Cierre edizioni: Nord est. Nuova serie
Furore. Elaborazione di un'emozione nella seconda metà del Cinquecento
Claudio Povolo
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 112
Nel 1576 Ciro Trissino venne ucciso a Cornedo (Vicenza) in modo efferato da un gruppo di sicari mascherati inviati dai parenti della prima moglie di suo padre, il famoso Giangiorgio. Queste pagine si soffermano sulla vendetta a lungo meditata da Marcantonio, il più giovane figlio di Ciro, che nel 1583 uccise sorprendentemente colui che tutta la città indicava come l'autore dell'omicidio del padre. Una vendetta realizzata nel segno del "furore", un'emozione razionalmente interiorizzata, che legittimava l'uso della violenza e il ricorso al sistema della vendetta, declinato tra la forza delle consuetudini e le ritualità processuali legittimate ad avvalorarle.
Storia dell'isola del Cavallino e sue coltivazioni
Giovanni E. Alberti
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 312
Nascere in montagna. Levatrici e mammane nella società bellunese fra ottocento e novecento
Ferruccio Vendramini
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 240
Dalle sue consuete ricerche in archivio, Ferruccio Vendramini trae un'immagine della Belluno otto-novecentesca che questa volta mette in primo piano le donne: madri di paese, a volte madri sole e in difficoltà, che si affidano ad altre donne, pratiche, accorte, affidabili ed esperte in virtù di quella tradizione che tramanda di donna in donna il sapere legato ai "riti della nascita". Nel corso di un secolo le levatrici acquistano maggiore professionalità e competenza, passando dalla condizione di "mammane" a quella di "ostetriche."
Nome di battaglia Tar. Biografia di Ferruccio Manea, comandante della Brigata Ismene
Patrizia Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 328
Ferruccio Manea (Tar), uno tra i più celebri protagonisti della Resistenza nell'alto vicentino, è stato oggetto di discussioni, ammirazione e polemiche. Le sue origini sociali "marginali" e i suoi precedenti penali, la sua stessa vicenda resistenziale e il forte conflitto con parte del locale movimento di liberazione, nonché la scelta di pubblicare le sue controverse memorie negli anni Sessanta, ne fanno per lo storico un personaggio affascinante proprio perché pone problemi e mette in questione le interpretazioni più lineari e scontate della Resistenza. Questo libro ne racconta le vicende utilizzando un doppio registro: alla narrazione storica si alternano infatti brani tratti dalle sue memorie e da interviste da lui rilasciate.

