Asterios: Le belle lettere
Epimente. Epigenetica della mente
Ernesto Di Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2023
pagine: 224
Cosa passa dal DNA alla mente durante la vita, e cosa passa dalla mente al DNA? Come ci è dato averne un seppur minimo controllo? Sullo sfondo di questo argomento troviamo: codice genetico e codice mentale; in cosa i due codici sono effettivamente differenti, in cosa non vanno confusi, quali sono i punti di sovrapposizione; quale è, se esiste, la coordinazione del loro modo di apprendere e del loro funzionamento. La parola ‘epigenetica’ indica: il DNA che impara. La mente, sappiamo, impara per vocazione. Ad un certo momento della storia dell’umanità alla memoria genetica si è aggiunta una memoria culturale, e quello che oggi chiamiamo arte sembra essere emerso per dare supporto materiale a questo processo. L’arte figurativa, in quanto proiezione oggettivata del pensiero, può essere un importante punto di entrata nell’analisi dei rapporti tra DNA e mente. Uno schema per affrontare l’argomento potrebbe essere: cosa è l’epigenetica; quali sono gli aspetti più propriamente fisici sui quali sappiamo che l’epigenetica è importante; quali sono gli aspetti del comportamento nei quali l’epigenetica esercita una funzione. Questa è l’introduzione all’argomento.
Storie elisabettiane e altre storie
Reina Miela
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2022
pagine: 144
Questo volume raccoglie parte dell’ultima produzione di Miela Reina realizzata tra il 1970 e il 1971, che i curatori hanno voluto pubblicare nel cinquantenario della morte dell’artista. Miela Reina infatti scompare all’inizio del 1972, a soli 36 anni, lasciando un vuoto incolmabile non solo tra gli affetti di chi le voleva bene, ma anche all’interno di quel gruppo di persone che hanno lavorato o collaborato con lei in diversi momenti e situazioni. Questo gruppo di persone, tra le quali C. de Incontrera, E. Cogno, S. Bussotti, G. Dorfless, C. Isgrò e molti altri, è stato protagonista di un momento eccezionale della vita culturale non solo triestina e italiana, ma anche di altri paesi come ad esempio la Slovenia, la Croazia e l’Austria; un’esperienza che ha posto la città in contatto con le forze vive della cultura europea. In questo gruppo Miela Reina era la regina e la sua scomparsa ha coinciso con la fine di quella stagione magica. Queste ultime opere di Miela sono fumetti i cui protagonisti sono gli oggetti e i personaggi tipici della narratività dell’artista che, dalle scene delle performance teatrali-musicali ora si trasferiscono nello spazio bidimensionale della pagina.
Rocca di luce
Franco Venturella
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2022
pagine: 208
Due giovani liceali, Noemi e Manuel, prossimi alla maturità, trascorrono serenamente le loro giornate lungo le stradine acciottolate di Cefalù, l’incantevole Borgo medioevale, incastonato nella Rocca, tra un mare cristallino dai colori cangianti, cieli azzurri e indimenticabili tramonti. Un fatto inquietante, all’improvviso, viene a sconvolgere le loro vite, e i loro progetti di futuro. Costretti dagli eventi a vivere quasi in fuga, cercano la loro strada per dare un senso alla loro precaria e incerta esistenza. Nel viaggio difficile della vita, sperimentano ogni giorno la forza cieca e pervasiva del male, ma anche la presenza silenziosa di tanti semi di speranza, destinati a rivitalizzare la società, mai come adesso attraversata da un profondo senso di smarrimento e di malessere che interpella le coscienze. È il bene silenzioso che porta l’acqua viva per irrigare i solchi della storia umana e si presenta con il volto di chi, come il vescovo Federico, ormai al termine del suo ministero, non si rassegna di fronte alla crisi di fede che sta riducendo tante persone a vivere “come se Dio non ci fosse”, mentre le chiese si svuotano, per essere utilizzate spesso come musei.
