Castelvecchi: Grande come una città
Partecipazione democratica. Dialogando di sogni e realtà
Giovanni Moro, Michele Sorice
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 112
Un tema come quello della partecipazione, in apparenza semplice, nasconde un intreccio di modelli e di esperienze, di intenzioni e di realizzazioni, di ruoli dati per scontati e di iniziative misconosciute, di programmi istituzionali e di azioni civiche. Tutto questo ha a che fare con la qualità della democrazia perché di essa la cittadinanza, che piaccia o meno, è la protagonista. Guardare meglio e più criticamente, dunque, è un imperativo tanto per la conoscenza che per l’azione. In questo epistolario Giovanni Moro e Michele Sorice riflettono sul tema della partecipazione, mettendo in comune conoscenze che si riferiscono sia alla ricerca scientifica sia alle pratiche di cittadinanza.
Nel secolo nuovo. Religioni e politica negli assetti mondiali
Vincenzo Lavenia
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 48
Abbattere i muri. Principi di giustizia sociale
Fabrizio Barca
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 48
L’esasperazione delle disuguaglianze nel nostro Paese si può combattere solo agendo sui meccanismi di formazione della ricchezza. Si può ancora intervenire nella rivoluzione tecnologica, con un programma che si interessi al lavoro, alle donne e al futuro delle giovani generazioni? Fabrizio Barca espone l’ambizioso lavoro collettivo del Forum Disuguaglianze Diversità, le cui proposte sollecitano una radicale riconsiderazione delle politiche pubbliche attuate finora. Punti concreti e attuabili volti a rovesciare la retorica pessimistica, per trasformare la rabbia in leva per l’avvento di una nuova stagione di emancipazione e giustizia sociale.
Il sonno della ragione. Razzismo, antisemitismo e Shoah
Ruggero Taradel
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 48
La storia dell’Occidente è indelebilmente segnata dallo spartiacque della Shoah. Provare a comprenderla è un processo ancora faticoso, che necessita più che mai di un’indagine e una rilettura adeguate. Recuperare il vero significato del giorno della Memoria, d’altro canto, riportando alla luce i gesti di resistenza, aiuterebbe le nuove generazioni a capire cosa rappresenti oggi, in concreto, il genocidio del popolo ebraico. Ruggero Taradel ripercorre le tappe di antisemitismi vecchi e nuovi, scendendo tra le dinamiche e le conseguenze di un evento che chiunque si augura irripetibile, ma che sentiamo paurosamente attuale.
Ecologia integrale
Giuseppe De Marzo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 48
Finché l’ambientalismo, inteso come movimento internazionale, non affronterà la dimensione socio-economica della crisi ecologica, continuando a considerare i temi ambientali a compartimenti stagni, ogni politica globale andrà incontro a un fallimento certo. Ambientalismo significa occuparsi di sviluppo, crescita e democrazia rappresentativa; elaborare proposte che superino gli schemi novecenteschi – socialismo, cristianesimo sociale, liberalismo. Costruire, spiega Giuseppe De Marzo, sistemi di pensiero adatti al nostro tempo, riconciliando finalmente ambiente, economia e società.
Le mille lingue di Roma
Luca Serianni
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 48
La lingua madre della Città Eterna è il latino, ma davvero gli antichi romani parlavano solo quello? E come siamo passati dal latino al romanesco? Si può dire che Roma non abbia un vero dialetto ma una parlata? Luca Serianni risponde a queste domande partendo dai primi insediamenti etruschi e latini per arrivare alle lingue contemporanee della capitale, passando per la fase cruciale dei Papi medicei del Cinquecento, la cui corte è principale artefice della “toscanizzazione” del volgare parlato a Roma. Ma sono tante le incursioni linguistiche che hanno modificato il romanesco arcaico. “Le mille lingue di Roma” è una mappa che segue le sorti alterne di una lingua forgiata da dinamiche costanti di integrazione e che ha per risultato l’essenziale e originario plurilinguismo della nostra capitale.
Il sovrano spodestato. Una conferenza sul caso Moro
Miguel Gotor
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 87
Se ci fosse una mole minore di documenti, forse il caso Moro sarebbe più chiaro. Allo stesso modo, se ci fosse un vero segreto di Stato sulla vicenda – come pensa buona parte dell’opinione pubblica – forse sarebbe tutto più semplice perché basterebbe aspettare. Questi sono due dei principali paradossi dell’affaire Moro, in cui il rapimento e l’uccisione dell’uomo politico sono momenti consequenziali ma distinti che devono essere analizzati in modo autonomo per restituire una verità storica credibile sulla vicenda. Gotor illustra le anomalie, le contraddizioni e le difficoltà metodologiche in cui si imbatte chi studia il caso Moro e spiega perché esso rappresenta un evento eccezionale nella storia nazionale e internazionale del Novecento e non solo.
Due storie di lotta
Alessandro Portelli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 48
Le storie di lotta riportate nelle due lezioni di Portelli prendono forma attraverso la spontaneità delle voci della Roma moderna e la figura storica di Malcolm X. Cosa le accomuna? La costruzione di un’identità collettiva che passa dall’incessante rielaborazione delle storie orali e delle musiche tradizionali al fine di creare una nuova narrazione. La lotta per i diritti umani “con ogni mezzo necessario” e per il diritto alla casa hanno quale comun denominatore la musica popolare intesa come mezzo di cambiamento e di lotta sociale, evidenziando un rapporto fra il blues afroamericano e gli stornelli della tradizione italiana. La vicenda dei movimenti sociali, così, trae nuova linfa dalle fonti orali che hanno trainato i cambiamenti della storia americana e italiana.
Il palazzo e la piazza
Marco Damilano
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 48
Una piazza vuota. Un funerale senza corpo. Prendendo le mosse da piazza San Giovanni e dai funerali di Aldo Moro, Damilano ricostruisce gli ultimi decenni di vita del nostro Paese. Quel funerale segna infatti uno spartiacque che chiude gli anni delle piazze, della contestazione studentesca, delle mobilitazioni delle donne, delle lotte operaie e apre una nuova era. Appare Berlusconi, nasce Canale 5, perde sostanza l’impegno nella dimensione pubblica, ci si rifugia nel privato. Il Palazzo, che fino a quel 1978 era rappresentativo del Paese, non è più antenna sensibile degli umori del popolo. Arrivano il 1993 e Mani Pulite, e la Piazza diventa televisiva, tra Michele Santoro e Gianfranco Funari. La rappresentazione prende il posto della rappresentanza. E poi: Genova 2001, la manifestazione CGIL del marzo 2002, l’intervento americano in Iraq, i girotondi per la pace, la rottamazione di Renzi, il primo “Vaffa Day” di Beppe Grillo, la nascita del Movimento 5 Stelle. Fino ai giorni nostri, senza più né Piazza né Palazzo. Solo navi, con i loro corpi che si vorrebbero dimenticare. Un vuoto che ha anticipato i mesi di isolamento del Covid.

