Aletti editore: Orizzonti
Enciclopedia dei poeti contemporanei 2025. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 240
Dietro la realizzazione di un'opera come l'Enciclopedia dei Poeti Contemporanei, si nasconde sempre una sfida: tracciare un ritratto del panorama poetico contemporaneo, attraverso la conoscenza compendiata di nuove voci. Alla presenza delle poesie, si unisce infatti una nota biografica per ogni autore ivi presente e, per coloro che lo desiderano, anche una fotografia. Il dato biografico, benché le opere viaggino bene anche da sole, è un elemento importante, che agevola la comprensione dei versi e ne chiarisce il contesto di riferimento, fornendo uno strumento prezioso anche per una maggiore consapevolezza degli aspetti antropologici degli anni che stiamo attraversando e che potranno rivelarsi utili in futuro per gli studiosi che vorranno approfondire le caratteristiche della nostra epoca. Tratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti.
10° Premio Internazionale Salvatore Quasimodo. Poesia
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 252
Un libro che raccoglie voci, emozioni e visioni di autori diversi, uniti dall’amore per la parola poetica e dalla memoria di uno dei più grandi interpreti del Novecento: Salvatore Quasimodo. Questa antologia nasce dalla X edizione del Premio Internazionale a lui dedicato, punto d’incontro tra tradizione e contemporaneità, tra l’eredità di un Nobel che ha saputo trasformare il dolore e la speranza in versi immortali e la creatività di poeti che oggi danno nuova linfa alla sua lezione. Pagina dopo pagina si alternano registri e sensibilità: dal canto intimo alle riflessioni civili, dall’inno alla vita all’indagine dell’interiorità, fino a richiami letterari e storici che testimoniano come la poesia sia ancora oggi lo strumento più autentico per dare voce a ciò che sfugge al quotidiano. Il volume diventa così una mappa delle emozioni universali, un percorso che attraversa le inquietudini del presente e le speranze per il futuro, mantenendo vivo il dialogo con l’opera di Quasimodo e con la forza della parola che resiste al tempo. Un omaggio corale che celebra la poesia come atto di resistenza, di bellezza e di verità.
Habere artem. Volume Vol. 25/1
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 268
Era il 1993 quando decisi di fondare il manifesto artistico-letterario Habere Artem, un movimento d’avanguardia che si poneva, tra i vari punti programmatici, la contaminazione delle arti. Tutto il cammino che mi ha portato fin qui ha sempre tenuto presente questa grande verità: la poesia è un’unica categoria dello spirito che si può declinare in tutte le discipline. Poeti che scrivono versi, poeti che recitano, poeti che dipingono, poeti che danzano, poeti dalle forme varie che hanno compreso come mettere in contatto e in armonia la parte più intima e vera di noi stessi con la vita che ci circonda. Dalla Prefazione di Giuseppe Aletti. Come prima di diventare musicisti, bisogna imparare il solfeggio, saper leggere le note musicali e svolgere continui esercizi, così per comporre versi di una certa efficacia, bisogna apprendere le regole di base: distinguere un sonetto da una ballata, da una canzone o da un madrigale, individuare le differenze tra metrica chiusa e versi liberi, tra parole piane, sdrucciole, tronche e riconoscere i vari accenti. (...) Non basta comunicare un messaggio per coinvolgere il lettore, che è distratto da sollecitazioni, spesso, superficiali. Rivolgersi ad un pubblico significa colpire l’immaginazione e destare un’eco profonda nell’animo dell’altro. Dalla Prefazione di Alessandro Quasimodo.
Habere artem. Volume Vol. 25/2
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 272
Era il 1993 quando decisi di fondare il manifesto artistico-letterario Habere Artem, un movimento d’avanguardia che si poneva, tra i vari punti programmatici, la contaminazione delle arti. Tutto il cammino che mi ha portato fin qui ha sempre tenuto presente questa grande verità: la poesia è un’unica categoria dello spirito che si può declinare in tutte le discipline. Poeti che scrivono versi, poeti che recitano, poeti che dipingono, poeti che danzano, poeti dalle forme varie che hanno compreso come mettere in contatto e in armonia la parte più intima e vera di noi stessi con la vita che ci circonda. Dalla Prefazione di Giuseppe Aletti. Come prima di diventare musicisti, bisogna imparare il solfeggio, saper leggere le note musicali e svolgere continui esercizi, così per comporre versi di una certa efficacia, bisogna apprendere le regole di base: distinguere un sonetto da una ballata, da una canzone o da un madrigale, individuare le differenze tra metrica chiusa e versi liberi, tra parole piane, sdrucciole, tronche e riconoscere i vari accenti. (...) Non basta comunicare un messaggio per coinvolgere il lettore, che è distratto da sollecitazioni, spesso, superficiali. Rivolgersi ad un pubblico significa colpire l’immaginazione e destare un’eco profonda nell’animo dell’altro. Dalla Prefazione di Alessandro Quasimodo.
