Villani Libri: Saggistica
Le iscrizioni latine di Potenza in età imperiale
Annarita Di Noia-Franco Villani
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2025
pagine: 148
Il libro una sintetica storia di Potenza in età romana e la trascrizione di tutte le epigrafi latine rinvenute, ad oggi, nella città. A Giuseppe Rendina (1609-1673) si deve la prima trascrizione di 21 iscrizioni latine rinvenute nel territorio potentino. Agli inizi dell’800, Emanuele Viggiano (1770-1840) ha trascritto complessivamente 40 iscrizioni, molte delle quali già edite dal Rendina. A metà dell’800, Theodor Mommsen (1817-1903) nel Corpus Inscriptionum Latinarum (C.I.L.) ha trascritto un totale di 56 iscrizioni. Dopo il Mommsen il corpus delle iscrizioni potentine si è ulteriormente accresciuto di altre 17 unità arrivando oggi a contare complessivamente 71 iscrizioni latine e 2 in lingua greca. Le epigrafi raccontano la storia della città, dalle origini lucane alla trasformazione in municipium romano, fino alle prime presenze cristiane ed ebraiche. Un’opera che unisce rigore scientifico e chiarezza divulgativa, offrendo agli studiosi e ai lettori uno sguardo nuovo sulle radici più antiche della città di Potenza.
Antologia salandrese, il vissuto di un popolo e del suo territorio. Storia, racconti, memorie e personaggi
Raffaele Miglionico
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2025
pagine: 128
"Antologia Salandrese. Il vissuto di un popolo e del suo territorio" è un’opera collettiva che racconta la storia, la cultura e l’anima di Salandra, piccolo comune lucano custode di un ricco patrimonio immateriale. Dall’etimologia mitologica del nome, legata al dio Acheloo, ai riti religiosi della Madonna del Monte, dalla frana che inghiottì la cappella di San Donato fino alle lotte risorgimentali e al brigantaggio postunitario, il libro attraversa secoli di storia con rigore e passione. Un mosaico narrativo che intreccia fonti storiche, racconti orali e tradizioni popolari per restituire la voce autentica di una comunità. Un testo prezioso per chi ama la storia locale, l’antropologia culturale e le narrazioni identitarie del Sud Italia.
Carlo Levi. Il dovere di esserci
Giovanni Caserta
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2025
pagine: 156
Quando, nel 1945, il "Cristo si è fermato a Eboli" apparve nella sua veste dimessa di carta grigia, portava, su uno dei risvolti di copertina, una definizione che lo presentava come “un libro di guerra” dell’Italia nuova, un libro “della guerra civile che continua ancora”, un libro “della pace ogni giorno conquistata”. Per Rocco Scotellaro, il libro di Carlo Levi era “il più appassionante e crudele memoriale dei nostri paesi…dove ci sono morti e lamenti da far impallidire i santi martiri per la forza di verità…e dove le nostre terre si muovono da parere fiumi, e i morti, tutti i morti, i bambini e i vecchi, vivono sulle nude terre tremanti e nei boschi...(tale) da fare schiattare i signori nel sonno”. Da subito ebbe uno straordinario successo, facendo conoscere al mondo intero la questione meridionale, che il fascismo aveva voluto ignorare e occultare. Un libro di guerra, in un certo senso, lo è ancora e lo sarà sempre, almeno fino a quando libertà e giustizia non diventeranno diritto di tutti. Se mai avverrà.
Riflessioni sull'uomo moderno
Mario Pierri
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2024
pagine: 176
Gli indicatori utilizzati dall’autore nel suo "Riflessioni sull’uomo moderno" offrono una visione sintetica ed esaustiva del cattivo comportamento umano nella società odierna. Le tematiche trattate mostrano, in maniera cruda, tutte le contraddizioni del nostro vivere quotidiano. Il continuo richiamo alla ‘natura’ dell’uomo, oscura e incomprensibile, evidenzia le contraddizioni dei comportamenti umani e la necessità di una riflessione che porti l’uomo a conoscere maggiormente il proprio intimo per potere mettere in atto comportamenti più ‘umani’ e più ‘sociali’. L’aspra critica al diffuso malessere della società vuole essere, pertanto, un invito alle persone a non farsi trascinare nel circolo vizioso di comportamenti ispirati dalla considerazione che “così fan tutti”.
