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BEAT: BEAT. Bestseller

La pietra lunare di Satapur. Le inchieste di Perveen Mistry

Sujata Massey

Libro: Copertina morbida

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 384

India, 1922. È appena finita la stagione delle piogge a Satapur, un minuscolo stato fra i monti del Sahyadri. Circondato da una lussuriosa vegetazione, il palazzo di Satapur ambisce a essere un luogo paradisiaco, ma da qualche tempo una strana maledizione sembra gravare sulla famiglia reale: sua maestà Mahendra Rao è morto di colera poco prima che suo figlio, il principe Pratap Rao, venisse ferito mortalmente nel bel mezzo di una battuta di caccia. L'ultimo erede maschio ancora in vita, il maharaja Jiva Rao, ha solo dieci anni, motivo per cui le decisioni di Stato vengono prese dal primo ministro e da un agente politico britannico, Colin Wythe Sandringham, responsabile del benessere dei figli del defunto maharaja e della sua vedova. Mr Sandringham si trova però dinnanzi a un problema di non poco conto: da qualche tempo è sorto un forte contrasto fra le due maharani, la regina vedova e la suocera, in merito all'istruzione del giovane principe. Una faccenda risolvibile con una semplice visita, se non fosse che il purdah, la regola secondo cui le donne non devono essere viste dagli uomini, glielo impedisce. Mr Sandringham si vede costretto a rivolgersi all'unica persona in grado di aiutarlo: Perveen Mistry, la prima donna avvocato di Bombay. Un anno prima, Perveen si era già distinta sgrovigliando un caso simile a Malabar Hill. Ora è determinata a portare la pace nella casa reale, ma non passerà troppo tempo prima che si renda conto che il palazzo di Satapur è un luogo insidioso, in cui vanno in scena sanguinosi giochi di potere e si consumano atroci vendette. "La pietra lunare di Satapur" è un nuovo giallo con protagonista l'impavida eroina che si batte per la verità e i diritti delle donne.
13,50 12,83

La guerra di Mattie

Lissa Evans

Libro: Copertina morbida

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 304

Se è vero che «una determinazione invincibile può ottenere qualsiasi cosa», come disse Thomas Fuller, è vero anche che nessuno più di Matilda Simpkin, detta Mattie, incarna alla perfezione queste parole: ex suffragetta indomita, ha sempre lottato per il diritto delle donne a essere trattate da cittadine alla pari, non esitando mai a gettarsi nella mischia, quando necessario. Ora, però, le cose sono cambiate. È il 1928 e Mattie sente di assomigliare ogni giorno di più al veterano di una guerra che nessuno nemmeno ricorda. Certo, è membro della Lega per la Libertà delle Donne, l'ultima coda delle suffragette, e presta le sue capacità oratorie in conferenze che dovrebbero chiamare a raccolta le donne. Tuttavia, anzichè essere uno squillo di tromba, i suoi discorsi si risolvono in un'occasione di divertimento per il pubblico accorso. Un giorno, però, a una di queste conferenze si presenta Jacqueline Fletcher. Anni prima «Jacko» si era battuta al suo fianco nella lotta per l'emancipazione, ma ora, i capelli ingegnosamente ondulati e una stola drappeggiata con cura sull'abito, le rivela che, assieme al marito, sta provvedendo a reclutare giovani donne per l'organizzazione dei Fascisti dell'Impero. Mattie si rende conto che è tempo di ritornare alla guerra. Disgustata dalle parole di Jacko, rindossa i panni della ribelle e fonda il gruppo delle «Amazzoni» per trasmettere alle nuove leve i valori e i metodi del movimento delle suffragette militanti. Attraverso una prosa arguta ed elegante, "La guerra di Mattie" offre il ritratto divertente, affascinante e sorprendentemente attuale di un'attempata ribelle nella Londra del primo dopoguerra.
14,50 13,78