Il silenzio è la mia lingua. Lettere a me stesso bambino
Argyris Sfountouris
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2022
pagine: 160
Argyris Sfountouris non ha ancora compiuto quattro anni quando, il 10 giugno 1944, soldati delle truppe d’occupazione tedesca in Grecia, irrompono nel suo villaggio, incendiano le case e danno inizio a un eccidio che farà contare 218 vittime civili. Tra queste anche i suoi genitori. A settant’anni di distanza Sfountouris scrive "Il Silenzio è la mia lingua", libro diviso in due parti indirettamente legate fra loro. La prima parte si compone di lettere che l’autore scrive a se stesso bambino e in cui ripercorre i drammatici anni successivi al massacro di Distomo, che lo videro ospite di orfanotrofi prima ad Atene e poi a Ekáli, fino al trasferimento a Trogen in Svizzera, presso un villaggio costruito appositamente per accogliere orfani di guerra da tutta Europa. La forma epistolare ben si presta a comporre un racconto autobiografico che oscilla tra lo sguardo dell’uomo adulto, ormai in grado di vedere l’orrore in tutta la sua portata, e gli occhi del bambino che vive una serie di bruschi distacchi e congedi definitivi con lo sgomento di chi è ancora troppo giovane per comprendere ciò che è accaduto.
Sentire la vita
Irene Toppetta
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2022
pagine: 160
Nell’intreccio tra presente e passato, gioia e dolore, solitudine e relazione, salute e malattia, abitudine e ambizione, fragilità e forza, ombre e luci, filosofia e fisica, arte e natura, città e paese, rifugio e viaggio, letteratura e vita, si sviluppa la trama di questo romanzo. Elettra, Giacomo, le loro famiglie e i loro amici si confrontano con le prove di una vita che, tra tanti ostacoli e sofferenze, riesce comunque a rivelare la sua bellezza… Perché la vita ha sempre qualcosa da dire, quando le si presta la giusta attenzione, quando si è disposti a correre il rischio di un sentimento. La forza di volontà, supportata da un amore autentico, può trasformare le difficoltà in occasioni di crescita, la paura in libertà.
Minima mirabilia. Il pensiero è biografia, lo stupore del mondo è il mio stupore
Carlo Allegri
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2022
pagine: 432
Minima mirabilia sarebbero quella piccola parte di tutte le cose esistenti che incontrano il soggetto e lo meravigliano; una piccola somma di esperienze, studi, letture, incontri, che determinano l’evolversi del pensiero e dunque la biografia mentale di ogni individuo. Quando è libero, cioè non provocato da una necessità, il pensiero non è solo un atto conoscitivo: è un atto ludico, espletato per il piacere profondamente connaturato in ognuno che deriva dalla manifestazione del sé. Lo stoicismo romano (Seneca, Marco Aurelio) riassumeva nella parola 'integritas' la qualità morale dell’individuo, alla quale dovevano partecipare, come mezzo e non come fine, le sue tre principali attitudini: l’uomo doveva essere o cercare di essere insieme ed equilibratamente faber, sapiens e ludens. Quindi, come si vede, neppure gli stoici rinunciavano al piacere. Quella del pensiero è dunque un’attività che del gioco conserva la curiosità, l’esplorazione, l’esercizio e il confronto, e delle altre due la tensione e almeno (come ho già detto) un tentativo di sistematicità.
Italiani. Graffiti di vita e passioni
Giuseppe Alù
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2022
pagine: 112
Graffiti e svelti scenari in sequenza lungo strade affollate di vita: ragazze insolenti, drogati disfatti, concertisti irrequieti, scrittori rifiutati, amori sconfinati, morti che presenziano al proprio processo, incontri di boxe da incubo, giusti omicidi, ricordi del cuore, passioni... Ognuno con la sua umana assurdità addosso avanza con sicurezza verso non si sa dove, stordito forse dall’eccessiva accelerazione della Storia.
San Manuel Bueno, martire
Miguel de Unamuno
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2022
pagine: 176
Questa raccolta di racconti lunghi, pubblicata nel 1933, ci regala una serie di scorci soprattutto sul pensiero dell'autore. Così, il protagonista di "Il romanzo di don Sandalio, giocatore di scacchi", non è altro che un personaggio visto dall'esterno, la cui vita interiore ci sfugge: è una non-narrazione sull'altro che sottolinea come le altre persone restino comunque un enigma. Nell'ironico "Un pover'uomo ricco o il sentimento comico della vita", ci viene invece presentato l'esatto speculare di quella che è la vita autentica, cioè la vita agonica, che continua a lottare e a sforzarsi nel sentimento tragico che la caratterizza. Un discorso differente lo si deve fare per "Una storia d'amore": aggiunto in extremis, il racconto prende spunto da un episodio autobiografico e sembra essere un tentativo di esplorare una realtà alternativa, determinata dal cambiamento di un particolare rispetto alla vita dell'autore. Ma è "San Manuel Bueno, martire", il romanzo principale della raccolta e l'unico a essere citato nel titolo. La sua importanza è sottolineata già nel Prologo, dove Unamuno confessò d'avere «la coscienza di aver messo in esso tutto il mio sentimento tragico della vita quotidiana».