La Dea Mefite di Rossano di Vaglio
Italo Cernera Franco Villani
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2024
pagine: 130
In contrada Rossano di Vaglio Basilicata, verso la metà del IV sec. a.C., gli Osco-Lucani costruirono un santuario dedicato alla Dea Mefite. Nel corso degli scavi sono state trovate, complessivamente, 59 iscrizioni in lingua osca studiate dal ricercatore francese Michel Lejeune. Dai ritrovamenti emerge che il culto per Mefite, dea tipicamente osca, si innestava su quello della Dea Madre celebrata nei menhir, nei recinti sacri (cromlech), sui sedili/altari di pietra secondo un culto diffuso da millenni nelle valli lucane.
Chesta è 'a terra nosta. Alla scoperta della cultura orale del Comune di Serre
Ada Cicatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2024
pagine: 196
Il libro che Ada Cicatelli ha realizzato, quasi un diario di bordo di una lunga traversata, testimonia il lavoro di ricerca durato più anni sulla cultura orale di Serre e dei suoi Alburni: con i suoi alunni, guidata dal dialetto, s’è immersa nel profondo, e con i piccoli discepoli ha tentato la sfida della speleologia culturale: “Abbiamo recuperato storie e modi di raccontarle, abbiamo scoperto parole e riflettuto sui risvolti esistenziali che quelle parole evidenziavano”. Il libro di ricerca è diviso in capitoli riguardanti la vita quotidiana che sopravanza il bambino che la vive, quella che poi si dimentica, ma rimane intatta come un mistero di cui s’è persa la chiave. Alla fine, c’è un prezioso “Dizionario dialettale minimo”, molto ben fatto anche se inevitabilmente incompleto: l’oralità sfugge alla scrittura, si lascia inseguire, si perde nella propria voce. (Dalla Prefazione di Rino Mele)
Domenico Asselta, l'amico grosso di Laurenzana
Salvatore Ungaro
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2024
pagine: 222
Domenico Asselta, appartenente a ricca famiglia gentilizia, nasce a Laurenzana il 17 luglio 1817. Iscritto, fin dal 1843 alla Carboneria, nel 1848, assume posizioni tanto radicali da essere deferito, nel 1849, all’Autorità Giudiziaria e quindi confinato. Nel 1859 promuove, in Laurenzana, la costituzione di un Comitato Insurrezionale. Nel 1860 fa parte del Comitato Centrale costituito in Corleto Perticara assumendo il grado di colonnello delle forze insurrezionali lucane. Il 18 agosto 1860, a Potenza, è ferito dai gendarmi del capitano Salvatore castagna. Nel 1861, ad Accettura e a S. Mauro Forte, si scontra con la banda Borjes. Nel 1866, eletto Deputato al Parlamento Nazionale, milita nella sinistra. Muore in Laurenzana l’8 maggio 1873. Il volume oltre che una puntuale ricostruzione dell’attività politica e amministrativa dell’Asselta contiene anche la trascrizione di inediti documenti d’archivi che offrono una finestra di osservazione sulla Laurenzana di metà Ottocento, teatro, all’epoca degli avvenimenti che vedono proprio in Domenico Asselta il principale protagonista.
La civiltà contadina nel XX secolo
Gerardo Brogna
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2024
pagine: 118
L’uso del dialetto, nel volume, è l’espressione più diretta e rappresentativa della civiltà contadina ormai quasi scomparsa. I termini dialettali, infatti, sono collegati con l’agricoltura fin dalla sua nascita. L’introduzione delle macchine industriali nel XX secolo ha cancellato pratiche che, pur con miglioramenti tecnici, si erano ripetute quasi intatte per diversi millenni La mietitrebbia degli ultimi decenni, la trebbiatura con la motrice-trattore e l’imballatrice hanno cancellato tutti i riti della civiltà contadina legata al mondo del grano. Analoghe trasformazioni sono avvenute in tutti i cicli produttivi legati al mondo primario (produzione dell’olio, del vino…) e nell’allevamento del bestiame. Per l’autore, che ha vissuto in quel mondo, la civiltà contadina può essere modernizzata ma non deve scomparire perché appartiene alla profondità del nostro DNA.