Jane Austen book club

Karen Joy Fowler

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 304

Jocelyn ha passato i cinquanta, ma non smette di partorire un'idea bizzarra dietro l'altra. Un giorno Sylvia, la sua migliore amica, le confida che suo marito le ha chiesto il divorzio, dopo trentadue anni di matrimonio. Trentadue anni di gioie e soddisfazioni svaniti improvvisamente nel nulla, le dice tra i singhiozzi. E Jocelyn che cosa fa? Decide di fondare un club del libro, il Jane Austen Book Club, poiché, citando Kipling, «non c'è niente di meglio di Jane quando sei nei pasticci». Del resto, Jane Austen ha scritto meravigliosi romanzi sull'amore e, proprio come Jocelyn che si prende cura solo delle passioni altrui, non si è mai sposata. Sylvia si mostra entusiasta: Jane Austen è sempre stata per lei come una sorella o una zia che scriveva i suoi libri in un salottino affollato e li leggeva ad alta voce ai parenti. La vera sorpresa è però la pronta adesione al club di Bernadette, Allegra, Prudie e, soprattutto, di Grigg, il bel quarantenne con i capelli scuri e le ciglia lunghe e folte. Ciascun membro dell'esclusivo circolo ha una sua Austen preferita. Bernadette, sessanta - sette anni, dopo aver ufficialmente detto addio allo specchio, ama immensamente Orgoglio e pregiudizio e lo propone a battesimo del club. Allegra, la figlia di Sylvia che non si lascia sfuggire occasione per ricordare a tutti che è lesbica, pensa solo che i romanzi di Austen siano un monito riguardo alle terribili conseguenze delle ristrettezze economiche sulla vita delle donne. Prudie, ventotto anni, sposata da poco, pelle diafana e guance scavate, sussurra che la sua Austen preferita è la scrittrice cupa di Persuasione. E poi c'è Grigg che non sa scegliere e si presenta alla prima riunione con l'opera completa della Austen sotto braccio… Romanzo in cui cinque donne e un uomo si intrattengono sul «significato del matrimonio, dello status sociale e dell'amore in Jane Austen» (Publishers Weekly), Jane Austen Book Club mette in scena orgogli e pregiudizi del nostro mondo svelando l'eterno legame tra letteratura e vita.
12,50 11,88

L'albatro

Simona Lo Iacono

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 224

Palermo, 1903. Giuseppe Tomasi di Lampedusa è un bambino solitario e contemplativo, uno di quelli che preferiscono «la stranezza delle cose alle persone», avendo «per compagnia solo il silenzio». Figlio unico di una nobile famiglia siciliana, vive in uno sfarzoso palazzo, circondato unicamente dai discorsi degli adulti. Un giorno, nella sua vita arriva Antonno: nessuno si prende la briga di presentarli, e i due bambini si ritrovano all’improvviso l’uno dinnanzi all’altro. È un bambino «tutto al contrario», Antonno: se sfoglia un libro comincia dall’ultima pagina, se vuole andare avanti cammina all’indietro e non c’è verso di fargli iniziare la settimana di lunedì o di togliergli dalla testa che si nasce morendo. Giuseppe non sa nulla del suo passato, però sa che Antonno non è come gli altri bambini e che la fedeltà che dimostra nei suoi confronti è pari solo a quella dell’albatro: tenacissimo, l’albatro non abbandona il capitano nemmeno nella disgrazia, seguendolo nella buona e nella cattiva sorte. Da quel momento, infatti, non c’è avventura in cui Antonno non affianchi Giuseppe, almeno fino al giorno in cui, così come è arrivato, Antonno svanisce. Divenuto adulto, Giuseppe partecipa ai due conflitti mondiali; dopodiché si ritira a vita privata, viaggiando per il mondo e infine cimentandosi nella stesura di un romanzo che avrà per protagonista un personaggio fugace, un nobiluomo colto e malinconico che perde il suo sguardo nel cielo per fuggire la terra: un romanzo che, dopo lunghi anni, ricondurrà da lui Antonno e la sua visione rovesciata del mondo. Facendo propria l’idea che il destino di ogni adulto vada cercato nei suoi sogni di bambino, Simona Lo Iacono tratteggia, con sontuosa eleganza, il ritratto di una delle più importanti figure della letteratura italiana, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, e del suo celeberrimo Il Gattopardo.
12,50 11,88