Premio Internazionale Salvatore Quasimodo X Edizione. Narrativa
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 312
Vite ordinarie e straordinarie si intrecciano in questa raccolta corale, frutto della decima edizione del prestigioso Premio Internazionale Salvatore Quasimodo per la narrativa. Storie che spaziano dall'intimo al collettivo, attraversando le pieghe più profonde dell'animo umano e della nostra storia recente: dall’introspezione familiare all’impegno civile, dal dolore taciuto alla memoria che resiste, ogni racconto è un piccolo frammento di verità. Gli autori – diversi per stile, età e provenienza – compongono una sinfonia letteraria in cui ogni voce arricchisce la precedente, lasciando il lettore immerso in riflessioni, nostalgie e nuove prospettive. Si passa così da drammi mitologici reinterpretati con sguardo moderno, a confessioni struggenti di sopravvivenza, a testimonianze poetiche di perdita e rinascita, fino ad affreschi sociali capaci di denunciare e commuovere al tempo stesso. Un libro da leggere lentamente, pagina dopo pagina, per riscoprire la potenza della parola scritta e il valore della condivisione. Una celebrazione del narrare come atto umano, necessario e universale.
Aurora. La panchina dei versi
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 244
"“Non sapendo dove poterci sistemare per leggere e condividere poesie, e avendo visto dietro la piazza antistante la chiesa una panchina che si poteva spostare perché non era fissata a terra, ho deciso di adottarla per quel pomeriggio, e poco prima di iniziare ho detto ai presenti: ‘Da oggi questa manifestazione la chiameremo La Panchina dei versi’. Era il 2019, si svolgeva l’ultima edizione estiva del Festival Il Federiciano, attorno a una panchina che guardava verso il Mar Ionio, nasceva il progetto La Panchina dei versi che negli ultimi anni ha ospitato molteplici progetti: l’incontro al Cimitero dei poeti e degli artisti a Roma, vicino John Keats, Percy Shelley, Amelia Rosselli, Luce D’Eramo, Andrea Camilleri, Dario Bellezza e tanti altri autori che hanno contribuito alla formazione culturale. Conoscere il passato è la base per capire il contesto storico in cui viviamo. Ogni anno acquistiamo centinaia di antologie firmate con nomi di poeti, minorenni, professori universitari, artisti già affermati in giro per il mondo, attori, cantanti, che per mesi hanno dedicato un’ora del proprio tempo per alleviare la solitudine altrui.” Dalla Prefazione di Giuseppe Aletti.
Crepuscolo. La panchina dei versi
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 236
"“Non sapendo dove poterci sistemare per leggere e condividere poesie, e avendo visto dietro la piazza antistante la chiesa una panchina che si poteva spostare perché non era fissata a terra, ho deciso di adottarla per quel pomeriggio, e poco prima di iniziare ho detto ai presenti: ‘Da oggi questa manifestazione la chiameremo La Panchina dei versi’. Era il 2019, si svolgeva l’ultima edizione estiva del Festival Il Federiciano, attorno a una panchina che guardava verso il Mar Ionio, nasceva il progetto La Panchina dei versi che negli ultimi anni ha ospitato molteplici progetti: l’incontro al Cimitero dei poeti e degli artisti a Roma, vicino John Keats, Percy Shelley, Amelia Rosselli, Luce D’Eramo, Andrea Camilleri, Dario Bellezza e tanti altri autori che hanno contribuito alla formazione culturale. Conoscere il passato è la base per capire il contesto storico in cui viviamo. Ogni anno acquistiamo centinaia di antologie firmate con nomi di poeti, minorenni, professori universitari, artisti già affermati in giro per il mondo, attori, cantanti, che per mesi hanno dedicato un’ora del proprio tempo per alleviare la solitudine altrui.” Dalla Prefazione di Giuseppe Aletti.
