, oggi il concetto di famiglia è talmente interiorizzato e condiviso che quasi mai si riflette sul suo reale significato e sul ruolo che gioca nella vita di ognuno di noi. C'è persino chi sostiene di non averne una, ignorando che famiglia si è, prima di tutto, con se stessi: tutti noi, che ci piaccia o no, siamo anche la somma delle storie di chi ci ha preceduto. Proprio di questo tratta Ameya Canovi nel suo nuovo libro, partendo dal presupposto che ogni nucleo familiare è come un albero: le radici, forti oppure fragili, lo nutrono e sostengono, e i rami crescono dando origine, in alcuni casi, a foglie e frutti, in altri restando «a maggese». Insieme a coloro che sono venuti prima, quest'albero forma una foresta che può essere prospera e rigogliosa o, al contrario, poco accogliente. Trovare il coraggio di prendere il proprio vissuto e addentrarsi in quel bosco alla scoperta delle tracce di chi ci ha preceduto non è facile. Spesso, però, è l'unico modo per conoscere davvero se stessi. È questo il viaggio in cui ci accompagna l'autrice: fra trattazione, ricordi personali, soste riflessive e testimonianze in cui ogni lettore può riconoscersi, dimostra come ricostruire la propria storia familiare sia fondamentale per scoprire le proprie eredità emotive, la presenza di traumi transgenerazionali, il modo in cui ci relazioniamo a noi stessi e agli altri. Tenendo a mente che, qualunque siano la nostra storia e le nostre radici, è sempre possibile prendersi cura delle ferite e trasformarle in risorse.
Trauma. La mia storia di rinascita queer
Daphne Bohémien
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 184
I mostri non sono solo nelle favole, sotto i letti o negli incubi. Alcuni li abbiamo dentro, altri, invece, sono fuori, pronti ad approfittarsi di una debolezza, di una richiesta d'amore, per lasciarci ferite profonde e rubare una parte di noi che non ci verrà mai più restituita. Fin da piccolo, Max ha scoperto a sue spese che i mostri peggiori possono essere proprio quelli che ci stanno più vicino: coloro che avrebbero dovuto amarlo e proteggerlo lo hanno lasciato disorientato e alla ricerca disperata di un affetto mai ricevuto. Crescendo, Max esplora la propria sessualità e identità e si avvicina alla comunità gay, ritrovandosi però ancora una volta «sbagliato». Bullismo, discriminazioni e la sensazione di non appartenere a nessuna realtà aggiungono nuove cicatrici sulla sua pelle già segnata. Finché, un giorno, le porte del drag si aprono mostrandogli un mondo in cui poter essere qualunque cosa dia forma a sé e alle sue emozioni. Nasce così Daphne Bohémien e tutto cambia. La rabbia e la solitudine, però, rimangono, e la trascinano in un vortice oscuro di dipendenze: sarà la consapevolezza della propria identità trans a gettare nuova luce sulla sua vita, svelandole che lei in realtà è sempre esistita, ancora prima del drag. Con l'arrivo di un dolore più grande e catartico, Daphne capirà che sulle macerie dei traumi si può costruire, per aiutare non solo se stessa, ma anche gli altri. In questo libro Daphne Bohémien ci racconta la sua storia senza sconti né peli sulla lingua; con una mano tesa verso tutte quelle persone che si sentono perse e sbagliate. Un modo per dire: non siete sole. Prefazione di Carlotta Vagnoli.
La disciplina dell'imperfezione. Navigare tra le nuove fragilità contemporanee
Giulio Costa
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2023
pagine: 180
Le generazioni dei nostri padri dicevano che non c'era bisogno di curare la mente, e qualsiasi parola che iniziasse per «psico» suonava come una bestemmia, sussurrata con paura del giudizio altrui. Tuttavia, gli stravolgimenti degni di un Armageddon che stiamo vivendo negli ultimi anni hanno acceso l'attenzione sulla salute psicologica di tutti: dagli adulti ai ragazzi, dalle famiglie alle scuole ai luoghi di lavoro. La sensazione è che quella «società della performance» di cui ancora portiamo i segni, nella quale fallimento e debolezza non sono contemplati, stia cedendo il passo a una nuova realtà basata sulla ricerca della felicità e di tempo da dedicare a sé e ai propri affetti. Riscoprendo al contempo il valore della sofferenza: come scrive Giulio Costa, «ogni trauma merita una storia», e ogni storia merita di essere ascoltata ed elaborata per poter rimettere insieme i pezzi di un mondo che si sgretola, in cui è normale avere paura del futuro. La disciplina dell'imperfezione, con un citazionismo che spazia da Hannah Arendt a Zerocalcare, ci accompagna in un viaggio tra le acque burrascose delle fragilità contemporanee, che il susseguirsi di crisi ed emergenze e la frenesia della quotidianità hanno trasformato nella tempesta perfetta. Una lettura coinvolgente e diretta, per tracciare una rotta e condurre l'imbarcazione della nostra vita verso approdi sicuri, grazie a piccoli suggerimenti per riconoscere le proprie oscurità, accettarle e perdonarle.