Amy Snow

Tracy Rees

Libro: Copertina morbida

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 464

Hertfordshire, 1848. La brina ricopre i campi e le strade quando Amy Snow, la mantella stretta per difendersi dal gelo, si allontana da Hatville Court, la casa in cui ha vissuto per ben diciassette anni. L'unica persona che lei abbia mai amato, Aurelia Vennaway, figlia unica di Lord Charles e Lady Celestina Vennaway, una delle famiglie più in vista della contea, giace sotto sei piedi di terra in un angolo silenzioso del camposanto. Era stata proprio Aurelia a trovarla, diciassette anni prima, abbandonata al limitare della proprietà in una tersa mattina di gennaio in cui l'aria era tagliente come vetro. Erano cresciute insieme, Aurelia e Amy, come due sorelle inseparabili. Ma ora, con la scomparsa di Aurelia, ad Amy non resta che mettere da parte il dolore e rivolgersi con determinazione al compito che Aurelia le ha affidato poco prima di morire: decifrare una serie di lettere contenute in un pacchetto occultato con cura, lettere che contengono un segreto cui Aurelia non ha mai fatto cenno quando era in vita.
14,50 13,78

Caterina d'Aragona. La vera regina. Le sei regine Tudor

Alison Weir

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 656

Inghilterra, 1501. In piedi sul ponte della nave, con le ciocche di capelli rosso e oro che le sferzano il viso, Caterina d’Aragona, figlia di Ferdinando il Cattolico e di Isabella di Castiglia, scruta con trepidazione la costa inglese, domandandosi cosa le riserverà il futuro. Caterina è promessa sposa dell’erede al trono, il principe Arturo, e sa che sarà suo dovere dimenticare la Spagna e adeguarsi agli usi e costumi del nuovo regno, di cui un giorno sarà regina. Giunta a Londra, tuttavia, la giovane fatica a mascherare lo sgomento quando si trova davanti il promesso sposo: Arturo è gracile e smunto e, alla luce fioca delle candele, le sue gote non sono affatto rosee come nel ritratto che le ha donato, bensì bianche, accese solo da un rossore febbrile. Ben diverso è il fratello minore, il principe Enrico, di stazza robusta e innegabile fascino, capace di suscitare in Caterina un inspiegabile turbamento, quel turbamento che sempre si prova dinnanzi a coloro che ci sono destinati. Otto anni dopo sarà infatti Enrico, salito al trono come Enrico VIII, a sposare Caterina, e con lei regnerà per sedici anni, prima che l’arrivo a corte della seducente Anna Bolena, intenzionata a fare breccia nel cuore del re, muti le sorti del regno, segnando per sempre anche il destino di Caterina. Attraverso pagine capaci di evocare un mondo perduto pieno di splendore e brutalità, e una corte in cui l’amore – o il gioco dell’amore – dominava su tutto, Alison Weir dà vita a un impeccabile romanzo storico sulla tumultuosa vita della regina Caterina d’Aragona, sposa devota fino alla fine e unica «vera» moglie di Enrico VIII.
15,50 14,73

I custodi del libro

Geraldine Brooks

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 416

È la primavera del 1996 a Sarajevo e Hanna Heath, trentenne restauratrice australiana di libri antichi, giunge nella capitale bosniaca devastata da cinque anni di guerra civile e ancora sotto il fuoco dei cecchini. Qualche giorno prima, Hanna ha ricevuto una telefonata da un insigne studioso di antichi manoscritti ebraici. Con voce eccitata, quell'uomo le ha comunicato che durante il pranzo di Pesach, la Pasqua ebraica, il capo della comunità giudaica di Sarajevo ha tirato fuori la Haggadah, il celebre libro di preghiere che si pensava ridotto in cenere sotto i bombardamenti del '92. Hanna conosce bene la Haggadah di Sarajevo: un manoscritto ebraico prodotto in Spagna in età medievale e ricco di variopinte miniature; un'opera così preziosa e fondamentale nella storia dell'ebraismo e dell'umanità che quando, negli anni Quaranta, i nazisti cercarono di impadronirsene, il bibliotecario del Museo di Sarajevo, un musulmano, si era preoccupato di porla in salvo. Hanna si affretta ad accettare l'incarico di restaurare quel sacro testo raro e di grande bellezza, con le sue miniature e i colori ancora puri e vividi, ed è proprio dalla sua voce che apprendiamo la magnifica storia dell'opera: una vicenda fatta di macchie di vino e di sangue, di splendidi fermagli smarriti, di farfalle di montagna, di storie d'amore e di vigliaccheria, di secoli di splendore e di decadenza, e di gloriose città: la Siviglia e la Tarragona del XV secolo, la Venezia del Seicento, la Vienna di fine Ottocento.
14,50 13,78