Dalla ragione vitale alla ragione poetica. José Ortega y Gasset, Julián Marías, María Zambrano
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2021
pagine: 128
Scuola di Madrid è l’espressione coniata da Julián Marías che ha riportato la filosofia spagnola a rioccupare la scena tra le grandi filosofie del XX secolo e a rivendicare una tradizione unica e originale all’insegna della dialettica ragione e vita. La storia tragica della Spagna culminata nella guerra civile (1936-1939) e nel perdurare della lunga dittatura franchista fino agli anni ’70 ha impresso alle traiettorie filosofiche di molti autori (tra questi, Ortega y Gasset, Julián Marías, María Zambrano) l’urgenza di misurarsi coi problemi concreti della vita e della storia. Non c’è dubbio che il dramma esistenziale dell’esperienza dell’esilio repubblicano ha impresso un moto copernicano al pensiero spagnolo che impregnandosi di letteratura e di poesia si è rimodellato anche nel vivo delle pratiche artistico-letterarie.
Ambiente. Conoscenze di base
Valerio Di Donna, Egidio Santillo
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2021
pagine: 120
I capitoli che compongono il testo esaminano gli elementi fondamentali dell’ambiente: parlano dell’aria e delle sue forme d’inquinamento, dell’acqua, del suolo e del suo degrado, del problema dei rifiuti, dell’energia, dei rischi naturali, della popolazione mondiale. Il libro contiene numerose illustrazioni a colori che rendono agevole la lettura perché consentono di avere una visione d’insieme, immediata, dei fenomeni trattati e per questo si consiglia di guardarle con interesse. Alcune figure hanno delle didascalie che ripetono e sottolineano i concetti trattati.
«Hardi petit!». Attraverso i bambini, Céline
Luisa Crismani
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2021
pagine: 240
“Sono diventato, oltre che violentatore, traditore, genocida, uomo delle nevi... quello di cui non bisogna neanche parlare!... non esiste, quest'infame! E non è mai esistito!” È molto doloroso imbattersi in queste parole di Céline mentre lo si sta studiando. Ma lui è andato avanti a lavorare, per quella lingua che amava più di ogni altra cosa, e ha partorito, in mezzo a miseria, malattia, frustrazione, "Féerie pour une autre fois", "La Trilogia germanica" oltre a quel gioiellino che sono gli "Entretiens avec le Professeur Y". Ha scritto fino all'ultimo istante della sua vita. Ha costruito, attraverso una commistione di linguaggio antico e popolare, argot parigino, neologismi e onomatopee, secondo uno style inarrivabile che è esclusivamente il suo, un monumento, una cattedrale all'interno della letteratura francese. La lingua come identità di un paese, di un popolo, questo era il suo sentimento, lingua che lui faceva “cantare”: è la musica che sorregge la sua prosa, che la pervade e la rende così particolare, magica e misteriosa.
I canuts di Lione. Rivolte, solidarietà operaia e repressione nella Francia del 1831-1834
Umberto Calamita
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2021
pagine: 128
Una storia di lotta per l’emancipazione operaia particolarmente importante ma, in Italia, quasi del tutto sconosciuta, quella dei canuts di Lione. I lavoratori della seta francesi erano concentrati, intorno agli inizi del XIX secolo, soprattutto a Lione, dove avevano sviluppato non solo tecniche e sapere autonomo, ma avevano raggiunto raffinatezza e splendore nei loro manufatti, tanto da rappresentare il meglio della produzione europea. Solidali, uniti, emancipati tanto da avere una propria morale e propri codici etici, i canuts di Lione hanno prodotto scioperi e manifestazioni collettive talmente avanzate da mettere in difficoltà non solo il padronato locale, ma gendarmi ed esercito reale. Tra il 1831 ed il 1834, due tentativi insurrezionali hanno causato scontri che hanno forgiato carattere autonomo di classe e caratteristiche uniche nel panorama sociale europeo del secolo. Marx (ma non solo) ne lodò le lotte e soprattutto la produzione d’un giornale operaio, pubblicato (prima volta in Europa) per alcuni anni, L’écho de la fabrique. I lavoratori della seta lionesi (operai ed artigiani) hanno, tra l’altro, per primi tenuto a battesimo i vessilli delle lotte del proletariato, la bandiera rossa e la bandiera nera. Il testo è impreziosito anche dalla presentazione da parte del professor Ludovic Frobert, massimo esperto della tematica canusiana e docente all’università lionese.