Bollati Boringhieri: Saggi.Storia, filosofia e scienze sociali
Logiche meticce
Jean-Loup Amselle
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1999
pagine: 189
I peul sono davvero un'etnia riconoscibile grazie a tratti comuni inconfondibili? I bambara del Mali, sono davvero bambara? E le società segmentarie dell'Africa occidentale sono davvero strutture contrapposte e alternative agli Stati? E ancora, il paganesimo africano è antagonista rispetto all'Islam? Questi i dubbi insinuati dall'autore sulla base delle sue riflessioni dopo anni trascorsi a fare ricerca sul terreno. Muovendo dalle proprie esperienze personali, Amselle critica la "ragione antropologica", non complice ma figlia di un'ideologia coloniale che tendeva a separare i soggetti dal loro contesto e a classificare, distribuendo così, grazie al rapporto di forza favorevole, attributi e definizioni destinati inevitabilmente a diventare categorie politiche. In questo libro Amselle mette in luce come l'invenzione delle etnie sia spesso il risultato dell'opera congiunta di amministratori coloniali e di etnologi di professione, nonché di quanti riuniscono le due qualifiche. Emerge da questa prospettiva la tesi che il panorama etnico africano non è il prodotto di nuclei originari distinti, ma quello dell'azione classificatoria esercitata su un "continuum" socioculturale, privo di divisioni nette.
La casa della pace
Rabindranath Tagore
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1999
pagine: 216
Sono qui raccolti i testi dei messaggi d'ispirazione al tempo stesso spirituale e poetica che Tagore pronunciava nel corso di riunioni mattutine di preghiera e di meditazione davanti agli allievi e ai professori della sua scuola di Santiniketan, nel Bengala Occidentale.
Trattato di storia delle religioni
Mircea Eliade
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1999
pagine: 512
"Il fine che ci siamo proposto - scrive Eliade - è quello di mostrare che cosa sono i fatti religiosi e che cosa rivelano". Il "Trattato" può leggersi da un duplice punto di vista: come interpretazione fenomenologico-religiosa e come documento del travaglio della cultura moderna, impegnata alla ricerca di un più ampio e sensibile umanesimo.
Il terzo paradigma: antropologia filosofica del dono
Alain Caillé
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1998
pagine: 261
Questo saggio di Caillé tocca temi come l'obbligo di donare, dono e sacrificio, dono, interesse e disinteresse, dono e simbolismo, dono e associazione ecc. L'idea centrale è quella che consiste nel contrapporre il paradosso del dono (per cui il disinteresse proclamato nell'atto di donare, confermando o istituendo il legame sociale, risulta in fin dei conti il miglior modo di garantire gli interessi individuali e collettivi) ai due approcci che si contendono il terreno nelle scienze sociali: individualismo metodologico e olismo. Per l'antiutilitarismo è proprio il rapporto di obbligazione reciproca, ovvero di dono, più o meno liberamente consentito tra individui e gruppi, che istituisce la società e ne costituisce la base.
Il mito e l'uomo
Roger Caillois
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1998
pagine: 136
Questo libro, che risale al 1938, cioè agli anni in cui Rogers Caillois collaborava con Georges Bataille alle attività del Collège de Sociologie e alla rivista "Acéphale", è opera chiave nella ricca produzione saggistica dell'autore. Ripubblicandolo invariato nel 1972 Caillois sottolineava come esso dimostri l'unità, la continuità, l'ostinazione di una ricerca di cui appare qui l'intuizione principale. In effetti, le opere seguenti, da "L'uomo e il sacro" ai saggi sui giochi, sui sogni, sulla guerra non fanno che sviluppare il programma già presente in questo piccolo libro; e l'intuizione principale di cui sopra riguarda il mito come luogo dove si incontrano le spinte più segrete della psiche individuale e le pressioni più inquietanti della esistenza sociale. Questa breve definizione non rende giustizia alla ricchezza dei contenuti del libro, che si apre con uno splendido saggio sulla "mantide religiosa" e sulle fantasie che questo insetto ha suscitato nelle varie epoche e culture, prosegue trattando del "mimetismo animale" e si conclude con un saggio su "Parigi, mito moderno", che trova degnamente il suo posto in un filone di studi di cui Walter Benjamin è la massima espressione.