Ultime volontà. Le inchieste di Nero Wolfe

Rex Stout

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 224

Sono famose, anzi famosissime le sorelle Hawthorne, come conferma il Who is Who: April è scrittrice nonché moglie di un importante uomo politico, May è una rinomata scienziata, e June un'attrice di fama mondiale. Così le presenta il fido Archie Goodwin a Nero Wolfe, nella speranza che, qualsiasi problema affligga le celebri signore, il suo eccentrico e poco diplomatico datore di lavoro si dimostri disponibile a risolverlo. Negli ultimi tempi, infatti, se i casi scarseggiano, i soldi in compenso sembrano scivolare via a fiumi dalle sue morbide manone in spese a dir poco voluttuarie, per tacere delle orchidee accudite dal giardiniere dedicato e delle cene sublimi preparate dal cuoco stipendiato. Ma appena giungono alla casa di arenaria rossa sulla Trentacinquesima, le sorelle Hawthorne presentano una richiesta insolita: al celebre investigatore sedentario non chiedono di investigare, ma di aiutarle a evitare uno scandalo. Dopo la recente, tragica morte in un incidente di caccia del ricchissimo fratello Noel, devono assorbire lo shock del bizzarro testamento del de - funto. Nonostante le tre sorelle siano concordi nell'accettare le sue ultime volontà, sono certe che la vedova, Daisy Hawthorne, donna di rara bellezza rimasta sfigurata in una sciagura, impugnerà l'atto rendendolo di pubblico dominio. Che cosa ha spinto Noel a lasciare alle tre sorelle una mela, una pesca, una pera, e, soprattutto, la gran parte del suo patrimonio a una donna che non è sua moglie? E se l'incidente di caccia in cui è rimasto vittima Noel non fosse stato un incidente? Ottavo romanzo con il duo Wolfe-Goodwin, "Ultime volontà" è stato scritto nel 1940, appena prima della guerra che vedrà Rex Stout impegnato in attività di propaganda antinazista. La fortunatissima serie riprenderà alla fine del conflitto, per altre decine di volumi che consacreranno Nero Wolfe a detective letterario più amato di tutti i tempi. Introduzione di Flavio Villani.
15,50 14,73

Il respiro della danza

Eva Stachniak

Libro: Copertina morbida

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 432

Nei primi anni del Novecento i fratelli Nizinskij, Vaclav, Stassik e Bronia sono figli del palcoscenico: i genitori sono gli unici danzatori polacchi della troupe Lukovic, che si esibisce nelle città e cittadine russe, da Odessa a Kiev, da Mosca a San Pietroburgo. Dopo anni di duro esercizio, per Vaclav e poi per Bronia si aprono le porte del prestigioso Corpo di ballo del teatro Mariinskij, una delle più famose compagnie di balletto di San Pietroburgo, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Tuttavia il Mariinskij, dove apprendono a misurarsi con il pubblico, giudice spietato e invisibile oltre le luci del palcoscenico, è soltanto una tappa del loro cammino. Due incontri fortuiti conducono, infatti, entrambi su strade più libere e spregiudicate. Il primo, quello con Isadora Duncan, la precorritrice della danza moderna che rivoluziona e scandalizza il mondo del balletto classico apparendo sul palco senza tutù e calzamaglia, i piedi liberi dalle scarpe a punta e i movimenti sinuosi, tutt'uno con la musica. Il secondo con il noto impresario teatrale Sergej Pavlovic Djagilev, un uomo attraente e minaccioso al tempo stesso, ma indiscutibilmente abile a promuovere le arti visive e musicali russe all'estero, in special modo a Parigi. Fondatore dei Ballets Russes, Djagilev considera Vaclav un genio, il «Dio della danza» e lo invita a far parte della sua compagnia. Bronia segue il fratello poco dopo, trasferendosi a Parigi, ansiosa di lasciarsi alle spalle il vecchio, morente mondo del balletto classico e di abbracciare il mondo nuovo, come un'artista che non cerca soltanto la sicurezza, le lodi, l'applauso, ma si apre con coraggio al futuro.
13,50 12,83