San Fele. Frammenti di cultura popolare
Pietro Fasanella
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2024
pagine: 166
Un libro che parla di persone e di cose del secolo scorso offrendoci degli autentici bozzetti della vita quotidiana sanfelese. L’autore sostiene, a buon diritto, che non si può capire il presente se si prescinde dal passato. Senza alcuna nostalgia per le proibitive condizioni che hanno contrassegnato, per secoli, la vita della maggior parte delle persone dei paesi del sud, l’autore, sul filo della memoria e della ricerca storica, racconta i fatti di storia e di cronaca, le tradizioni popolari, le condizioni di vita di protagonisti, ormai, quasi del tutto scomparsi. Si tratta pertanto di un lavoro volto a ricordare, soprattutto ai giovani di oggi, i fatti, le situazioni, i personaggi di un recente passato che hanno contribuito a rendere “noi” quelli che adesso “siamo”.
I cent'anni di Rocco Scotellaro, 1923-2023. Dalla cronaca al mito
Giovanni Caserta
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2023
pagine: 198
"Se guardo al mio primo intervento critico su di lui, risalente al 1964, dovrei dire che è da sessant’anni che “inseguo” Rocco Scotellaro. Negli anni, di decennio in decennio, si sono celebrate le varie ricorrenze. In un modo o nell’altro, ne fui interessato. In forma cadenzata scrissi articoli, feci dichiarazioni, pubblicai brevi saggi che, in ordine cronologico, sono qui riportati. La si può leggere in forma episodica, per capitoli. Nel centesimo anniversario della nascita, diventa una rassegna che può suscitare curiosità, stimolo, sorpresa, anche perché non si è mai ceduto alle mode, alla supina o servile citazione o al nome dominante. È un libro in presa diretta, a tu per tu col testo e con un giovane che, contro l’opinione corrente, fu sempre al bivio e, al di là delle sue intenzioni e contro ogni aspettativa, diventò mito, cioè apostolo per “tutte le Lucanie del mondo”. Il che non guasta. Come e perché questo sia successo, è altra storia." (Dalla nota dell’autore Giovanni Caserta)
Istoria della città di Potenza
Giuseppe Rendina
Libro: Copertina morbida
editore: Villani Libri
anno edizione: 2022
pagine: 480
Giuseppe Rendina scrive Istoria della città di Potenza fra il 1668 e il 1673. Nel 1758, don Gerardo Picernese la trascrive e la accresce aggiungendovi informazioni che arrivano fino al 1773. Nel 1913, un certo Vincenzo Losasso vendeva il manoscritto alla Biblioteca Provinciale di Potenza. Il manoscritto è composto da 793 pagine distribuite in quattro libri. Fra gli argomenti trattati: origini della città di Potenza, Vita e Martirio dei Santi Dodici Fratelli, Vita e Morte del Glorioso S. Laviero, Martirio dei Santi Primo, Sonzio e Valentino, Vita di Gerardo La Porta di Piacenza, cronotassi dei vescovi dal 494 al 1771, infeudazione di Potenza alla famiglia Guevara e, successivamente, ai Loffredo. Il manoscritto presenta molti brani in latino. Per favorirne una più ampia divulgazione e comprensione, nelle note, sono state inserite le relative traduzioni in italiano. Prefazione di Mons. Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Potenza.
I moti di Calvello del 1822 nelle carte del processo
Carmelina Colombina, Franco Villani
Libro: Copertina morbida
editore: Villani Libri
anno edizione: 2022
pagine: 128
Il libro narra le vicende che coinvolsero il paese nel 1822. Di Calvello era Carlo Mazziotta designato a guidare la rivolta antiborbonica in Basilicata. La notte del 10 febbraio 1822, un gruppo di circa 60 Carbonari liberò dal carcere fra' Luigi Rosella arrestato qualche giorno prima. I Carbonari si stavano allontanando quando una squadriglia incontrò il giovane Francesco Paolo De Grazia che stava rientrando a casa. Per paura di essere denunciati, i carbonari uccisero il giovane. Pochi giorni dopo un reparto di 1000 soldati Austriaci, al comando del maresciallo Roth, arrestò quasi tutti i rivoltosi. La Corte Marziale processò 52 imputati emettendo 33 condanne a morte. Per 9 di essi la sentenza fu eseguita il 13 marzo 1822. Per gli altri condannati le sentenze furono commutate all'ergastolo o in pene minori. Molte sono le opere di storia che si sono interessati dei moti carbonari di Calvello, ma è la prima volta che vengono pubblicati gli interrogatori dei nove condannati a morte. Prefazione di Nicola Lisanti.