William & Harry. Da inseparabili a nemici
Antonio Caprarica
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2022
pagine: 276
Davvero è Meghan Markle, la bellissima ex attrice americana, la causa della fuga di Harry dalla prigione dorata di Buckingham Palace, oppure è il seme dell'irrequietezza, di quell'ansia di libertà ereditata dalla madre che ha spinto il duca di Sussex oltreoceano? Poteva la sola influenza di una donna sbriciolare il rapporto fra due fratelli apparsi inseparabili per trent'anni? Il solido legame affettivo suscitato dalla dolcezza di Diana è evidente nelle tristissime immagini del settembre 1997, in cui i ragazzi seguono a capo chino il feretro della madre. Due orfani uniti dalla disperazione di una perdita immensa e dal ricordo di una felicità irrecuperabile, che entrambi manterranno vivo negli anni a seguire. Il talento di affascinare il mondo - lo stesso della principessa Diana - ha permesso a William e Harry di superare gli scivoloni e i passi falsi in cui sono incappati da giovani. E così sono arrivati a incarnare un diverso modello di monarchia, più popolare, calorosa e sensibile alle buone cause. Per questo, adesso, la loro inimicizia diventa storia e va a incidere sulle dinamiche del Palazzo e sul futuro di una Corona indebolita dal declino fisico della regina Elisabetta. In questo nuovo capitolo dell'inesauribile saga dei Windsor Antonio Caprarica ne ricostruisce le fasi più recenti, scandagliando il complicato vincolo di affetto e parentela che ha saldato le vite dei due principi, l'uno destinato al trono e l'altro al ruolo di «erede di scorta». Con l'acutezza e la ricchezza di dettagli che gli sono abituali, il più grande esperto italiano della Corte britannica mostra le radici e i significati nascosti di vicende che continuano a tenere la scena mondiale e a suscitare l'interesse e la curiosità di un pubblico vastissimo.
Di troppo amore. Fuori dal labirinto della dipendenza affettiva
Ameya Gabriella Canovi
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2022
pagine: 259
«Di troppo amore è tutto questo. Una carta geografica per chi vuole comprendere. Una torcia nel buio per chi soffre. Una panchina al sole per chi è guarito e guarda a quello che è stato con l'espressione risolta della benevolenza» (dalla Prefazione di Selvaggia Lucarelli). «Io non vivo senza te» è una frase intesa spesso come il segno di un legame intenso, un modo di dire usato per rappresentare una storia romantica. In troppi casi è invece l'espressione di una vera e propria dipendenza, di una relazione malata che rende infelici molte persone, più di frequente donne. La dipendenza affettiva è un disturbo ancora poco conosciuto, dal quale è difficile liberarsi perché ha radici profonde nel cuore della famiglia d'origine, dove sperimentiamo le prime forme di attaccamento e impariamo, quando va tutto bene, l'amore per noi stessi. Ma se invece siamo stati bambini poco accuditi, trascurati, o addirittura abusati, o al contrario figli troppo protetti, oggetto di attenzioni eccessive, allora possiamo sviluppare rapporti nei quali il partner viene vissuto come un'ancora di salvezza, qualcuno che può riparare le vecchie lacerazioni. In questo libro Ameya Gabriella Canovi condivide la sua lunga esperienza di sostegno a dipendenti affettivi raccontando le loro storie e spiegando il disagio di cui sono prigionieri, con le sue diverse manifestazioni: mendicare l'affetto o pretenderlo, manipolare o sedurre l'amato, riprodurre situazioni sentimentali velenose, subire la frustrazione di un desiderio di fusione mai soddisfatto. Con un approccio tanto rigoroso quanto ricco di empatia, delinea inoltre un percorso di conoscenza di sé capace di disinnescare il «troppo amore», il bisogno eccessivo dell'altro, e l'invadenza dei rimpianti e delle recriminazioni per ciò che non si è avuto. Esplorare il proprio passato fino alle radici è il primo passo per riuscire a risanare l'amore improprio o ricevuto male che c'è alla base di questa sofferenza e a costruire nuove relazioni con responsabilità e libertà. Prefazione di Selvaggia Lucarelli.