Le navi dei vichinghi

Frans Gunnar Bengtsson

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 240

Orm il Rosso è ancora un ragazzo quando viene strappato al suo villaggio nativo dai Vichinghi e messo ai remi di una delle loro grandi navi con le teste di drago sulla prua. Comincia così l’avventura della sua vita, che lo porterà al centro delle sanguinose guerre degli Uomini del Nord che, avidi di bottino, solcavano i mari, infuriando e saccheggiando le coste europee. Catturato dai Mori in Spagna, Orm viene iniziato al piacere dei sensi e combatte per il califfo di Cordova. Riesce poi a scappare e ad approdare in Irlanda dove, con suo grande stupore, si imbatte nelle prime, eteree figure di monaci cristiani. Dopo aver contribuito alla vittoria vichinga sull’esercito del re d’Inghilterra, ritorna nelle terre del Nord da cristiano dell’ultima ora e uomo immensamente ricco. Narrato con afflato epico, “Le navi dei Vichinghi”, opera degna di figurare «nel pantheon della letteratura d’avventura mondiale, se non addirittura della letteratura mondiale in assoluto» (Michael Chabon), canta di guerre, di tesori e di strabilianti imprese, e restituisce un affresco vivido e cruento del popolo vichingo nel X secolo, con le sue coraggiose esplorazioni e leggendarie battaglie.
13,50 12,83

L'isola dei naufraghi

Natsuo Kirino

Libro: Copertina morbida

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 336

In seguito a un naufragio, Kiyoko e il marito Takashi finiscono su un'isola disabitata al largo di Taiwan e delle Filippine. Dopo sei mesi di desolata sopravvivenza, vengono raggiunti da ventitré giovani maschi giapponesi, anch'essi naufraghi, e poi da undici cinesi, abbandonati lungo la tratta dei clandestini verso il Giappone. L'isola in cui vivono, che hanno scelto di chiamare l'Isola di Tokyo, è un paradiso tropicale, ricco di cibo e vegetazione. Cinesi e giapponesi hanno occupato parti diverse dell'isola, e affrontano in modi differenti la propria condizione. Gli «hongkong» si sono subito ambientati. Apparentemente rozzi e selvaggi, girano nudi come animali selvatici, fanno i loro bisogni ovunque e gettano i rifiuti dappertutto, ma al tempo stesso essiccano il cibo, allevano ogni tipo di animale, producono sale di ottima qualità e sono capaci di cucinare pietanze dal profumo squisito. I giapponesi invece patiscono la noia e, nel tentativo di combatterla, cedono a ogni genere di mania: adorano tatuarsi le braccia o indossare le mutande alla rovescia. È in questa società che regna Kiyoko, l'unica Regina, l'unica donna da tutti desiderata. Una lotteria ogni due anni decide chi ne diventerà «il marito», regalando il titolo più conteso.
13,50 12,83

Tantra. L'iniziazione di un occidentale all'amore assoluto

Tantra. L'iniziazione di un occidentale all'amore assoluto

Daniel Odier

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2022

pagine: 160

Dopo una lunga frequentazione dei grandi libri dell'induismo e del tantrismo, a trent'anni, Daniel Odier si è ritrovato sulle colline verdeggianti dei contrafforti himalayani alla ricerca degli ultimi maestri del tantrismo shivaita, dei segreti dell'erotismo sacro. Odier non poteva sapere che laggiù l'attendeva Devi, la donna-yogin, l'eremita che, di prova in prova, gli avrebbe rivelato che la sessualità e il mistico sono un'unica cosa. Diventato suo discepolo, ha appreso, vicino a lei, la via dell'amore totale, in cui non vi sono dualità né vie da percorrere né scopi da raggiungere, ma soltanto un eterno lasciarsi essere, contemplando lo spirito nel suo stato naturale, disteso, risvegliato, divino. Per la prima volta un tantrika, un enfant du siècle alla ricerca della libertà di esistere, svela, nelle pagine di questo libro, i misteri di un antico sapere.
12,50

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