Energia e miti economici
Nicholas Georgescu-Roegen
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1998
pagine: 240
Un mondo senza donne e la scienza occidentale
David F. Noble
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1994
pagine: 400
Il libro tenta di spiegare storicamente come, quando e perché la cultura della scienza occidentale si sviluppò con la strana esclusione di metà del genere umano. Per la maggior parte della sua evoluzione la cultura della scienza non ha solo escluso le donne, ma è stata definita contro di esse e in loro assenza. Non sempre è stato così: per il primo millennio dell'era cristiana le donne godettero di ampia libertà intellettuale. Dunque, secondo Noble, il mondo senza donne fu costruito a partire da questa realtà, attraverso lo sviluppo storico di una cultura clericale che affonda le sue radici nel monachesimo maschile del IV secolo e che divenne nel Medioevo cultura di tutto il clero.
Dallo Stato sociale allo Stato immaginario. Critica della «Ragione funzionalista»
Pietro Barcellona
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1994
pagine: 284
Questo libro tratta successivamente i temi della tecnicizzazione del diritto e della politica; dei rapporti tra eguaglianza giuridica ed economia di mercato; del destino del soggetto giuridico; della genesi e dissoluzione del "compromesso" alla base dello Stato sociale; per giungere alla nuove forme assunte dal potere normativo nella società di massa. Ogni volta la rigorosa critica filosofica della teoria giuridica (in particolare della sua forma sistemica) si salda con l'analisi puntuale del divenire storico della società capitalistica.
Lo spirito del dono
Jacques T. Godbout
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1993
pagine: 312
Che cos'hanno in comune Babbo Natale, gli alcolisti anonimi, il dono del sangue e degli organi, i regali di ogni tipo e i servizi resi, il dono dell'artista e anche il dono rituale delle società arcaiche? Questa domanda cerca la sua risposta nello studio del posto spesso insospettato che occupa il dono a tutti i livelli della vita sociale (la famiglia, il volontariato, la stessa impresa...) e sul riesame del confronto tra dono arcaico (il potlatch, il kula) e dono moderno. Ne risulta la prospettiva perfettamente praticabile del rafforzamento degli elementi di reciprocità "gratuita" e nondimeno vincolante, già presenti nella vita sociale.
Technopoly. La resa della cultura alla tecnologia
Neil Postman
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1993
pagine: 192
Tecnopoli è lo stadio che segue quello tecnocratico comune a tutto il mondo occidentale. E' lo stadio in cui la tecnologia, autoleggitimantesi, autoperpetuandosi e onnipresente, rende invisibile e perciò irrilevante il mondo del pensiero tradizionale. In altre parole, tecnopoli è tecnocrazia totalitaria o totalitarismo tecnocratico. L'autore esamina i modi specifici in cui la tecnologia esercita la sua tirannide dalla pratica medica alla burocrazia, alla politica, senza trascurare le scienze sociali e il mondo dell'informazione.
Risorse, valori e sviluppo
Amartya K. Sen
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1992
pagine: 376
Risposte. Per un'antropologia riflessiva
Pierre Bourdieu
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1992
pagine: 256
Accade di rado che un maestro riconosciuto della sociologia renda disponibili a tutti le vie di accesso al proprio modo di operare, esplicitando i principi che governano la propria pratica scientifica. Le risposte date da Bourdieu nel corso del "seminario di Chicago" dell'inverno 1987-88, completate dall'introduzione al seminario parigino di poco precedente, riguardano per l'appunto la natura di questa pratica e le sue finalità, precisate attraverso il riesame di un'opera molto vasta e ben nota anche al pubblico italiano.