Universitalia: Il roseto
Shengue la tartaruga. Il seme della speranza
Vittore Accorsi
Libro: Libro rilegato
editore: Universitalia
anno edizione: 2011
pagine: 224
"Shengue la tartaruga" è un racconto attuale, anello di congiunzione tra l'autore, l'Africa, lo spirito e l'esperienza vissuta. Una sottile linea spirituale percorre l'intero romanzo, in cui lo scrittore descrive con minuzia le esigenze e le ingiustizie che i bambini di strada africani sono costretti a sopportare per poter crescere, resistere, ma soprattutto vivere in una "civiltà" che tenta di soffocarli. A questo punto chi è Shengue? È la voce dell'umanità che urla in silenzio ai piedi di un marciapiede lurido per renderci partecipi di una realtà non troppo distante dalla nostra; è l'uomo che vediamo a terra girando l'angolo di una strada o quando corriamo per prendere la metro che ci porta a lavoro. Shengue è in Africa come a Roma, Shengue è il senso, il respiro dell'amore, il soffio della speranza ed il cuore di chi tenta di fuggire per salvare ciò che più ama.
Calcio, casini e cose serie
Mario De Nardo
Libro: Copertina morbida
editore: Universitalia
anno edizione: 2016
pagine: 308
"Calcio, casini e cose serie" è una storia d'amicizia basata sull'ironia, sul clamore, sulla esagerazione e talvolta su qualche tinta di surrealismo, ma non è una favola. Anzi, possiede alcuni aspetti autobiografici. La struttura narrativa è formata da una serie di episodi legati l'uno all'altro dalla presenza dei tre protagonisti: Oro Vero, Renato Fumario e Pietro Papa. L'azione si svolge in un continuo presente che immerge il lettore, fin da subito, nel corso degli avvenimenti. Sullo sfondo c'è il campionato di calcio di serie A che scandisce il tempo, mentre i risultati della Roma, la loro squadra del cuore, determinano gli umori dei personaggi. "Il racconto è soprattutto un carissimo saluto dell'autore agli amici Rocco e Paolo, scomparsi improvvisamente poco tempo fa. A De Nardo piace tanto l'idea di alzare lo sguardo, di notte, per vederli sorridere tra le stelle...".