Mezzogiorno. La panchina dei versi
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 196
"“Non sapendo dove poterci sistemare per leggere e condividere poesie, e avendo visto dietro la piazza antistante la chiesa una panchina che si poteva spostare perché non era fissata a terra, ho deciso di adottarla per quel pomeriggio, e poco prima di iniziare ho detto ai presenti: ‘Da oggi questa manifestazione la chiameremo La Panchina dei versi’. Era il 2019, si svolgeva l’ultima edizione estiva del Festival Il Federiciano, attorno a una panchina che guardava verso il Mar Ionio, nasceva il progetto La Panchina dei versi che negli ultimi anni ha ospitato molteplici progetti: l’incontro al Cimitero dei poeti e degli artisti a Roma, vicino John Keats, Percy Shelley, Amelia Rosselli, Luce D’Eramo, Andrea Camilleri, Dario Bellezza e tanti altri autori che hanno contribuito alla formazione culturale. Conoscere il passato è la base per capire il contesto storico in cui viviamo. Ogni anno acquistiamo centinaia di antologie firmate con nomi di poeti, minorenni, professori universitari, artisti già affermati in giro per il mondo, attori, cantanti, che per mesi hanno dedicato un’ora del proprio tempo per alleviare la solitudine altrui.” Dalla Prefazione di Giuseppe Aletti.
Il Tiburtino. Vesta 2025
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 296
"Gli autori partecipi a questa pubblicazione antologica portano in dote frammenti delle loro esistenze, a volte in maniera tersa, altre volte celandosi dietro alle parole, altre volte censurandosi dietro costruzioni dove intuiamo che qualcosa è accaduto nella vita del poeta, ma che non riusciamo a vedere con chiarezza.” Dalla prefazione di Giuseppe Aletti.
Il Tiburtino. Sibilla 2025
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 300
"Gli autori partecipi a questa pubblicazione antologica portano in dote frammenti delle loro esistenze, a volte in maniera tersa, altre volte celandosi dietro alle parole, altre volte censurandosi dietro costruzioni dove intuiamo che qualcosa è accaduto nella vita del poeta, ma che non riusciamo a vedere con chiarezza.” Dalla Prefazione di Giuseppe Aletti.
Tra un fiore colto e l'altro donato. Poesie d'amore 2025. Peonia
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 232
“Imparare a forgiare la parola che dà vita al verso d’amore, dando priorità non a cosa comunicare ma a come dirlo è un esercizio di stile, una prova di maturità per il poeta; fuggire l’insidia dell’ordinario, del già sentito, letto, o ancora peggio dalla banalità (cosa diversa dalla auspicata semplicità) consegnerà in dono la consapevolezza definitiva che la poesia non è tutto quello che ci scappa, ma tutto quello che ha forma, come ho ampiamente strutturato nel videocorso di scrittura poetica “La Nuova Era della Poesia”. Questa la missione poetica della raccolta: pur lasciando a ogni autore una sua fisionomia univoca - la scelta di inserire una poesia per pagina va incontro a questa esigenza - lo stesso entra a far parte di un ambiente comune, di un volume che racconta le esperienze emozionali tradotte in versi, di una contaminazione di metri stilistici, di umori e sensazioni diverse.” (Tratto dalla Prefazione di Giuseppe Aletti)
Tra un fiore colto e l'altro donato. Poesie d'amore 2025. Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2025
pagine: 232
"“Imparare a forgiare la parola che dà vita al verso d’amore, dando priorità non a cosa comunicare ma a come dirlo è un esercizio di stile, una prova di maturità per il poeta; fuggire l’insidia dell’ordinario, del già sentito, letto, o ancora peggio dalla banalità (cosa diversa dalla auspicata semplicità) consegnerà in dono la consapevolezza definitiva che la poesia non è tutto quello che ci scappa, ma tutto quello che ha forma, come ho ampiamente strutturato nel videocorso di scrittura poetica “La Nuova Era della Poesia”. Questa la missione poetica della raccolta: pur lasciando a ogni autore una sua fisionomia univoca - la scelta di inserire una poesia per pagina va incontro a questa esigenza - lo stesso entra a far parte di un ambiente comune, di un volume che racconta le esperienze emozionali tradotte in versi, di una contaminazione di metri stilistici, di umori e sensazioni diverse.” (Tratto dalla Prefazione di Giuseppe Aletti)