Textus: Oltrefrontiera
La promessa sospesa. Economia e politica nelle relazioni Italia-Turchia dalla Cee all'accordo di Ankara 1957-1963
Alessandro Albanese Ginammi
Libro: Libro in brossura
editore: Textus
anno edizione: 2023
pagine: 398
La Turchia è stata tra i primi paesi a chiedere di entrare a far parte della Comunità Economica Europea. Nel 1963, con l'Accordo di Ankara, stabilì solide relazioni commerciali con Mercato comune europeo. In quell'accordo di Ankara era scritto nero su bianco che l'associazione era preparatoria per una futura piena adesione. Il libro racconta le origini del processo di integrazione della Turchia nella Comunità Economica Europea attraverso un'analisi dei documenti storici. Le carte custodite negli archivi italiani rivelano l'importanza del contenuto dell'Accordo di Ankara e il ruolo di primo piano dell'Italia nel permettere ai turchi di ottenere ottime concessioni economiche e commerciali nel mercato comune nonché la promessa di adesione. La tesi sostenuta in queste pagine è che ripensare alle origini dei rapporti tra Italia e Turchia nel contesto dell'integrazione europea deve ricordare come la collaborazione economica e politica nel Mediterraneo sia vitale per l'intera Unione Europea, in particolare con un partner di importanza strategica come la Turchia. Oggi più che mai coltivare buone relazioni nel Mediterraneo è utile per fronteggiare la crisi economica e le altre sfide politiche, sociali e culturali del terzo millennio.
Nel cuore d'Europa. Russia e Germania dalla Nota di Stalin ai governi Merkel
Francesco Maria Cannatà
Libro: Libro in brossura
editore: Textus
anno edizione: 2019
pagine: 666
Qual è lo stato delle relazioni russo-tedesche dopo le trasformazioni delle condizioni politiche, economiche e geostrategiche che negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta del secolo scorso avevano reso possibile inserire i rapporti tra Mosca e Bonn nella politica della distensione internazionale e in quella tra oriente e occidente europeo? Il volume ripercorre oltre mezzo secolo di rapporti sovietico-russo-tedeschi, un arco di tempo che ha visto il crollo dell’Urss, la rinascita della Germania e l’affermazione della nuova Russia. Una ricerca sulle relazioni tra due paesi che hanno svolto un ruolo decisivo in tutti i momenti fondamentali della storia europea. Fino all’attuale ritorno di nazionalismi e populismi nel continente europeo.
Il tesoro del sultano. L'Italia, le grandi potenze e le finanze ottomane 1881-1914
Giampaolo Conte
Libro: Libro in brossura
editore: Textus
anno edizione: 2018
pagine: 349
Le crisi del debito sovrano nel Mediterraneo sono state un evento costante nel corso del XIX secolo. Ripercorrendo il caso "classico" del fallimento e del conseguente commissariamento dell'Impero ottomano, si vuole dare risalto, attraverso una particolare prospettiva italiana, ai problemi, politici ed economici, interconnessi alla sostenibilità e alla gestione del debito pubblico in un paese ai margini del mondo capitalista. La febbre speculativa di banche e affaristi europei, la famelica fase di espansione imperialista da parte delle grandi potenze, nonché la mala gestione finanziaria operata dalla classe dirigente ottomana, hanno condotto Costantinopoli verso il disastro finanziario. In questa cornice orientale, che si colloca all'interno delle dinamiche del mondo finanziario globale, il giovane Regno d'Italia non ha mancato di giocare le sue carte, cercando di trovare quello spazio necessario a emulare maldestramente una politica a carattere imperialista.
La dottrina Obama. La politica estera americana dalla crisi economica alla presidenza Trump
Libro: Libro in brossura
editore: Textus
anno edizione: 2017
pagine: 288
È esistita una 'dottrina Obama' di politica estera? Quali sono state le motivazioni che hanno ispirato le scelte strategiche degli Stati Uniti negli anni dell'amministrazione democratica? Quali oscillazioni ha subito il ruolo degli Stati Uniti nel mondo negli ultimi otto anni? Qual è la legacy di politica estera che la presidenza Obama lascia alla Casa Bianca guidata da Donald Trump? Per rispondere a queste domande - e sollevandone molte altre che si proiettano negli scenari futuri - il volume offre un'analisi puntuale della politica estera dell'amministrazione Obama e discute sulla ridefinizione del ruolo degli Stati Uniti nel mondo sotto la guida del primo presidente afroamericano della storia del paese. I saggi, scritti da esperti di storia internazionale, ripercorrono gli anni che vanno dal 2008 al 2016 mettendo in luce la graduale ma costante erosione della leadership globale degli Stati Uniti, legata sia ai mutamenti del contesto mondiale sia ai condizionamenti interni che hanno influito sulle scelte internazionali della presidenza Obama, e proponendone un bilancio critico a ridosso del passaggio alla presidenza Trump.